Il giorno 24 dicembre 2012, all'Aula Magna del Municipio di Pedrazzo (Trento), si terrà un incontro con il prof. Martín Carbajo Núñez sul tema: “Stili di vita nel villaggio globale: il pellegrino e il turista”. Il prof. Carbajo, ofm, è docente di teologia morale e vicerettore della Pontificia Università dell’Antonianum dove è anche docente di un master sull’ambiente. L’incontro è organizzato in collaborazione con Fraternità Francescana Frate Jacopa, la Cooperativa Sociale Frate Jacopa e la Rivista "Il Cantico".
Riassunto dell'intervento del prof. Carbajo:
Viviamo come pellegrini e forestieri, con lo sguardo fisso sulla metà da raggiungere, o stiamo lasciandoci prendere dalla mentalità del turista? é la domanda cui Padre Martin
Carbajo Núñez docente e vicerettore della Pontifica Università dell’Antonianum, dove è anche docente di un master sull’ambiente, cercherà di rispondere mettendo a confronto
due stili di vita.
“Il pellegrino – afferma - valorizza la realtà presente senza lasciarsi prendere dal consumismo. Non fugge dal mondo, ma accoglie la realtà senza farsi intrappolare da essa”. Il turista invece “sta sempre di passaggio” sottolinea P. Carbajo, lontano da tutti, senza una metà unificatrice. Il suo “alter ego” è il vagabondo, costretto dalla necessità, ma mosso dagli stessi desideri. Secondo Bauman oggi la figura del pellegrino è stata sostituita da quella del turista.
Il mondo globalizzato ci obbliga ad una mobilità costante. Siamo sempre in movimento. Perfino in casa i moderni mezzi di comunicazione ci consentono di viaggiare “virtualmente” in ogni posto del pianeta. La nostra insomma è una società per turisti, in perenne precarietà, senza legami né impegni definitivi, continuamente alla ricerca delle novità, dell’ultimo prodotto del mercato.
La precarietà e la flessibilità, onnipresenti in tutte le attività sociali, creano la mentalità del turista il quale non accetta il limite e la differenza, né la propria fragilità. Il turista usa,
consuma e se ne va, non ospita l’altro come fratello ed ha difficoltà ad accogliere la diversità.