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Economia e comunicazione alla luce dell’enciclica ‘Caritas in Veritate’

This paper affirms the present need of bringing back together economy and communication, putting an end to the separation that Modernity has created between the logic of efficiency and the logic of gift. The current economic crisis is not extraneous to this divorce that has become more accentuated in the last decades. The analysis of that separation will be made in the first part of the article whereas, in the second part, some possible solutions will be offered in the light of Pope BenedictXVI’s Encyclical, “Caritas in Veritate.” More precisely, the necessity will be ascertained of dynamically combining efficiency and solidarity, economic goods and relational goods. 

  Con questo articolo si intende evidenziare la necessità di unire dinamicamente economia e comunicazione, superando la netta separazione che la Modernità ha creato tra la logica dell'efficienza e la logica del dono. La crisi economica attuale non è estranea a questo divorzio, che si è aggravato negli ultimi decenni. L'analisi di questa separazione sarà oggetto di studio nella prima parte; successivamente, verranno presentate alcune vie di soluzione alla luce dell’enciclica Caritas in veritate. Più concretamente, si ribadisce la necessità di unire efficienza e solidarietà, beni materiali e beni relazionali, capitale economico e capitale sociale.
 
En este artículo se afirma la necesidad de volver a unir dinámicamente economía y comunicación, superando la neta separación que la modernidad ha creado entre la lógica de la eficiencia y la lógica del don. La crisis económica actual no es ajena a este divorcio, que se ha acentuado en las últimas décadas. El análisis de esa separación será objeto de estudio enla primera parte, para después ofrecer algunas vías de solución a la luz de la encíclica Caritas in veritate. Más concretamente, se afirma la necesidad de volver a unir eficiencia y solidaridad, bienes materiales y bienes relacionales, capital económico y capital social
 

Indice (Studia Moralia)

Indice su Studia Moralia

1. LA GUERRA DI INTERESSI

1.1. L'ATTUALE CRISI ECONOMICO-FINANZIARIA
1.2. LA LOGICA DELL’EFFICIENZA

a) Vizi privati, pubbliche virtù
b) La ricerca ansiosa di un benessere individualista
c) Priorità delle attività speculativo-finanziarie sul lavoro
d) Il sogno della felicità attraverso il consumo programmato

1.3. LA VERITÀ E LA COMUNICAZIONE, PRIME VITTIME DELLA GUERRA

a) Un'antropologia negativa che giustifica la guerra di interessi
b) L'esaltazione dell'individuo autosufficiente e dominatore

1.4. PIÙ BENI ECONOMICI MA MENO BENI RELAZIONALI

a) La sfiducia blocca il mercato e la comunicazione
b) Più connessi, ma più soli e insoddisfatti
c) Alcune iniziative nella logica del dono

2. LA CARITÀ NELLA VERITÀ, PRINCIPIO REGOLATORE DELL'ECONOMIA

2.1. LA VERITÀ SULL'UOMO: UN'ANTROPOLOGIA DIALOGICA E RELAZIONALE
2.2. RI-UNENDO: PRIORITÀ DEI BENI RELAZIONALI

a) Carità e verità
b) Giustizia e carità nella verità
c) Etica privata ed etica pubblica
d) Ecologia fisica ed ecologia umana

2.3. SUPERANDO LA SFIDUCIA E FORGIANDO LA FRATERNITÀ

a) Un'economia relazionale, impregnata dalla logica del dono
b) L'amore, principale forza dello sviluppo
c) Lo sviluppo, vocazione all'amore
d) Il mercato, ambito di relazione tra le persone
e) Il beneficio nel contesto della comunità
f) Un'autorità al servizio della famiglia umana universale

CONCLUSIONE
 

La revista Antonianum publica contemporaneamente una versión de este estudio en spagnola

Indice (Antonianum)

 1. LA GUERRA DE INTERESES

1.1. LA ACTUAL CRISIS ECONÓMICO-FINANCIERA
1.2. LA LÓGICA DE LA EFICIENCIA

a) Vicios privados, públicas virtudes
b) La búsqueda ansiosa de un bienestar individualista
c) Prioridad de las actividades especulativo-financieras sobre el trabajo
d) El señuelo de la felicidad a través del consumo programado

1.3. LA VERDAD Y LA COMUNICACIÓN PRIMERAS VÍCTIMAS DE LA GUERRA

a) Una antropología negativa que justifica la guerra de intereses
b) La exaltación del individuo autosuficiente y dominador

1.4.MÁS BIENES ECONÓMICOS, PERO MENOS BIENES RELACIONALES

a) La desconfianza bloquea el mercado y la comunicación
b) Más conectados, pero más solos e insatisfechos
c) Algunas iniciativas en la lógica del don
 

2. LA CARIDAD EN LA VERDAD, PRINCIPIO RECTOR DE LA ECONOMÍA
 

2.1. LA VERDAD SOBRE EL HOMBRE: UNA ANTROPOLOGÍA DIALÓGICA Y RELACIONAL
2.2. RE-UNIENDO: PRIORIDAD DE LOS BIENES RELACIONALES

a) Caridad y verdad
b) Justicia y caridad en la verdad
c) Ética privada y ética pública
d) Ecología física y ecología humana

2.3. SUPERANDO LA DESCONFIANZA Y FORJANDO LA FRATERNIDAD

a) Una economía relacional, imbuida de la lógica del don
b) El amor, principal fuerza del desarrollo
c) El desarrollo, vocación al amor
d) El mercado, ámbito de relación entre personas
e) El beneficio en el contexto de la comunidad
f) Una autoridad al servicio de la familia humana universal

CONCLUSIÓN