Libro del prof. Horta: "Eccomi, manda me!"

In questi giorni del mese di giugno 2011, è arrivato in libreria un nuovo volume del nostro professore Jorge Horta Espinoza, OFM, intitolato "Eccomi, manda me!" Introduzione al libro III del "Codice di Diritto Canonico". Il libro è stato pubblicato nella collana Bibliotheca-Manualia, vol. 6, Ed. Antonianum, Roma 2011, pp. 176. Per l’Edizioni Antonianum, il prof. Horta aveva già pubblicato i libri Perseveranza e misericordia: due risposte alla crisi di un religioso laico (2003) e il Manuale Una legge fatta a misura dell’uomo. Introduzione ai libri I e II del Codice di Diritto Canonico (2007).

Jorge Horta Espinoza, Frate Minore della Provincia Francescana della Santissima Trinità del Cile, è professore straordinario nella Facoltà di Diritto Canonico, insegnando anche nella Facoltà di Teologia e nell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Redemptor Hominis” della Pontificia Università Antonianum. È stato Segretario Generale dell’Università tra gli anni 2003-2005, e attualmente è il suo cappellano.

Si legge in copertina: "La risposta decisa e convincente del profeta Isaia, «Eccomi, manda me» (Is 6⁸), in qualche modo intende affermare la vocazione della Chiesa quale popolo eletto e di ogni singolo fedele cristiano: la disponibilità ed il coraggio necessari per l’annuncio del Vangelo che gratuitamente abbiamo ricevuto come dono. Infatti, il Codice di Diritto Canonico stabilisce, nel can. 211, che “Tutti i fedeli hanno il dovere e il diritto di impegnarsi perché l’annuncio divino della salvezza si diffonda sempre più fra gli uomini di ogni tempo e di ogni luogo”.
L’elaborazione di questo Manuale sulla Funzione d’insegnare della Chiesa, intende venire incontro, in un linguagio semplice e diretto, al bisogno di tanti fedeli che vogliono conoscere quali sono i principi normativi sui quali indirizzare anche il loro operare in ambito pastorale, educativo, missionario e catechetico.
Sia questo libro un contributo che aiuti a svegliare in noi la vocazione di tutta la Chiesa di annunciare l’unica verità che salva: la verità rivelata in Cristo Signore".