Nobile Marco ,
Recensione: BRUCE M. METZGER, Il testo del Nuovo Testamento,
in
Antonianum, 73/2 (1998) p. 368-369
.
Il presente manuale ha aperto la serie eccellente dei "supplementi" all'"Introduzione allo studio della Bibbia" in corso di pubblicazione presso la Paideia.
Il prestigio del M quale studioso e perito di critica testuale neotestamentaria, viene riaffermato con questo libro alla sua terza edizione nell'originale inglese (1992; la prima è del 1964).
La trattazione è espletata con chiarezza e dovizia d'informazione; all'aggiornamento rispetto alle prime due edizioni, provvede un'ampia appendice nelle pp. 235-271. Il manuale è ad ogni modo completo e si lascia leggere con diletto.
La materia è suddivisa in tre parti. Nella prima vengono trattate le questioni circa la produzione materiale dei testi e circa l'identità dei testi più importanti del NT. Nella seconda parte si affronta in modo esteso ed esauriente la storia della critica testuale neotestamentaria a partire dalle prime edizioni stampate della Bibbia nel XV sec.: il M. espone i fatti con la passione e la vivacità di un narratore (vedi ad es. le vicissitudini del testo acquisito e studiato dal Tischendorff alle pp. 125-128). La terza parte è dedicata ad un argomento non meno interessante, quello della metodologia della critica testuale nella sua storia e nelle sue varianti: il metodo tradizionale, il m. statistico, quelli dello Streeter e del Pasquali, legati rispettivamente ai testi "locali", cioè alla produzione testuale dei grandi centri antichi di diffusione del cristianesimo, e alle varie edizioni antiche e medievali dei testi classici, greci e latini;inoltre, il metodo statistico e quelli della determinazione delle relazioni familiari tra manoscritti. Naturalmente, questa terza parte lascia spazio anche ad applicazioni concrete della disciplina scientifica in questione.
Oltre all'ampia appendice, già citata, il manuale contiene un congruo numero di tavole per l'esemplificazione visuale dei tipi di testi di studio.
Un libro che andrebbe adottato nei seminari, allorché si affronta l'introduzione alla Sacra Scrittura.
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