Merino José Antonio ,
Inaugurazione dell'Anno Accademico 1996-97. II - Relazione del Rettore Magnifico,
in
Antonianum, 72/1 (1997) p. 172-188
.
Rev.mo P. Hermann Schaliick, Ministro Generale e Gran Cancelliere, MM. RR. PP. Definitori Generali, Autorità Accademiche, Professori, Commissione Scotista, Studenti, Officiali, Personale Ausiliario, Amici tutti qui presenti, vi porto il più vivo saluto di pace e bene.
L'apertura ufficiale di un anno accademico per un Ateneo è sempre importante perché ricorda a tutti quanti noi, in quanto comunità accademica, di prendere coscienza di un lavoro altamente qualificato e qualificante con notevole incidenze nel mondo della cultura e nella società. Per offrire una visione globale della vita di un Ateneo, occorre sottolineare che un centro universitario non è isolato ma deve confrontarsi con un orizzonte più vasto qual è, per esempio, la cultura circostante, la società in cui è immersa, la Chiesa alla quale si ispira e la fedeltà al proprio carisma istituzionale. L'università, come la mitologica figura di Giano Bifronte, deve stare molto attenta alla storia, con una faccia rivolta al passato e con l'altra al futuro che si sta forgiando nel presente. In questa prospettiva, le Facoltà e gli Istituti del PAA, già durante lo scorso anno accademico per proseguire in questo nuovo, si sono proposti di realizzare una revisione dei diversi programmi affinché il sapere universitario sia vivo e non scivoli lentamente nell'archeologismo.
Quest'anno il PAA è stato segnato dall'importante avvenimento della visita del Delegato del Gran Cancelliere, il M.R.P. Heinrich Furst, tedesco, e dalla rinnovazione delle autorità accademiche, com'è stabilito nei nostri Statuti, al compiersi del triennio. In sintonia con questo avvenimento c'è anche da segnalare l'incontro del Gran Cancelliere con il Consiglio del Rettore (28 marzo) e con tutti i professori e officiali OFM (22 maggio). In questo modo s'intende stabilire un dialogo normale ed efficace tra tutti quelli che più direttamente sono impegnati nel garantire la qualità della docenza universitaria.
Per ragioni di brevità, in questa relazione mi limiterò ai dati che giudico più rilevanti e distinti. Per una visione globale e dettagliata della programmazione accademica, del corpo docente e delle attività universitarie, rinvio all'Annuario Accademico 1995-96 come pure al Liber Triennalis 1993-96 che si pubblicherà tra breve.
I. Rinnovo delle Autorità Accademiche
Compiuto il triennio del governo del PAA, il Gran Cancelliere, a norma degli Statuti (art. 10 e 11) e delle Ordinazioni (art. 7) procedette al rinnovo delle Autorità Accademiche, con il seguente risultato:
il P. José Antonio Merino ofm è stato rieletto Rettore per il prossimo triennio 1996-99.
Vice Rettore, P. Vincenzo Battaglia ofm; Decano della Facoltà di Teologia, P. Czeslaw Teklak ofm; Pro-Decano della Facoltà di Diritto Canonico, P. Viktor Papez ofm; Pro-Decano della Facoltà di Filosofia, P. Ambrogio Nguyen Van Si ofm; Preside dell'Istituto Francescano di Spiritualità, P. Luigi Padovese ofm cap; Pro-Preside dell'Istituto Superiore di Scienze Religiose, Suor Elena Mar-chitìelli sfai;
Pro-Preside della Scuola Superiore di Studi Medievali e Francescani, P. Alvaro Cacciotti ofm;
Pro-Decano dello studio Biblico di Gerusalemme, P. Frédéric Manns ofm; Pro-Preside dell'Istituto di Studi Ecumenici, p. Roberto Giraldo ofm; Preside del Centro Internazionale di Studi Ambientali, P. José Antonio Merino, ofm.
Con queste nuove Autorità occorre ricordare gli Officiali Maggiori: Segretario Generale, P. G. Benedetto Xuereb ofm; Economo, P. Adriano Della Valle ofm; Direttore della Biblioteca, P. Mauricio Portillo ofm.
IL Programmazione delle Facoltà e degli Istituti
Come di consueto, la programmazione delle Facoltà e degli Istituti si prepara con notevole anticipo e con la collaborazione dei rispettivi Consigli, affinché l'articolazione degli studi e delle discipline sia coordinata, globale e unitaria. Si tratta di potenziare le Cattedre e di rivedere materie obsolete per introdurne delle nuove, secondo le esigenze della ricerca e delle nuove espressioni culturali.
A. Facoltà di Teologia
La Facoltà di Teologia è strutturata in due sezioni parallele: la romana e la gerosolimitana.
1. Sezione romana
La facoltà di Teologia si prefigge lo scopo di approfondire e di trattare sistematicamente, secondo il metodo scientifico che le è proprio, la dottrina cattolica, di ricercare la soluzione dei problemi umani alla luce della Rivelazione. Nel conseguire questo fine si ispira alla «Scuola Francescana» e alla sua tradizione, e perciò si avvale del programma della SSSMF. I corsi programmati per i tre Cicli della Facoltà si sono svolti secondo il programma previsto nell'Annuario Accademico 1995-96.
a. istituto Francescano di Spiritualità (IFS). L'IFS, in connessione e sintonia con la Facoltà di Teologia, struttura e svolge il proprio programma secondo le cattedre stabilite e la strutturazione globale della sua specialità. Quest'anno si sono celebrati i 25 anni di vita dell'Istituto. Quest'evento è stato commemorato in due momenti successivi ma differenziati: il 18 gennaio si tenne un atto accademico con una conferenza del Prof. Arius Roest
Crollius su «Inculturazione e Spiritualità», seguita da una Tavola rotonda. Il giorno seguente si tenne un altro atto accademico, però più ufficiale, nell'Aula Magna, con la presenza di autorità ecclesiastiche, dei Ministri gene
rali ofm e ofm cap e di altri rappresentanti di varie famiglie francescane.
LTFS ha celebrato due incontri culturali in luoghi francescani: uno in Assisi i giorni 27-30 novembre 1995 sull'Enciclica «Ut unum sint» e la Lettera Apostolica «Orientale Lumen». Ha celebrato anche il VI Simposio su S. Giovanni Apostolo in Efeso (12-14 maggio 1996) con la partecipazione dei Professori del PAA L. Padovese, M. Adinolfi, M. Nobile, A. Niccacci e A. Dalbesio.
b. Istituto di Studi Ecumenici «S. Bernardino» (ISE). L'attività dell'ISE è a servizio di quella formazione che è auspicata dal «Direttorio per l'applicazione dei principi e delle norme sull'ecumenismo», soprattutto ai nn. 87-90. In modo particolare l'Istituto ritiene suo compito specifico ri spondere alle seguenti direttive: «Le istituzioni si impegnino soprattutto nella ricerca ecumenica, in collaborazione per quanto è possibile, con esperti di altre tradizioni teologiche e con i loro fedeli; organizzino incontri ecumenici, come conferenze e congressi; rimangano anche in rapporto con le commissioni ecumeniche nazionali e con il Pontificio Consiglio per la promozione dell'unità dei cristiani, per essere costantemente tenuti al cor rente dello stato attuale dei dialoghi interconfessionali e dei progressi compiuti» (Direttorio, n. 90). LTSE ha organizzato in collaborazione con l'Istituto ecumenico «S. Nicola» di Bari due Convegni: uno (dal 4 al 14 marzo 1996) su «Il ministero petrino e l'unità della Chiesa»; l'altro (25-27 aprile 1996) su «L'insegnamento dell'ecumensismo nella fase attuale del cammino ecumenico: esigenze e metodologia». Ha anche organizzato nel corso dell'anno accademico, diverse conferenze di carattere ecumenico nella sede di Venezia.
e. Cattedra di Teologia della Croce. Questa Cattedra, diretta dai PP. Passionisti, si propone di approfondire il mistero della Croce nelle sue varie componenti bibliche, teologiche, storiche, spirituali e culturali come visione umana e cristiana del mistero del dolore e della morte nella prospettiva del Cristo crocefisso. La Cattedra, insieme con la Facoltà di Teologia, ha organizzato una «giornata di studio» (8 marzo 1996) sul tema «Philoso-phia Crucis. Come l'odierno pensiero filosofico interpella la teologia della croce» con relazioni dei Proff. Bruno Forte e Vincenzo Vitiello.
2. Sede gerosolimitana
L'anno accademico si è svolto regolarmente secondo la programmazione prevista e i vari Consigli hanno raggiunto gli scopi che si erano prefissi con un notevole impegno sia da parte dei professori che da parte degli studenti. Lo SBF ha usufruito dell'apporto di vari professori invitati per il I ciclo (Cerrato, Cortese, Fornaro, Gallardo, Nowosad, Pavlou, Pietrobelli, Speciale e Rauret oltre ai collaboratori locali Onnis e Praduroux). Alcuni Proff. dello SBF sono stati invitati a tenere corsi e seminari all'estero: Ka-swalder a Lusaka (Zambia); Niccacci e Manns a Hong Kong; Manns al PAA di Roma; Piccirillo al PIB di Roma. Buscemi e Bissoli hanno tenuto corsi per lo studentato teologico di Cremisan.
Altri dati da tenere in conto sono i seguenti: si stanno potenziando e modernizzando le tecniche della Segreteria. La Biblioteca prosegue nell'adattamento alle esigenze tecnologiche moderne e continua il ritmo intrapreso di acquisizione di nuovi volumi come anche di nuove riviste. Riguardo agli scavi archeologici si deve ricordare che il P. Alliata ha fatto scavi e rilievi alla VII Stazione della Via Crucis a Gerusalemme, mentre P. Piccirillo con la sua équipe ha proseguito i lavori di scavo al Monte Nebo e a Umm al Rasas in Giordania. I risultati sono pubblicati nel «Li-ber Annus». Sono in preparazione due volumi sul Monte Nebo. Lo SBF è su Internet dal mese di Aprile. Nella ricorrenza del I centenario della scoperta della mappa di Madaba (Giordania), P. Piccirillo ha organizzato congressi di esperti in Giordania, Egitto e Israele. P. A. Niccacci ha tenuto una conferenza all'Università ebraica nel quadro della «Journée B. Couroyer» organizzata dall'École Biblique. Il 23 ottobre 1995 è stato nominato membro del comitato di Gerusalemme per il Grande Giubileo dell'anno 2000.
B. Facoltà di Diritto Canonico
La facoltà di Diritto Canonico procede nello svolgimento del programma accademico secondo la previa sistemazione accordata dal proprio Consiglio. Il numero degli studenti è aumentato. I Proff. hanno partecipato attivamente a diversi congressi, simposi e incontri culturali a livello nazionale e internazionale. La Facoltà ha organizzato un Seminario di studio in occasione dell'anno internazionale della tolleranza e dei 450 anni del Concilio Tridentino e dei 30 anni del Concilio Vaticano II (30 novembre 1995) intitolato «Dal Tridentino al Vaticano II. Due Concili a confronto» con le relazioni «Dall'intolleranza al rispetto: un cammino difficile nella Chiesa» (P. Viktor Papez) e «Dall'obbligatorietà alla libertà: la forma canonica nei matrimoni dei protestanti» (P. Nikolaus Schòch).
C. Facoltà di Filosofìa
La Facoltà di Filosofia, con i suoi tre Cicli, si articola secondo i criteri di una sistematica globale del pensiero filosofico e secondo l'importanza di quegli autori che hanno avuto un influsso speciale nella storia della filosofia. Da un versante si avvale del contributo della Scuola Superiore di studi Medievali e Francescani, da un altro versante sviluppa il pensiero dei filosofi moderni e contemporanei più notevoli. Quest'anno, in occasione dei 400 anni della nascita di Cartesio, la Facoltà, nel mese di marzo, ha dedicato un Seminario alle «Meditationes metaphysicae» di questo filosofo al quale sono intervenuti i Proff. J. A. Merino, A. Vuckovic, G. Auletta e lo Studente laureando S. Oppes con un dialogo tra Proff. e Studenti. Durante il primo semestre la stessa Facoltà aveva dedicato al detto filosofo un corso completo intitolato «Descartes e la gnoseologia moderna». Nel mesi di aprile si tenne anche un altro Seminario su «Cinema e linguaggio religioso» a carico della prof. L. Guerrini con proiezioni filmiche e dialogo. Vari professori di questa Facoltà sono stati presenti in diversi Congressi e Simposi nazionali e internazionali.
D. Scuola Superiore di Studi Medievali e Francescani
La SSSMF ha organizzato normalmente i corsi previsti nell'Annuario Accademico, sia in quanto corso organico al Diploma, sia in quanto struttura accademica interdipartimentale di supporto alle tre Facoltà del PAA. Nella loro regolarità, sia i corsi prescritti, sia i corsi di approfondimento interdisciplinare, hanno offerto linee organiche di ricerca.
I corsi prescritti di approfondimento e i seminari sono stato frequentati da studenti ordinari, da studenti delle tre Facoltà del PAA e da studenti ospiti di altri Atenei romani ed italiani. Il corso prescritto di Latino Medievale si è reso annuale.
I corsi opzionali e i seminari hanno svolto una linea di sviluppo che ha interessato soprattutto l'ambito dei diversi medioevi oltre quello latino. Alcuni corsi, infatti, sono stati consacrati al medioevo bizantino, giudaico ed arabo.
Non sono mancati corsi sul pensiero, la storia e la teologia medievale e sul pensiero francescano in particolare. Sono stati approvati, in sede di Consiglio della Scuola, 4 titoli di tesi per il Diploma. Un numero (variabile di corso in corso) di 15 studenti ha frequentato i corsi ordinari previsti dall'Annuario.
I docenti che hanno insegnato in questo anno accademico sono: Rino Avesani, Barbara Faes de Mottoni, Fortunato Iozzelli, Cesare Cenci, Giuseppe Scalia, Giulio d'Onofrio, Ludovico Gatto, Josep Perarnau I Espelt, Leonardo Sileo, Valeria Fiorani Piacentini, Gaetano Passarelli, Paolo Vian, Onorato Grassi, Alvaro Cacciotti. L'andamento organico dei prògrammi e delle iniziative della Scuola è stato sempre amministrato e curato dai 5 Consigli della scuola tenutisi nel corso dell'anno. Lo stesso Consiglio sta curando la stesura delle Ordinazioni Peculiari della Scuola.
Nei mesi di marzo, aprile e maggio la Scuola ha curato l'allestimento di iniziative Publiche che hanno riscosso notevole successo. Il Prof. Frédé-ric Manns del nostro Studio Biblico di Gerusalemme, ha tenuto un corso intensivo pubblico dal titolo: «Lezioni di giudaismo medievale», frequentato da 70 iscritti. È stata curata la presentazione del volume «L'Eucologio Barberini Gr. 336». Si tratta della prima edizione critica del più antico codice liturgico delle Chiese bizantine. Presenti gli autori, Stefano Parenti ed Elena Velkovska, hanno presentato il volume Mons. Eleuterio Fortino (Sottosegretario Pontificio Consiglio per l'Unità dei Cristiani), la Prof. Silvia Ronchey (bizantinista dell'Università di Siena), il Prof. P. Robert Tarf (ordinario di storia della liturgia del P.I.O.). Nell'occasione si è presentato un nucleo di corsi basilari di studi bizantini che la Scuola attiverà nel prossimo a. a. per avviare studenti desiderosi di studio delle fonti bizantine. Inoltre è stato presentato l'ultimo volume di Chiara Frugoni: «Vita di un uomo: Francesco d'Assisi». A recensire l'opera, oltre la presenza dell'autrice, i proff. André Vauchez (Roma), Giorgio Cracco (Torino), Fortunato Iozzelli (SSSMF).
Nel mese di giugno, a cura della scuola, è uscito il primo numero del «Bollettino d'informazione: Testi Francescani Medievali». Si tratta di una rassegna informativa di lavori critici assai apprezzata tra gli studiosi di francescanesimo. Nel corso dell'anno è di molto cresciuta la collaborazione della Scuola con la rivista «Antonianum» del nostro Ateneo. Infine, la SSSMF, in alcuni suoi docenti e studenti, conta numerose partecipazioni con relazioni a Convegni nazionali ed internazionali. Pure numerose le pubblicazioni di docenti e studenti in libri ed articoli.
E. Istituto Superiore di Scienze Religiose
L'anno accademico 1995/1996 nell'ISSR «Redemptor Hominis» si è svolto regolarmente secondo il piano di studio descritto nell'Annuario.
L'impegno di promuovere l'intelligenza della fede e il dialogo tra fede e cultura, come finalità proprie dell'ISSR, anima sia l'attività didattica dei Docenti, che in tal senso si dimostrano sempre più sensibili alle istanze culturali che salgono dal mondo contemporaneo, sia l'interesse degli Studenti che si rivelano attenti nella ricerca e criticamente esigenti di proposte culturali valide per la loro formazione umana, filosofica e teologica.
In questa ottica il piano generale degli studi e i corsi caratterizzanti, in particolare, i tre indirizzi: didattico, catechetico-ministeriale e spirituale, sono orientati ad offrire validi elementi di ricerca per l'approccio al discorso interdisciplinare e scientifico.
Questo sforzo è apprezzato in particolar modo dagli Studenti e non v'è dubbio che l'attenzione che l'Istituto presta alle nuove esigenze del sapere sta dando buoni frutti anche a livello di incremento del numero degli Studenti che scelgono di frequentare i corsi del «Redemptor Hominis». Ma quel che più conta è il sereno dialogo che esiste tra Docenti e Studenti e che si manifesta anche con un'attiva frequenza e partecipazione ai corsi dell'Istituto.
Inoltre, un elemento di crescita è dato coglierlo nei lavori di tesi di magistero; questi, infatti, sono in gran parte condotti con crescente serietà e con il metodo che un lavoro scientifico esige. È chiaro che tutto questo si rende possibile per l'intelligente accompagnamento dei Docenti, dal loro insegnamento sempre più qualificato e dalla fatica della ricerca.
F. Centro Internazionale di Studi Ambientali (CISA)
Il CISA è eretto nel PAA come centro accademico interdisciplinare, che utilizza le proprie strutture insieme alla collaborazione di altre istituzioni universitarie ed enti di ricerca per affrontare la grande problematica ambientale. Per meglio rispondere alle esigenze e metodologie scientifiche e culturali odierne il Centro emana e realizza un «Dipartimento Internazionale e Multidisciplinare di Scienza e Cultura dell'Ambiente» (DIM-SCA). In questo secondo anno di esistenza tutti i Proff., con una nutrita rappresentanza di studenti, si sono riuniti il 29 febbraio e il 15 maggio per fare un bilancio del corso passato e dell'attuale. Si percepì una notevole motivazione da parte di professori e studenti. L'articolazione del programma accademico è stata revisionata e accomodata alle esigenze degli studenti esistenti. Oltre il corso propedeutico il DIMSCA si articola ora in due sezioni: una umanistico-giuridica, l'altra tecnico-applicativa. Anche alcune materie sono state riviste per offrire più unità e visione interdisciplinare.
III. Professori
Si sta facendo lo sforzo necessario per qualificare costantemente i professori esistenti e ottenerne altri nuovi secondo il numero delle materie e la necessaria qualificazione universitaria. È fuori discussione che la buona qualità del professorato è la garanzia di una istituzione universitaria. Il docente universitario ovviamente deve insegnare, però deve anche fare investigazioni e scrivere opere di alto valore scientifico ed essere presente ai Congressi e Simposi scientifici della sua disciplina.
Nell'anno accademico 1995-96 hanno insegnato 43 professori nella Facoltà di Teologia (inclusi l'IFS e la Cattedra di teologia della Croce) della sede romana. Nella Facoltà di Teologia della sede gerosolimitana i docenti sono stati 35. Nell'ISE con sede a Venezia hanno insegnato 21 professori. Nella Facoltà di diritto Canonico 9 professori. Nella Facoltà di Filosofia 11 professori più quelli della SSSMF nella quale i docenti sono stati 15. Nell'Istituto Superiore di Scienze Religiose «Redemptor Hominis» hanno insegnato 20 docenti. Nel CISA i professori sono stati 23. Il numero globale dei professori è di 177.
IV. Nomine
-
Professore straordinario: P. Anselmo Dalbesio ofmcap per l'IFS;
-
Professori aggiunti: P. Sergio Wrublevski ofm e P. Hermann Puns-mann ofm per la Facoltà di Filosofia.
V. In memoriam
+ 25 aprile 1996, è deceduto a Fiesole P. Orazio Bettini che per circa 30 anni fu professore nella Facoltà di Filosofia. Diverse volte Decano e Vice-Decano della stessa, Direttore dell'Aula Magna, Consultore del Segretariato per i non credenti. Professore Emerito.
+ 7 settembre 1996, è morto improvvisamente a Siena P. Anselmo Dalbesio ofmcap. Professore nell'IFS dal 1983 al 1996. Dal luglio 1996 Professore Straordinario.
A loro vada la nostra riconoscenza più sentita e la gratitudine unita alla preghiera, con la speranza che il loro sforzo ed esempio siano un notevole fermento e impulso a favore dei valori della cultura e della scienza.
VI. Attività dei Professori
I professori, unitamente alla docenza silenziosa e feconda di ogni giorno nelle loro rispettive cattedre, che esige una preparazione costante, svolgono altre attività scientifiche e culturali in altri centri universitari, partecipando a congressi, simposi e incontri scientifici, pubblicando libri e articoli in riviste scientifiche, collaborando con enciclopedie e dizionari, dirigendo tesi e lavori scientifici etc.
A) Libri pubblicati durante l'anno accademico 1995-96
Bissou G., (a cura), Gerusalemme. Realtà sogni e speranze. Corso di aggiornamento biblico-teologico, 18-22 aprile 1995 (Jerusalem 1996).
Buscemi A. M., La gioia della salvezza. Meditazioni sui Vangelo di Luca (Jerusalem 1995). Id., San Paolo, vita opera messaggio (Franciscan Printing Press, Jerusalem 1996).
Conti M., Temi di vita e spiritualità del francescanesimo delle origini (Ed. Dehonia-ne, Roma 1996).
Cortese E. - Kaswalder P., // Fascino del Sacro. Alla riscoperta del libro del Le-vitico (Torino 1996).
Etzi P., La cura spirituale dell'Ordine Francescano secolare. L'altius moderamen del Codice di Diritto Canonico (Ed. Porziuncola, 1996).
Garcia de Armellada B., Opere di San Bonaventura, VI/2. Sermoni Teologici/2: Collazioni sui dieci precetti, Collazioni sui sette doni dello Spirito Santo, Il Regno di Dio, Cristo unico Maestro di tutti. Edizione latino-italiana. Introduzioni, revisione e note a cura di Bernardino de Armellada (Città Nuova Editrice, Roma 1995) pp. 399.
Loffreda S., La Ceramica di Macheronte e dell'Herodion (90 a. C. - 135 d. C), (Je-rusalem 1996).
Id., Luce e vita nelle antiche lucerne cristiane della Terra Santa (SBF Museum 13, Je-rusalem 1995).
Manns F., The Sacrifice of Isaac in the Three Monotheistic Religions. Proceedings of a Symposium on the Interpretation of the Scriptures held in Jerusalem, March 16-17th (SBF Analecta 41) (Jerusalem 1995).
Id., L'Israel de Dieu. Essais sur le christianisme primitif (SBF Analecta 42) (Jerusalem 1996).
Id., Lire la Bible en Eglise (Paris 1996).
Niccacci A., (ed.), Divine Promises to the Fathers in the Three Monotheistic Religions. Proceedings of a Symposium held in Jerusalem, March 24-25th 1993, (SBF Analecta 40. Jerusalem 1995).
Nobile M., Ecclesiologia biblica. Traiettorie storico-culturali e teologiche (Ed. Deho-niane, Bologna 1996).
Padovese L., (a cura) Id., Atti del III Simposio di Tarso su S. Paolo Apostolo, voi. IX (Roma 1995).
lD.,Atti del IV Simposio di Tarso su S. Paolo Apostolo, voi. X (Roma 1996).
Puglisi J., Enchiridion Oecumenicum. Documenti del dialogo teologico-interconfes-sionale, voi. 4: Dialoghi locali 1987-1994 (EDB, Bologna 1996).
Raurell F., «Doxa» en la Teologia i Antropologia deh LXK - Collectània Sant Paria. Facultat de Teologia de Catalunya (Editorial Herder, Barcelona 1996).
Spiteris Y., Cabasilas. Teologo e mistico bizantino, Nicola Cabasilas Chamaetos e la sua sintesi teologica (Roma 1996).
Tomkiel A., / Padri della Chiesa insegnano la preghiera. (Lingua polacca) (Ed. SS. Loretanki).
Uribe F., Introduzione alle Agiografie di S. Francesco e S. Chiara d Assisi (sec. XIII-XIV) (Roma 1995).
B) Altre attività culturali
Oltre alle diverse attività culturali di cui sopra, se ne devono aggiungere alcune altre, senza pretendere di fare un elenco esaustivo di esse per mancanza di spazio. Tra le tante sottolineo le seguenti:
G. Buffon: Problemi di storia della chiesa in età contemporanea al Diocesan Semi-nary Redemptoris Mater di Kaohsiung (Taiwan) per incarico della Pontificia Università Gregoriana, 25 ore/corso intensivo 1-15 febbraio 1996.
- Storia della Chiesa contemporanea all'Istituto Teologico di Assisi, 36 ore per un semestre 1995 - febbraio 1996.
- Conferenze in occasione del centenario della morte di Bernardino da Portogruaro OFM.
- Dalle soppressioni alla rinascita dell'Ordine dei Frati Minori: Francescani e denaro Auditorium «Domus Pacis» Assisi.
- S. Francesco del Deserto e Bernardino da Portogruaro: specchio di una concezione di vita Venezia.
- Padre Bernardino un portogruarese sulle strade del mondo, Portogruaro 3-4 maggio 1996.
- Padre Bernardino da Portogruaro: fonti venete della sua dimensione culturale.
M. Carmody: Congresso per celebrare il 100° della morte di Bernardino da Portogruaro: Portogruaro 3-5 maggio 1996. Titolo dell'intervento: «Bernardino da Portogruaro, il riformatore».
C. Del Zotto: Le esigenze evangeliche nella vita sacerdotale, all'Istituto «Sacrum Ministerium» della Congregazione per il Clero.
- al X corso di aggiornamento spirituale-culturale per Istituti Religiosi e Secolari, Laici impegnati su «La vita religiosa dopo l'esortazione post-sinodale di Giovanni Paolo II: «Vita Consecrata», a Campo di Giove, 27 luglio - 2 agosto 1996.
- Ha tenuto Relazione il 28 ottobre 1995 per il Giubileo «25 Jahre Theologisches Ordensseminar Augsburg» intitolata, «Ordensleben der Zukunft unter dem Antrieb des Heiligen Geistes».
- Ha partecipato al Congresso di Studi Antoniani a Cracovia 14-15 novembre 1995, tenendo la relazione «gw. Antoni z Padwy, pierwszy mishrz teologii w szkole franciszkanskiej» (S. Antonio di Padova, primo Maestro di Teologia della Scuola Francescana).
- Per le celebrazioni del XX della morte del Ven.le P. Gabriele M. Allegra ha tenuto a S. Giovanni La Punta (Catania) il 27 gennaio 1996, la Conferenza: «P. Gabriele Allegra, Apostolo del Cuore Immacolato di Maria».
- Ha partecipato all'incontro sulla personalità e spiritualità di P. Alessio Benigar, al Pontificio Ateneo Antonianum, Roma 22-23 febbraio 1996, tenendo la Relazione: «I fondamenti teologici della Scuola Francescana in "Theologia spiri-tualis" di P. Alessio Benigar».
- Ha partecipato al convegno: Padre Bernardino, un portogruarese sulle strade del mondo, Portogruaro 3-4 maggio 1996. «Profilo storico-spirituale di P. Bernardino da Portogruaro».
- Ha partecipato al simposio mariologico internazionale «Il Mistero di Maria Corredentrice», a Castelpetroso 8-12 settembre, tenendo la relazione: «Il mistero di Maria corredentrice in San Bonaventura e nel Beato G. Duns Scoto».
A. Garuti, ha tenuto un corso di aggiornamento ecclesiologico-missionario in Giappone, a Nagaoka, 1-5 novembre 1995.
- Ha tenuto la Relazione «Il Patriarcato Romano nel pensiero di Emanuele Schelstraete» all'Istituto Storico Belga di Roma, 11 dicembre 1995.
J. A. Merino ha tenuto nell'Istituto italiano per gli studi filosofici di Napoli (18-22 marzo 1996) un seminario su Giovanni Duns Scoto e l'umanesimo integrale.
- All'ISE di Venezia ha dato un corso di 12 ore su Francescanesimo e pensiero moderno (aprile 1996).
- Relazione su Francescanesimo e cultura europea nell'incontro interreligioso celebratosi a San Pietroburgo 18-19 sett. 1996. Relazione su // Cantico delle creature ed etica ambientale (Venezia 74 ott. 1996).
M. Nobile ha tenuto la relazione: « La "nuova Gerusalemme" in un documento di Qumran e in Apocalisse 21. Genesi di una teologia», al VI Simposio di Efeso su S. Giovanni apostolo, nel maggio 1996.
- Al Convegno internazionale del Centro di cultura di Villa Monastero-Varenna, sotto il patrocinio dell'università di Milano, 24-27 settembre 1996 ha tenuto la relazione: «Immagini e concetti cosmologici dell'Antico Testamento».
- Ha partecipato al Convegno Internazionale «Mediterraneum», patrocinio dell'Università degli Studi di Bologna, dal 4-7 novembre 1996, con la relazione: «Ri-tual and Ethics in the liturgical structuring of the book of Ezekiel».
V. I. Papez: Incontro sulla personalità e spiritualità di P. Alessio Benigar OFM, PAA 22-25/5/96 con la relazione: «P. Baptista Peter Turk e la vocazione missionaria di P. Alessio».
M. Sardi: al Congresso Mariologico internazionale in Cestochowa, il 18-26/8/1996 con la relazione: «Devotion to the Blessed Virgin Mary in the Indonesian Culture».
N. Schoech: Giornata di studio organizzata dalle Facoltà di Giurisprudenza di Verona e di Padova, 23-4-1996 con la comunicazione: «L'errore dell'intelletto e la volontà condizionata».
- 14 giugno 1996: relazione «Recenti orientamenti della giurisprudenza rotale» per i Cavalieri del Santo Sepolcro, Trento (stampata).
- 9-12 settembre 1996: XXVIII Congresso nazionale di Diritto Canonico sul tema «La giustizia nella Chiesa. Fondamento divino e cultura processualistica moderna», Cagliari.
L. Sileo ha tenuto un ciclo di lezioni presso l'Istituto San Tommaso della Pontificia Università S. Tommaso (novembre e dicembre 1995).
- Relazione al Convegno internazionale organizzato dalla SISPM su «Corpo e anima nella cultura medievale», svolgendo il tema: «Le definizioni di anima-corpo, correnti nella prima metà del secolo XIII». (Venezia 25-28 settembre 1995);
- Relazione al Convegno internazionale organizzato dall'Antonianum su «"Liber naturae" nella "lectio" antoniana», svolgendo il tema: «"liber naturae" nel passaggio dalla cultura pre-universitaria alla speculazione della prima metà del Duecento» (Roma, 20-22 novembre 1995).
- Relazione su «Giovanni Duns Scoto e gli orientamenti della storiografia contemporanea», invitato dalla Facoltà Teologica di Barcellona (21 aprile 1996).
H. M. Stamm: «Colloquium Romano-Canonisticum Internationale», (PUL Roma, 22-25/5/1996) con la relazione: «Etica protestante e società civile». Congressus mariologicus Internationalis in Chestochowa con la relazione: «Maria nei libri liturgici dei protestanti italiani».
VII. Studenti
Nell'anno accademico 1995-1996 il numero globale degli Studenti iscritti al Pontificio Ateneo «Antonianum», è 633 dei quali 476 nella sede romana, 108 nella sede gerosolimitana e 53 nell'ISE di Venezia. Gli studenti OFM iscritti all'Ateneo «Antonianum» nella sede romana sono stati 91.1 476 della sede romana sono così distribuiti:
Sede Romana 476
1. Facoltà di Teologia
|
|
1. al Baccalaureato
|
38
|
2. alla Licenza
|
45
|
3. al Dottorato
|
6
|
4. al grado di Magistero
|
51
|
5. ai Diplomi
|
59
|
6. Fuori corso
|
79
|
|
|
7. Straordinari
|
10
|
8. Uditori
|
25
|
Totale
|
313
|
2. Facoltà di Diritto Canonico
|
|
1. alla Licenza
|
12
|
2. al Dottorato
|
6
|
3. Fuori corso
|
17
|
4. Straordinari
|
1
|
5. Uditori
|
1
|
Totale
|
37
|
3. Facoltà di Filosofia
|
|
1. al Baccalaureato
|
37
|
2. alla Licenza
|
6
|
3. al Dottorato
|
1
|
4. Fuori corso
|
6
|
5. Straordinari
|
3
|
6. Uditori
|
6
|
Totale
|
59
|
4. Scuo/a superiore di Studi Medievali e Francescani
-
Ordinari 9
-
Fuori corso 3
-
Straordinari 8
-
Uditori
Totale 20
5. Centro Internazionale di Studi Ambientali
-
Ordinari 31
-
Straordinari 1
-
Uditori 14
Totale 56
6. Statistiche per continente
|
|
1. Africa
|
34
|
2. Americhe
|
78
|
3. Asia
|
49
|
4. Europa
|
315
|
Vili. Gradi Accademici
|
|
Baccalaureato
|
|
1) in Teologia
|
|
sede Romana 17
sede Gerosolimitana 12
2) in Filosofia -
Licenza
1) in Teologia
-
specializ. in Teol. Biblica 3
-
specializ. in Dommatica 5 e) specializ. in Spiritualità 12
d) specializ. in Studi Ecumenici 5
-
in Diritto Canonico 5
-
in Filosofia 1
Dottorati
1) in Teologia
-
specializ. in Teol. Biblica 1
-
specializ. in Dommatica 1
e) specializ. in Spiritualità 2
d) specializ. in Se. dell'Evang. 1
-
in Diritto Canonico 4
-
in Filosofia -
Tesi pubblicate
1) in Teologia
specializ. in Teol. Biblica 1
specializ. Dommatica 1
specializ. in Spiritualità 1
specializ. in Se. dell'Evang. 1
-
in Diritto Canonico -
-
in Filosofia 1
Grado di Magistero in Science Religiose
Sede Romana 13
Benevento 5
Velletri 7
Diplomi vari
-
Diplomi in formazione biblica 4
-
Diploma in Spiritualità 13 e) Diploma di Cultura Religiosa 2
IX. Studi Affiliati
Il numero complessivo degli iscritti nei sei Studi Affiliati, nell'anno accademico 1995-1996, è stato di 298. Il numero è così ripartito:
Bologna 63
Venezia 38
Milano 44
Verona 41
Bari 110
Benevento 46
Sede Distaccata dall'ISSR
Benevento 151
Sede Collegato dell'ISSR
Velletri 111
Nell'anno accademico 1995-1996 hanno conseguito il grado di Baccalaureato in Teologia:
Bologna 7
Venezia 2
Verona 10
Milano 8
Bari 9
Benevento 3
X. Biblioteca
La Biblioteca continua il suo processo di «superamento» nell'affronta-re le difficoltà inerenti al sistema nella sua totalità. Con l'arrivo di due nuovi religiosi francescani: P. Patrik Slachta e P. Zenon Duda, la Biblioteca acquisisce la possibilità di una nuova ristrutturazione. In questo modo gli spazi dedicati alla catalogazione e al servizio immediato e funzionale della biblioteca sono totalmente separati. Ciascuno dei membri componenti il gruppo di direzione sta occupando un'area specifica, insieme si armonizzano secondo un progetto previo e si riuniscono regolarmente per fare una valutazione globale. Tra le attività più ragguardevoli c'è da far risaltare il corso di biblioteconomia che ha luogo nel secondo semestre e la visita alla nostra biblioteca come attività accademica, da parte degli alunni della scuola di biblioteconomia della Biblioteca Vaticana nel mese di dicembre 1995.
Sin dall'inizio dell'anno accademico la Biblioteca si è impegnata in una «campagna» di riorganizzazione e allo stesso tempo si è programmata per venire incontro alle esigenze più qualificate degli utenti. Le norme del regolamento sono ben viste e il numero dei visitatori si mantiene nella proporzione dell'anno scorso.
XI. Varie
-
In occasione dell'VIII centenario della nascita di S. Antonio di Padova (1195-1995) il PAA preparò con cura un Congresso Internazionale sotto il titolo «Il Liber naturae nella Lectio antoniana» che si celebrò i giorni 20, 21 e 22 novembre 1995 con la partecipazione dei più distinti specialisti nella materia. Oltre alla presenza del Card. Paul Poupard, Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, di Mons. José Saraiva Martins, Segretario della Congregazione per l'Educazione Cattolica e del Gran Cancelliere P. Hermann Schalùck, presiedettero le diverse sessioni vari Rettori delle Università e Atenei romani. Il notevole risultato del Congresso si deve alla buona organizzazione e preparazione del medesimo come anche alla qualità delle conferenze e comunicazioni e alla nutrita partecipazione di pubblico. Gli Atti del Congresso, a cura del P. Fernando Uribe, si potranno avere in mano tra breve tempo.
-
La Segreteria porta avanti il suo ritmo intenso di lavoro e di modernizzazione dei programmi che si stanno realizzando con l'aiuto di personale specializzato. Grazie alla generosa dedizione del Segretario Generale, P. Benedetto Xuereb, e al lavoro intenso, accurato ed esemplare del Vice-Segretario e Direttore della Segreteria, P. Giulio Barocco, si può offrire un servizio di qualità, rapido ed efficace a professori, studenti e personale vincolato a questi. Sono molte le ore di lavoro silenzioso e faticoso che si dedicano alla Segreteria perché il complesso universitario possa funzionare adeguatamente e con la dignità che una Unversità richiede.
-
La rivista «Antonianum» ormai ha consolidato la sua natura di organo scientifico del PAA, attraverso la sua regolarità di pubblicazione e la continua ricerca di mantenimento di livello qualificato per i suoi contributi. Di questo bisogna ringraziare non solo i nostri professori, che hanno collaborato bensì molti altri studiosi esterni di centri universitari italiani e stranieri. Anche l'Editrice continua il suo sforzo per adattarsi alle esigenze attuali nella sua presentazione e contenuto. Un grazie all'economo Adriano della Valle.
-
Anche durante quest'ultimo anno accademico ci hanno visitato diverse personalità del mondo della scienza, della cultura, dei mass media e della politica che erano molto interessate a conoscere da vicino la nostra istituzione accademica, i suoi programmi e i suoi progetti futuri.
XII. Conclusione
Nel concludere questa relazione non posso fare a meno di ricordare con gratitudine tante persone che han reso possibile e realizzabile la storia di quest'anno accademico, che ho cercato di riassumere in queste pagine. Sono tante le persone che quest'anno lo han fatto realtà. Il mio ringraziamento vada al Gran Cancelliere, alla Curia Generale, alle autorità accademiche, ai Presidi degli Istituti, ai Consigli di Facoltà, ai professori, officiali, personale ausiliario, studenti, volontari e a tante persone anonime che hanno collaborato silenziosamente ma efficacemente. Non mi è possibile fare nomi concreti per ringraziarli del loro sforzo, lavoro e dedizione. Raggiunga tutti la mia riconoscenza e la mia gratitudine. Che Dio vi ricompensi. Mi sembra anche utile, ricordare in questo momento che il lavorare nel campo della cultura, questo campo privilegiato dove si preparano e si forgiano uomini per il presente e per il futuro, è un impegno singolare e altamente gratificante, nonostante i momenti di silenzio, di incomprensione non giustificata, di lavoro nascosto e di fatica mentale mai quantificabile. Spero e confido che lo sforzo di tutti serva alla scoperta e alla esperienza vitale della Verità nonché a umanizzare l'uomo.
|