I. Natura e finalità della Scuola
La Scuola Superiore di Studi Medievali e Francescani è un centro accademico aperto a quanti, professori, ricercatori e laureati, vogliono approfondire e far progredire la conoscenza della cultura medievale.
Il periodo storico al quale si interessa prevalentemente va dal secolo XI al secolo XIV. Il programma prevede anche corsi che si riferiscono ad autori e a correnti dottrinali che precedono o seguono questo periodo.
La finalità specifica è quella di promuovere la ricerca interdisciplinare e la formazione di specialisti in diversi settori, in particolare della filosofia, della teologia, del diritto e della storia, curando l’edizione di testi medievali.
Lo studio e la ricerca vengono attuati attraverso corsi, lezioni, seminari, incontri di specializzazione, conferenze pubbliche, simposi e congressi; si avvalgono inoltre di metodi e di strumenti scientifici forniti da alcune discipline ausiliarie e propedeutiche. In particolare il corpo docente è costituito in base a criteri di alta qualificazione e si avvale della presenza di specialisti di centri accademici italiani e internazionali.
Il contributo scientifico di docenti e studenti della Scuola è raccolto in una collana della Pontificia Università Antonianum dal nome Medioevo.
La Scuola Superiore di Studi Medievali e Francescani opera in stretta collaborazione con gli Editori del Collegio S. Bonaventura ad Claras Aquas (Frati Editori di Quaracchi) e con la Commissione Internazionale Scotista.
Nella Scuola opera il CIL (Centro Italiano di Lullismo, E.W. Platzeck).
La Scuola è membro della F.I.D.E.M. (Fédération Internationale des Instituts d’Études Médiévales) patrocinata dall’UNESCO.
La Scuola collabora con il Centro Culturale Aracoeli di Roma e Frate Francesco, rivista di cultura francescana. Inoltre, organizza stage di archivistica per gli operatori negli archivi delle famiglie francescane nonché, in collaborazione con la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi “La Sapienza”, di biblioteconomia e catalogazione del libro antico.
II. Destinatari e titoli
La Scuola è indirizzata a diversi gruppi di ricercatori e studiosi, secondo gli obiettivi descritti qui di seguito.
1. Diploma di Specializzazione Universitaria in Studi Medievali
Gli studenti che si iscrivono e assolvono tutti gli obblighi curriculari potranno conseguire il Diploma di Specializzazione Universitaria in Studi Medievali.
Per conseguire il Diploma si richiede:
a) Il titolo di Licenza accademica pontificia o Diploma di Laurea specialistica o titoli stranieri equipollenti.
b) La conoscenza della lingua latina e/o della lingua greca e di almeno due lingue moderne.
c) Un minimo di 432 ore di lezione frontali pari a 54 ECTS da distribuirsi in 4 semestri.
d) Il superamento degli esami previsti dal piano di studio e l’espleta-mento del lavoro programmato nei seminari.
e) La partecipazione a sessioni interdisciplinari e ad altre iniziative promosse dalla Scuola.
f) Un lavoro di ricerca svolto sotto la guida di un professore e pubblicamente discusso (25 ECTS).
La Scuola consta di 4 sezioni-indirizzi: a) filosofico-teologico; b) storico-letterario; c) studi e tradizioni religiose (studi francescani); d) studi bizantini.
Ciascun anno accademico è suddiviso in due semestri e tre sessioni d’e-same (febbraio, giugno, ottobre). Alcuni corsi e seminari hanno durata semestrale, altri mensile e altri ancora settimanale.
I corsi si distinguono in corsi fondamentali comuni (MP), di approfondimento interdisciplinare, di indirizzo (MO).
a) I corsi fondamentali comuni sono introduttivi allo studio delle fonti medievali: Latino medievale, Codicologia generale, Codicologia speciale, Paleografia medievale, Filologia e intertestualità, Critica testuale; Paleografia e codicologia greca, Liturgia bizantina, Diplomatica bizantina. Sono fissi e tutti obbligatori.
b) I corsi di approfondimento interdisciplinaree di indirizzo sono tutti opzionali e variabili. Rispondono alla interdipartimentalità della Scuola e, di anno in anno, vengono scelti dal seguente fascio di ambiti:
- teologia, filosofia, storia, esegesi, fonti greco-latine e patristiche, liturgia, comunicazioni e diffusione culturale, pensiero ebraico, mistica;
- diritto, società, politica, economia, urbanistica, mondo germanico e anglosassone, mondo greco-bizantino e slavo;
- letterature, arti e mestieri, estetiche, scienze.
c) È inoltre obbligatoria, nei quattro semestri, la partecipazione a tre seminari (MS).
La distribuzione dei crediti durante il biennio si presenta nel modo seguente [1]:
|
ECTS |
corsi fondamentali comuni (MP) |
24 |
corsi di approfondimento e di indirizzo (MO) |
21 |
seminari (MS) |
9 |
tesi al diploma |
25 |
totale |
79 |
La Scuola si riserva di esigere un precolloquio nei casi in cui il Preside, tenendo conto del curriculum dello studente, lo riterrà necessario.
2. Master di secondo livello in Medioevo francescano
Gli studenti che si iscrivono e assolvono tutti gli obblighi curriculari potranno conseguire il Master in Medioevo francescano, organizzato congiuntamente dalla Scuola Superiore di Studi Medievali e Francescani e la LUMSA di Roma.
Per conseguire il Master si richiede:
a) Il titolo di licenza, conseguito presso una università pontificia, o il diploma di laurea quadriennale (vecchio ordinamento) o specialistica (nuovo ordinamento) o un titolo equipollente conseguito presso una università straniera.
b) La conoscenza della lingua latina.
c) Un minimo di 60 crediti ECTS complessivi da distribuirsi in 4 semestri.
d) Il superamento degli esami previsti dal piano di studio e l’espleta-mento del lavoro programmato nei seminari.
f) Un lavoro di ricerca svolto sotto la guida di un professore e pubblicamente discusso.
Il Master in Medioevo francescano mira a fornire le competenze necessarie al lavoro di edizione critica dei testi e a sviluppare le capacità di descrizione e lettura dei codici manoscritti; inoltre, consente di acquisire le nozioni fondamentali sul piano storico, istituzionale, filosofico e teologico relative ai testi francescani medievali.
Il programma globale del master, distribuito in 4 semestri o due anni accademici e articolato in 1500 ore complessive di formazione, di cui 416 di lezioni frontali, esercitazioni, visite, seminari e prove di verifica, prevede i seguenti corsi: Latino medievale I e II, Codicologia generale, Codicologia speciale, Paleografia latina, Critica testuale I e II, Filologia, Diplomatica, Esegesi medievale, Letteratura religiosa, Movimento religioso femminile e francescanesimo, Storia della filosofia medievale, Francesco d’Assisi e i Minori tra agiografia e storia, Raimondo Lullo e la tradizione del “lullismo”, Letteratura religiosa.
La distribuzione dei crediti del Master durante il biennio si presenta nel modo seguente:
|
ECTS |
corsi base e specialistici |
42 |
seminari e laboratori didattici |
4 |
prova finale: tesi e discussione |
14 |
totale |
60 |
La direzione del Master è affidata al prof. Onorato Grassi e il comitato scientifico è formato, oltre che dal Direttore, dai proff. Rino Avesani, Marco Bartoli, Patrizia Bertini Malgarini, Alvaro Cacciotti, Jacques Dalarun, Fortunato Iozzelli e Pietro Messa.
L’iscrizione al Master, oltre al pagamento della tassa annuale di 1100 euro prevista dalla Scuola Superiore di Studi Medievali e Francescani, implica un ulteriore versamento di 500 euro a favore della LUMSA secondo le modalità indicate dalla Segreteria.
3. Corsi e seminari per integrazioni specialistiche dei piani di studio
Gli studenti del II e III ciclo delle Facoltà della Pontificia Università Antonianum e delle altre università e atenei pontifici possono frequentare corsi e seminari che ritengono rispondenti alle finalità specifiche dei propri piani di studio.
4. Approfondimenti particolari
Gli studenti di II e III ciclo o quanti sono in possesso di un titolo universitario possono frequentare uno o più corsi previsti dal programma generale e sostenere i relativi esami.
[1] Per il valore dell’unità di credito ECTS cfr. p. 18.