Giovedì 14 aprile ore 15.15 - Incontro con il prof. Mario Morcellini, Direttore del nuovo Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale della Università La Sapienza sul tema: "Verità e comunicazione. Una prima mappa delle interazioni"

Al di là delle suggestioni echeggiate dal titolo (quanta verità c’è nella comunicazione? Quanto la comunicazione si fonda sulla verità e sulla persona? etc), la riflessione punta a costruire basi più organiche per una critica della cultura moderna fondata sulla comunicazione. Si tratta di prendere atto degli inganni e dei fallimenti del progetto moderno, in forza di cui il progresso della secolarizzazione e della modernità avrebbe finito per regalare al soggetto autonomia e competenza. Osservando con rigore il processo storico segnato dal trionfo dei mezzi di comunicazione di massa, e del modello di sviluppo culturale che esso ha finito per imporre per larghe masse di uomini, emergono con nettezza le conseguenze inattese della modernizzazione, insieme ad un’imponente destrutturazione del sociale che rischia di lasciare negli occhi degli uomini moderni un sovraddosaggio di individualismo. Con intuitive gravi conseguenze per scuola, formazione e valori.
Altri segni nello sviluppo storico dei consumi culturali indicano, però, forme inedite di emancipazione dalla comunicazione, nuovi e più competenti stili di fruizione mediale, particolarmente evidenti sull’universo dei giovani così maltrattato dal racconto caricaturale del giornalismo. Non solo segni negativi, dunque, che incoraggiano a pensare che uscire dal latifondo della comunicazione è possibile, a condizione che le persone e i movimenti in cui essi si riconoscono scelgano di uscire dalla crisi, diventando risposta.