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Inaugurazione dell'Anno Accademico 1997-98. II - Relazione del Rettore Magnifico

 
 
 
Foto Merino José Antonio , Inaugurazione dell'Anno Accademico 1997-98. II - Relazione del Rettore Magnifico , in Antonianum, 72/4 (1997) p. 717-732 .

M. R. P. Stefano Ottenbreit, Vicario Generale e Vice Gran Cancelliere, M.R.P. José R. Carballo, Segretario per la Formazione e gli Studi, MM. RR. PP. Definitori Generali, Autorità Accademiche, Rappresentanti di altre università, Pro­fessori, Commissione Scotista, Studenti, Officiali, Personale Ausiliario, amici tutti qui presenti, vi porgo il più vivo e sincero saluto di pace e bene.

L'inizio di un nuovo anno accademico è sempre un momento storico molto importante nel mondo universitario perché implica una profonda riflessione sul passato immediato, con i suoi valori e i suoi limiti, e uno sguardo verso il futuro del­la nuova realtà accademica che oggi incomincia.

Non risulta facile fare la memoria completa di un anno accademico perché il mondo universitario è molto complesso e implica programmi, professori, studenti, addetti, l'economia, la biblioteca, le pubblicazioni, le diverse attività culturali, la vi­ta umana che si svolge nella quotidianità silenziosa però feconda. Per una cono­scenza della nostra realtà accademica rimando all'Annuario Accademico 1996-1997 dove si potrà vedere l'organigramma completo delle diverse Facoltà e degli Istituti. E per chi abbia la curiosità o interesse sull'andamento del PAA nei tre ultimi anni può vedere i dati desiderati nel «Liber Triennalis», pubblicato questo anno a cura del Segretario Generale, P. G.B. Xuereb, che in grande collaborazione e armonia con il Direttore della Segreteria, P. G. Barocco, hanno offerto i dati più importanti dell'ultimo triennio, e ai quali va il nostro più vivo e sincero ringraziamento.

Ci sono eventi extraaccademici che hanno una notevole ripercussione nella vi­ta accademica. Uno di questi eventi è stato la celebrazione del Capitolo Generale dei francescani Minori in Assisi, nel mese di maggio u.s.. Il Rev.mo P. Giacomo Bi­ni, uomo di profonda formazione universitaria e di notevole esperienza pastorale in Africa, è stato eletto Ministro Generale e, quindi, Gran Cancelliere del PAA. In questo atto di apertura mi sento in dovere di ringraziare sinceramente l'ex-Ministro Generale ed ex-Gran Cancelliere, M.R.P. Hermann Schalùck, per tutto quello che ha fatto per questo «Studium Generale» dell'Ordine. Vada pure il nostro riconosci­mento al P. Sebastiano Kremer che per 12 anni è stato Segretario Generale per la Formazione e gli Studi dell'Ordine e quindi molto vincolato al PAA con la sua azio­ne e la sua presenza. Grazie sincere!

Un altro evento significativo è stata la nomina del Definitore Generale e Se­gretario Generale per la Formazione e gli Studi dell'Ordine, P. José R. Carballo, come Delegato del Gran Cancelliere per il PAA. Questo fatto supporrà una colla­borazione più rapida ed efficace tra la Curia Generale e la nostra realtà accademi­ca.

I. Programmazione delle Facoltà e degli Istituti

Durante l'Anno accademico i Consigli delle Facoltà e degli Istituti hanno se­guito da vicino l'andamento della programmazione e realizzazione delle materie e delle discipline proprie, del rapporto tra professori e studenti e l'ottimizzazione del curriculum degli studi universitari. Si è insistito molto sull'analitica delle materie, sul metodo e sull'attualizzazione delle discipline affinché risultino dinamiche ed operative. Si tratta di rispettare l'autonomia delle proprie materie, ma allo stesso  tempo, di articolarle in una prospettiva più armonica e interdisciplinare. Nei diversi raduni del Senato Accademico si è insistito affinché ogni Consiglio prospetti il pro­gramma delle proprie competenze in un orizzonte di autonomia, di interdipenden­za e di complementarità.

A. Facoltà di teologia

La Facoltà di Teologia è strutturata in due sezioni parallele: la romana e la ge­rosolimitana con propria struttura, dinamica diversa e Consigli autonomi.

1. Sezione romana

La Facoltà di Teologia della sezione romana si prefigge lo scopo di approfon­dire e di trattare sistematicamente, secondo il metodo scientifico che le è proprio, la dottrina cattolica, di ricercare la soluzione dei problemi esistenziali alla luce della Rivelazione. Nel conseguire questo fine si ispira alla «Scuola francescana» e alla sua tradizione, e perciò si avvale anche del programma della Scuola Superiore di Studi Medievali e Francescani.

Durante questo anno accademico il Consiglio della Facoltà ha elencato e ap­provato il tesario per l'esame del Baccalaureato e della Licenza. Durante questo anno è stato pure esaminato e aggiornato il programma del I Ciclo teologico tenen­do presente la situazione attuale. Sono stati fatti notevoli cambiamenti riguardo al­la Morale, alla Cristologia e alla Storia della chiesa. I cambiamenti al II e III anno saranno introdotti gradualmente e in modo progressivo.

a. Istituto Francescano di Spiritualità (IFS)

L'IFS, in connessione e sintonia con la Facoltà di Teologia, struttura e svolge il proprio programma secondo le cattedre stabilite e la strutturazione globale della sua specialità. Quest'anno l'incontro degli studenti per la visita scientifica dei luo­ghi francescani (26-27 ottobre 1996) si è fatto attorno ad Assisi: Spoleto, Foligno, Perugia, Gubbio, Todi, ecc. Momento celebrativo notevole è stato il 13 dicembre 1996 in occasione della pubblicazione dei primi dieci volumi dei Simposi su S. Gio­vanni e S. Paolo tenuti rispettivamente ad Efeso e a Tarso, Turchia. Erano presenti per l'occasione gli em.mi Cardinali Achille Silvestrini, Edward Gagnon e Opilio Rossi, l'Ambasciatore della Turchia presso la S. Sede, e altre autorità ecclesiastiche insieme ai Ministri Generali degli Ordini Francescani con una numerosa partecipa­zione di professori e studenti. Interventi all'occasione sono stati da P. O. Granella, Presidente dell'ETERIA; P. L. Padovese, Preside dell'IFS; Proff. M. Pesce e A. Pe­sce, dell'Università di Bologna; Prof. R. Penna, Università del Laterano, Prof. U. Vanni, della Gregoriana; la Prof.ssa M. Grazia Mara, della Sapienza, era la mode­ratrice. Al VI Simposio su Paolo Apostolo a Tarso (dal 28 giugno al 2 luglio 1997), del PAA hanno partecipato i Proff. L. Padovese, M. Adinolfi, M. Nobile, F. Manns, M. Mazzeo. Quest'anno c'è stato un seguito a questo Simposio ad Antiochia di Pi-sidia, cioè, a Yalvac-Isparta, in concomitanza con la presenza dei Professori di An­kara e di altre parti del mondo invitati dal «First International Symposium on Pi-sidian Antioc». Dal 5 al 8 settembre 1997 si celebrò ad Assisi il V Simposio Internazionale, organizzato dall'ISE con la Facoltà di Teologia dell'Università di Salo­nicco, sul tema «Santità e vita nello Spirito nella Tradizione orientale ed occiden­tale» partecipando del PAA i Proff. L. Padovese, Y. Spiteris, A. Cacciotti, F. Rau-rell, C. Bove, T. Vetrali e R. Girardo.

b. Istituto di Studi Ecumenici «S. Bernardino» (ISE)

Per quanto concerne l'attività accademica, tutto s'è svolto con regolarità e con soddisfazione di tutti. E ciò anche per merito del clima che vige tra tutti i compo­nenti. Sottolineo questo fatto, cogliendo così l'occasione per ringraziare tutti.

Pur convinti d'aver raggiunto un livello soddisfacente per quanto concerne la programmazione, sono sempre attenti ad individuare quei contenuti che meglio ri­spondono alla formazione ecumenica. Le materie e i corsi così, si rinnovano con­tinuamente proprio in forza di quelle piste o di quei nuovi orizzonti culturali che fanno intravedere. È il caso, ad esempio, della Storia del cristianesimo: se prima, per quanto concerne l'Oriente, si guardava solo alla Storia del Patriarcato ecumeni­co di Costantinopoli, ora si indaga anche su quella dei suoi rapporti con le chiese ad oriente dell'impero bizantino.

Sempre poi sottolineando il clima di fraterna collaborazione, anche quest'an­no hanno riflettuto congiuntamente all'Istituto teologico ecumenico «S. Nicola» di Bari (13/03/'97) sul tema, quasi d'obbligo, della riconciliazione.

Nell'incontro di Venezia (06/03/'97), anche in funzione d'una preparazione al­l'assemblea ecumenica di Graz, si sono interessati degli ambiti nei quali è necessa­rio operare la riconciliazione: quello religioso, personale e sociale, dove esistono vere e proprie strutture di peccato, profondi pregiudizi radicati anche nelle chiese e forti paure di fronte alla globalizzazione in atto nel mondo. C'è bisogno, innan­zitutto, di un più ampio orizzonte teologico che comprenda anche il creato alla luce della bontà e della compassione di Dio, e di saper dare, proprio come cristiani, una migliore testimonianza comune nei confronti di un mondo sempre più indifferente e tendenzialmente chiuso in interessi contrapposti.

Con il VII Seminario per teologi ed Istituti ecumenici cattolici d'Europa (4-6 aprile 1997), si sono interrogati sulle attuali «Strutture di unità». Il tema era in qualche modo sollecitato dai 50 anni di fondazione del Consiglio Ecumenico delle Chiese, dai 30 della promulgazione del decreto conciliare Unitatis redintegratio e dal nuovo contesto ecumenico che sembra premere per un rinnovamento del ruolo del­lo stesso CEC, delle Famiglie confessionali e della Chiesa cattolica. Sono proprio le difficoltà odierne che sta incontrando l'ecumenismo a richiedere loro un reale ade­guamento alle nuove esigenze di comunione.

Grande attenzione è stata poi riservata al papato - il dono che la chiesa cat­tolica pensa di portare in dote alle altre chiese - e all'eco che ha suscitato il fatto della volontà «di trovare una forma di esercizio del primato che, pur non rinuncian­do in nessun modo all'essenziale della sua missione, si apra ad una situazione nuo­va» (UUS 95).

Bontà e serietà hanno sempre avuto una valida comprova nella rivista Studi Ecumenici che in definitiva è sempre stata ed è tuttora la carta di presentazione e lo strumento scientifico dell'Istituto.

Due le cose da segnalare al di là della normale attività d'una biblioteca che in­clude naturalmente col servizio sempre più adeguato anche l'acquisizione di sem­pre nuovi libri.

Grazie a un insperato aiuto finanziario, si è potuto acquisire il Corpus Christia-norum e il Corpus Ecclesiasticorum Latinorum: sono ben 317 volumi. Per la cono­scenza e la ricerca si tratta di un'acquisizione straordinaria e necessaria. È chiaro, inoltre, che 1' Istituto s'impegna per il completamento dell'opera.

e. Cattedra di Teologia della Croce

Questa Cattedra, diretta dai PP. Passionisti, si propone di approfondire il mi­stero della Croce nelle sue varie componenti bibliche, teologiche, storiche, spiritua­li e culturali come visione umana e cristiana del mistero del dolore e della morte nella prospettiva del Cristo crocefisso. La Cattedra tratta pure di fare una lettura della letteratura odierna sul dolore e di creare un ponte e un dialogo tra la visione cristiana e la visione umanista.

2. Sede gerosolimitana

L'anno accademico si è aperto normalmente come previsto dal Calendario. Il M. R. P. G Bourdeau, Vicario Generale dell'Ordine, è andato a Gerusalemme per la Memoria del Beato Giovanni Duns Scoto. Nell'Atto accademico ha parlato del X Anniversario della Giornata di preghiera di Assisi. P. Piccirillo ha tenuto la prolu­sione illustrando il centenario della scoperta della Mappa musiva di Madaba.

In Ottobre P. A. Niccacci si è recato in Olanda per partecipare ad un Congres­so di Studi Biblici. Durante il mese di novembre quattro professori hanno parteci­pato a un simposio organizzato dalla Facoltà di teologia di Valencia in Spagna pre­sentando gli scavi archeologici e il lavoro esegetico del nostro Studium (RRPP. Manns, Picirillo, Alliata e Bermejo).

P. Manns ha preso parte come relatore al Congresso sulle «Origini del Cristia­nesimo» organizzato dall'Università di Tel Aviv. P. Piccirillo ha tenuto conferenze presso centri culturali di Londra e Barcellona. Ha inoltre organizzato per incarico del Dipartimento delle Antichità di Giordania vari simposi per commemorare il centenario della scoperta della Mappa di Madaba. Come di solito ha insegnato nel secondo semestre al PIB di Roma. P. Alliata ha condotto uno scavo archeologico presso il cimitero cristiano del Monte Sion durante il mese di ottobre, poi un altro scavo a Cana di Galilea durante il mese di luglio. P. M. Buscemi ha tenuto corsi presso la sede romana del PAA. P. Kaswalder ha tenuto un corso allo studentato teologico di Bologna dopo Pasqua.

Nei giorni 17-18 febbraio a conclusione del primo semestre si è tenuto il Terzo Simposio sull'interpretazione delle Scritture nelle tre religioni monoteistiche. Pre­parato dal prof, invitato E. Cortese, il Simposio è stato condotto da P. Niccacci. Il tema era «Gerusalemme, casa di preghiera per tutti i popoli».

Dal 22 marzo fino al 15 aprile i Padri F. Manns e G.C. Bottini hanno tenuto un ciclo di conferenze sulle lettere cattoliche a Hong Kong organizzate dallo Studio Biblico OFM di Hong Kong. Padre Manns ha poi diretto un seminario sulla prima lettera di Pietro per il Hong Kong Biblical Institute, mentre Padre Bottini teneva alcune relazioni alle suore e ai preti di lingua italiana di Hong Kong.

Dal 8 al 28 aprile il Prof. Don Bruno Forte ha offerto agli studenti un ciclo di 12 conferenze tenute al Notre Dame Center di Gerusalemme intitolate: Cristologie moderne: fra filosofia e rivelazione. Tale conferenze entravano nella preparazione del grande giubileo dell'anno 2000 voluta anche dalla Custodia di Terra Santa. Nel contempo e nello stesso locale la Franciscan Printing Press che celebrava il 150 del­la sua fondazione, esponeva i suoi libri offrendo uno sconto eccezionale di 50%.

Dal 29 aprile fino al 4 maggio una settimana di Cristologia è stata organizzata dall'Assemblea degli Ordinari di Terra Santa sulla proposta dello Studio Biblico. Durante questa settimana di lavoro molto intenso tenuta al seminario degli armeni di Gerusalemme sono intervenuti come conferenzieri i RRPP Merino, rettore Ma­gnifico del PAA, V. Battaglia, vice rettore, F. Manns, pro-decano, A. Niccacci, M. Piccirillo e Don E. Cortese. Il carattere ecumenico e inter religioso di tale incontro fu notato da tutti.

Don Enzo Cortese e P. Manns hanno partecipato al Twelfth Word Congress of Jewish Studies, tenutosi all'Università ebraica di Gerusalemme dal 29 luglio al 5 agosto 1997 . Infine P. Manns a partecipato al Congresso su Paolo di Tarso orga­nizzato da Padre Padovese in Turchia.

Tra gli ospiti di quest'anno sono da menzionare il P. Merino, rettore magni­fico del PAA; Don Bruno Forte, già rettore della Facoltà di Teologia dell'Italia me­ridionale; il Prof. S. Caro, rettore dell'Università di Salamanca; Mr. Maurice Olen-der, des Hautes Etudes de Paris, che parlò delle «langues du Paradis»; il Dr. Ste-phane Moses, docente della Hebrew University, esperto di Franz Rosenzweig; i Prof. Peronne e Chiesa; il RP. Claude Jeffré, nuovo rettore dell'Ecole Biblique; Mgr Andrea Corderò di Montezemolo, nunzio e delegato apostolico a Gerusalem­me, che parlò dell'accordo tra Santa Sede e Israele.

B. Facoltà di Diritto Canonico

La Facoltà di Diritto Canonico procede nello svolgimento del programma ac­cademico secondo la previa sistematizzazione fatta dal proprio Consiglio. La Fa­coltà ha organizzato un Seminario di studio (28.11.1996) sulla «Vita consecrata» in riferimento principalmente alla dottrina di Giovanni Paolo II. I Professori A. Boni e P. Etzi hanno svolto la tematica con due relazioni accompagnata dal dialogo con la nutrita assemblea dei partecipanti. La sezione giuridica della biblioteca è stata notevolmente arricchita con riviste, libri e collane grazie all'interessamento dei pro­fessori i quali, a loro volta, intendono potenziare la loro collaborazione con altri Centri giuridici come è il caso concreto della loro presenza nell'Istituto di Diritto Canonico dell'Università Cattolica di Budapest.

C. Facoltà di Filosofia

La Facoltà di Filosofia, con i suoi tre Cicli, si articola secondo i criteri di una sistematica globale del pensiero filosofico e secondo l'importanza di quei filosofi che hanno avuto un influsso speciale nella storia della filosofia. Da un versante si avvale del contributo della Scuola Superiore di Studi Medievali e Francescani, da un altro versante sviluppa il pensiero dei filosofi moderni e contemporanei più no­tevoli. La giornata di studio e riflessione filosofica di quest'anno si celebrò il 14 di maggio sulla tematica: «L'individuo: prospettive scotiste, prospettive moderne». I temi trattati furono: «Il problema dell'individuo in Scoto» (Prof. I. Tonna), «Individuo e ordine sociale nel pensiero di Scoto» (Prof. I. Manzano) e «Individuo: dove vai? Orientarsi oggi: ambivalenze e difficoltà» (Prof. H. Punsmann). Si creò un in­teressante dialogo tra i partecipanti che, oltre i professori e gli studenti della stessa Facoltà, provenivano anche da diverse Facoltà e Istituti.

D. Scuola Superiore di Studi Medievali e Francescani

La SSSMF, sia in quanto corso organico al Diploma, sia in quanto struttura accademica interdipartimentale di supporto alle tre Facoltà del PAA, ha organizza­to una programmazione atta a rendere ragione di «diversi approcci nella lettura di testi medievali». Infatti oltre il corso di Codicologia generale è stata attivata una programmazione tripartita per ambiti cosi concepita: I) Testi letterari: 1) Tradizio­ne manoscritta e filologia. Alcuni esempi dall'VIII al XII secolo. 2) La Cronica di Salimbene de Adam. 3) Dall'innografia latina alla lauda sacra. Alcuni esempi. II) Testi storici: 1) Le Quaestiones de Romano Pontifice di Pietro di Giovanni Olivi. 2) Fonti e documenti per la storia del libro medievale. 3) Sermoni attribuiti a Pietro di Giovanni Olivi in due codici Vaticani. 4) Bonizone da Sutri e il suo Liber ad ami-cum. Momenti di approccio alla lettura di una fonte. III) Testi filosofici/teologici: 1) Spostamenti di senso testuale fra autore e inquisitore. Il caso dell'ara amativa del Lullo nel Directorium inquisitorum dello Eimeric. 2) Lettura degli Opuscula sacra di Boezio. 3) Lettura di alcuni testi di Pietro Aureolo. 4) Problemi di traduzione di un testo medievale in lingua moderna. Il Vangelo di Luca di Bonaventura. 5) Saggi di lettura di quaestiones quodlibetales della seconda metà del XIII secolo.

Sono stati approvati, in sede di Consiglio della Scuola, 4 titoli di tesi per il Di­ploma. Un numero (variabile di corso in corso) di 16 studenti ha frequentato i cor­si. L'andamento organico dei programmi e delle iniziative è stato sempre ammini­strato e curato dai 5 Consigli della Scuola. Lo stesso Consiglio ha curato e portato a compimento l'iter delle Ordinazioni peculiari della Scuola approvate dal Senato Accademico e confermate dal Gran Cancelliere in data 9 giugno 1997. Il vuoto col­mato permetterà una migliore amministrazione della Scuola.

Durante l'anno accademico la Scuola ha pure curato l'allestimento di iniziati­ve pubbliche che hanno riscosso notevole successo. Il 20 marzo, in collaborazione con l'Istituto S. Tommaso dell'Angelicum, il prof. Jean-Pierre Torrell (Università di Fribourg-Svizzera) ha tenuto una conferenza dal titolo: S. Tommaso maestro di vita spirituale. Il 5 maggio, sempre in collaborazione con lo stesso Istituto, il Prof. Ro­bert Wielocks ha tenuto una lezione dal titolo: Poesia e teologia nell'Adoro te devote di S. Tommaso. Il 29 maggio è stata presentata l'edizione critica a cura del Prof. Fortunato Iozzelli della legenda di S. Margherita da Cortona. La sessione si è tenu­ta in collaborazione con II Comitato Editori di Quaracchi-Grottaferrata e l'Ecole Francaise de Rome. A recensire l'opera del nostro docente sono intervenuti: Ro-main G. Mailleux, Rino Avesani, Andre Vauchez e Giovanni Pozzi.

Nel mese di aprile è uscito il II numero del TFM=Test Francescani Medievali, Bollettino d'Informazione, edito dalla nostra Scuola. La collana Medioevo del PAA si è arricchita di due nuovi volumi. Il primo relativo agli «Atti» del Congresso in­ternazionale su S. Antonio (1996) e il secondo relativo agli «Atti» del Colloquio in­ternazionale sugli Editori di Quaracchi (1997).

Nel mese di marzo è stata ospitata una docente dell'Università di Santiago (Spagna) inviata presso la Scuola con Borsa di studio della sua Università per una ricerca sulla trasmissione del francescanesimo in Spagna. È da sottolineare l'accre­sciuto scambio culturale con enti ed università che la nostra Scuola promuove con­tinuamente. Non ultimo è da ricordare la continua collaborazione con il Comitato Operativo Editori di Quaracchi-Grottaferrata anche a ragione della vigente legisla­zione. Tra le numerose collaborazioni vanno almeno ricordate quelle con il «Cen-tre de Recherches Historiques» (UMR 19) di Parigi e la «Società Internazionale di Studi Francescani».

Inoltre si è consolidato l'apporto della Scuola alla rivista del PAA con contri­buti e recensioni. La scuola in alcuni suoi docenti e studenti conta numerose par­tecipazioni con relazioni a Convegni nazionali ed internazionali. Pure numerose le pubblicazioni di docenti e studenti in libri ed articoli. Varie donazioni in libri hanno arricchito il settore «Medioevo» della Biblioteca del PAA. Notevole incremento è stato dato alla pubblicità della Scuola. Notizia di essa si trova in Internet nel sito della Curia Generale.

E. Istituto Superiore di Scienze Religiose

Neil' 1SSR «Redemptor Hominis» V anno accademico 1996/1997 si é svolto se­condo il piano di studi indicato nell'Annuario Accademico.

Tenendo presenti la fisionomia e le finalità di un ISSR, l'Istituto mediante le­zioni, seminari, laboratori ed esercitazioni offre agli Studenti, religiose e laici, una formazione organica di base nelle discipline filosofiche, teologiche, nelle scienze umane e della religione, in modo da prepararli all'insegnamento della religione, al­l'esercizio dei ministeri nella Chiesa e in particolare al ministero della catechesi.

Queste medesime finalità giustificano la scelta dei Docenti nell'ISSR «Redem­ptor Hominis». Tale criterio si sta rivelando particolarmente fecondo specialmente nei corsi caratterizzanti i tre indirizzi: didattico, catechetico-ministeriale e spiritua­le.

Infatti, alla fine del quadriennio, nella maggioranza dei casi, gli Studenti dimo­strano con la elaborazione della tesi di magistero e con l'annesso esame sintetico fi­nale, di aver acquisito gli elementi necessari per una sintesi culturale che li rende idonei ad affrontare i compiti che la Scuola e la Chiesa affidano a ciascuno secondo le proprie competenze.

È naturale che in questo sforzo di comprensione si è impegnati tutti, sebbene a diverso titolo e con diverse assunzioni di responsabilità.

In tal senso quel che incoraggia è il sereno regime di relazioni e di partecipa­zione, di ascolto e di collaborazione che si è stabilito all'interno dell'Istituto. Que­sto clima contribuisce certamente a creare a vari livelli quel rapporto dialogico ri­spettoso ed aperto tra Studenti, Docenti e Scuola senza il quale non si dà la forma­zione del vero sapere.

F. Centro Internazionale di Studi Ambientali (CISA)

Il CISA è eretto nel PAA come centro accademico interdisciplinare, che uti­lizza le proprie strutture insieme alla collaborazione di altre istituzioni universitarie ed enti di ricerca per affrontare la grande problematica ambientale. Per meglio rispondere alle esigenze e metodologie scientifiche e culturali odierne il Centro ema­na e realizza un «Dipartimento Internazionale e Multidisciplinare di Scienza e Cul­tura dell'Ambiente» (DIMSCA). L'articolazione del programma accademico è stata fatta secondo le esigenze degli studenti partecipanti. Oltre al corso propedeutico si articola in due sezioni: una umanistico-giuridica, l'altra tecnico-applicativa. Gli stu­denti, provenienti fondamentalmente dal campo delle scienze esatte e tecniche so­no molto motivati per la programmazione interdisciplinare del corso biennale. Le diverse tesi presentate per acquisire il titolo di Master sono veramente molto valide di contenuto e di grande interesse per la loro tematica.

II Professori

È indiscutibile che la buona qualità del professorato è la garanzia di una isti­tuzione universitaria e la condizione indispensabile per la qualifica di un centro ac­cademico. Si sta facendo un notevole sforzo per qualificare progressivamente i pro­fessori esistenti e ottenere altri nuovi secondo il numero delle materie e la specifica preparazione professionale. Il docente universitario certamente deve insegnare, però deve anche fare ricerche e scrivere opere di alto valore scientifico e parteci­pare attivamente ai Congressi e Simposi scientifici della sua specialità.

È ovvio che in un centro universitario oltre ai professori stabili e impegnati nel proprio Ateneo ce ne sono altri nuovi e altri che smettono. Nell'anno accademico 1996-1997 hanno insegnato 52 professori nella Facoltà di Teologia (inclusi l'IFS e la Cattedra di Teologia della Croce) della sede romana. Nella Facoltà di Teologia della sede gerosolimitana i docenti sono stati 33. Nell'ISE, con sede a Venezia, han­no insegnato 23 professori. Nella Facoltà di Diritto Canonico 9 docenti. Nella fa­coltà di Filosofia 11 professori più alcuni della SSSMF nella quale i docenti sono stati 11. Nell'Istituto Superiore di Scienze Religiose «Redemptor Hominis» hanno insegnato 28 docenti. Nel CISA questo anno sono stati 11 i docenti.

III. Nomine

Il Gran Cancelliere, su proposta del Senato Accademico, ha nominato Profes­sori Emeriti i PP. Andrea Boni (Facoltà di Diritto Canonico) e Ivo Tonna (Facoltà di Filosofia), e i PP. Metodio Brlek e Virginio Ravanelli dello SBF.

IV. Attività dei Professori

I professori, insieme alla docenza silenziosa e feconda di ogni giorno nelle loro rispettive cattedre e materie, che esige una preparazione costante e rinnovata, svol­gono altre attività scientifiche e culturali in altri centri universitari, partecipando a congressi, simposi e incontri scientifici, pubblicando libri e articoli in riviste scien­tifiche, collaborando con enciclopedie e dizionari, dirigendo tesi e lavori scientifici ecc. Molti dei nostri professori insegnano in altre università ed offrono un servizio qualificato sia presso il Vicariato di Roma che nei diversi Dicasteri del Vaticano. Si fa anche un notevole servizio culturale e di consulenza alla Curia Generale.

A) Libri pubblicati durante l'anno accademico 1996-97

Adinolfi M. - Kaswalder P. (a cura di), Entrarono a Cafarnao. Lettura interdisci­plinare di Marco. Studi in onore di V. Ravanelli (SBF Analecta 44), Jerusalem 1996.

Battaglia V., Cristologia e contemplazione. Orientamenti generali. (Corso di teolo­gia sistematica. Complementi 4; EDB, Bologna 1997).

Buffon G., Francescani in Europa: il tempo di Bernardino da Portogruaro (1822-1895), Assisi 1997.

Buscemi A.M., S. Paolo: vita opera messaggio (SBF Analecta 43), Jerusalem 1996.

Carmody M., Franciscan History, Pennsylvania: Institute for Contemporary Fran-ciscan Life, St. Francis College, 1997. (Corso per corrispondenza).

Loffreda S., La ceramica di Macheronte e dell'Herodion (90 a.C. 135 d.C.) (SBF Collectio Maior 39), Jerusalem 1996.

Manns F., La preghiera d'Israele al tempo di Gesù, Bologna 1996.

Manns F., Mais pour vous qui suis-je, Paris 1996.

Merino J.A., Sentieri francescani verso la verità, ediz. Dehoniane, Bologna 1997.

Sardi M., (a cura di), Pemilihan Umum, Demokrasi dan HakAzasi Manusia (Ele­zione generale, Democrazia e i Diritti Umani), L'Ambasciata della Repubblica Indonesiana presso la Santa Sede, Roma 1997.

Sardi M., (a cura di), Vengo come Tuo Fratello: la visita pastorale di due Romani Pontefici. Ambasciata della Repubblica Indonesiana presso la Santa Sede, Ro­ma 1997.

Sardi M., (a cura di), Words of Friendship and Mutual Caring: a Collection of Spee-ches at the Presentation of Credentials by Indonesian Ambassadors to the Holy See and Responses of the Holy Fathers who received them. Embassy of the Re­public of Indonesia to the Holy See, Roma 1997.

Testa E., Le mitiche rocce della salvezza e Gerusalemme (SBF Collectio Minor 35), Jerusalem 1996.

Uribe F., (a cura di), // «Liber naturae» nella «Lectio» Antoniana. Atti del Congresso internazionale per l'VIII Centenario della nascita di Sant'Antonio di Padova (1195-1995), ediz. Antonianum, Roma 1996.

B) Altre attività culturali

Oltre alle diverse attività culturali di cui sopra, se ne devono aggiungere alcu­ne altre, senza pretendere di fare un elenco esaustivo di esse per motivi di brevità. Riguardo a questa sezione come a quella dei libri pubblicati devo precisare che mi limito soltanto ai Professori ofm. Tra le diverse e varie attività culturali sottolineo le seguenti:

V. Battaglia ha partecipato alla «Week of Study on Christology» svoltasi a Ge­rusalemme dal 29 aprile al 2 maggio 1997, con la relazione «Cristologia e spiritualità. Cristologia e teologia della croce». Nel simposio sul tema «Gesù Cristo ieri, oggi, sempre» (Potenza, 21-23 maggio 1997) presentò la relazione «Conoscere, amare, contemplare Gesù Cristo. Prospettive per la cristologia alla luce del rapporto tra vita intellettuale ed esperienza spirituale». Ha collaborato nella «Settimana di Spirituali­tà» (La Verna, 25-30 agosto 1997) con le relazioni «Orientamenti e prospettive della cristologia oggi» e «Conoscere, amare e contemplare Gesù Cristo».

A. Boni ha partecipato al Convegno Internazionale di Studi, organizzato dalle Università romane (Tor Vergata, La Sapienza e dal Pontificio Ateneo della Santa Croce) (13-16 novembre 1996) sul tema «La Scienza Canonistica nella seconda metà del '900, fondamenti, metodi, prospettive in d'Avack-Lombardia-Gismondi-Corecco» con il tema «Rapporto concettuale tra "regola ecclesiastica" e "legge ec­clesiastica"».

G. Buffon durante questo anno accademico è stato invitato presso il Diocesan Seminary Redemptoris Mater di Kaohsiung-Taiwan a impartire un corso sul tema «Problemi di storia della chiesa in età contemporanea» (1996) e su «La chiesa del medioevo: evangelizzazione e culture» (1997).

M. Carmody ha dato un corso intensivo (agosto-settembre 1997) sul «La rifor­ma protestante e la riforma cattolica» al Seminario francescano di St. Anthony in Singapore.

M. Faggioni ha partecipato a Convegno di Lyons Club (Figline Valdarno, FI, 12 ottobre 1996) sui «Trapianti di organi». Al Convegno della Certosa di Firenze (8 novembre 1996) su «Mediterraneo e cultura». Al Simposio internazionale su «Gau-dium et spes» organizzato dall'Accademia Alfonsiana di Roma (7 marzo 1997) col tema «La famiglia e le sfide del progresso biomedico». Al Convegno Internazionale sull'AIDS organizzato da Camillianum (Roma, 29 settembre 1997).

A. Garuti, nel mese di settembre 1997, ha tenuto un ciclo di conferenze in Università e Centri culturali del Messico (Puebla, Guadalajara, Mexico), e dell'Ar­gentina (Buenos Aires, Mar del Piata) sui temi: «El primado del obispo de Roma corno problema ecumènico. Balance del diàlogo y anàlisis de algunas propuestas de solución», «Nuevas formas de ejercicio del Primado a la luz de la Enciclica Ut unum sint», «Cristo ùnico mediador entre Dios y los hombres. Confrontación con algunas cristologias de hoy».

J.A. Merino ha avuto una conferenza su «Mass media e ideologia» ai giorna­listi di Madrid (24 novembre 1996). Un'altra all'Escoriai (Madrid, 10 gennaio 1997) sul tema «Cristocentrismo franciscano y antropologia». In un Liceo scientifico di Bolzano (8 marzo 1997) ha tenuto un incontro culturale su «Cultura dominante e culture emergenti». Nel Centro universitario di Padova (15 aprile 1997) un incontro culturale insieme al prof. M. Cacciari sul tema «Cultura moderna e francescanesi­mo». Nel «Week of Study on Christology» (Gerusalemme, 29 aprile 4 maggio 1997) presentò la relazione «Cristologia scotista e creazione». Nel centro universitario di Verona (14 giugno 1997) ebbe la relazione su «Rapporto uomo-natura».

M. Martinez ha collaborato attivamente con l'Ufficio nazionale per la Pasto­rale della Famiglia della CEI. In questo contesto ha avuto un notevole intervento nella preparazione e nello svolgimento della «la Settimana Nazionale di studi sulla spiritualità coniugale e familiare» (Cristo sposo della Chiesa sposa, sorgente e model­lo della spiritualità coniugale e familiare) celebratasi a Rocca di Papa dal 23 al 27 aprile. Lo stesso è successo con il Seminario di Studio organizzato insieme alla U.S.M.I. (Loreto , 4-7 settembre 1997) sul tema: «Verginità e matrimonio: due pa­role dell'Unico Amore». In questa stessa prospettiva sta lavorando per la «2a Set­timana Nazionale di Studi sulla spiritualità coniugale e familiare» che sarà centrata sul tema dello Spirito Santo e il matrimonio-famiglia e che avrà luogo nel 1998.

M. Nobile ha partecipato al Convegno internazionale organizzato dall'Univer­sità degli Studi di Bologna (Bertinoro, 3-7 novembre 1996) sul tema: «Ritual and Ethics: Patterns of repentance. Judaism, christianity and Islam in cultural context»

A. Boni ha partecipato al Convegno Internazionale di Studi, organizzato dalle Università romane (Tor Vergata, La Sapienza e dal Pontificio Ateneo della Santa Croce) (13-16 novembre 1996) sul tema «La Scienza Canonistica nella seconda metà del '900, fondamenti, metodi, prospettive in d'Avack-Lombardia-Gismondi-Corecco» con il tema «Rapporto concettuale tra "regola ecclesiastica" e "legge ec­clesiastica"».

G. Buffon durante questo anno accademico è stato invitato presso il Diocesan Seminary Redemptoris Mater di Kaohsiung-Taiwan a impartire un corso sul tema «Problemi di storia della chiesa in età contemporanea» (1996) e su «La chiesa del medioevo: evangelizzazione e culture» (1997).

M. Carmody ha dato un corso intensivo (agosto-settembre 1997) sul «La rifor­ma protestante e la riforma cattolica» al Seminario francescano di St. Anthony in Singapore.

M. Faggioni ha partecipato a Convegno di Lyons Club (Figline Valdarno, FI, 12 ottobre 1996) sui «Trapianti di organi». Al Convegno della Certosa di Firenze (8 novembre 1996) su «Mediterraneo e cultura». Al Simposio internazionale su «Gau-dium et spes» organizzato dall'Accademia Alfonsiana di Roma (7 marzo 1997) col tema «La famiglia e le sfide del progresso biomedico». Al Convegno Internazionale sull'AIDS organizzato da Camillianum (Roma, 29 settembre 1997).

A. Garuti, nel mese di settembre 1997, ha tenuto un ciclo di conferenze in Università e Centri culturali del Messico (Puebla, Guadalajara, Mexico), e dell'Ar­gentina (Buenos Aires, Mar del Piata) sui temi: «El primado del obispo de Roma corno problema ecumènico. Balance del diàlogo y anàlisis de algunas propuestas de solución», «Nuevas formas de ejercicio del Primado a la luz de la Enciclica Ut unum sint», «Cristo ùnico mediador entre Dios y los hombres. Confrontación con algunas cristologias de hoy».

J.A. Merino ha avuto una conferenza su «Mass media e ideologia» ai giorna­listi di Madrid (24 novembre 1996). Un'altra all'Escoriai (Madrid, 10 gennaio 1997) sul tema «Cristocentrismo franciscano y antropologia». In un Liceo scientifico di Bolzano (8 marzo 1997) ha tenuto un incontro culturale su «Cultura dominante e culture emergenti». Nel Centro universitario di Padova (15 aprile 1997) un incontro culturale insieme al prof. M. Cacciari sul tema «Cultura moderna e francescanesi­mo». Nel «Week of Study on Christology» (Gerusalemme, 29 aprile 4 maggio 1997) presentò la relazione «Cristologia scotista e creazione». Nel centro universitario di Verona (14 giugno 1997) ebbe la relazione su «Rapporto uomo-natura».

M. Martinez ha collaborato attivamente con l'Ufficio nazionale per la Pasto­rale della Famiglia della CEI. In questo contesto ha avuto un notevole intervento nella preparazione e nello svolgimento della «la Settimana Nazionale di studi sulla spiritualità coniugale e familiare» (Cristo sposo della Chiesa sposa, sorgente e model­lo della spiritualità coniugale e familiare) celebratasi a Rocca di Papa dal 23 al 27 aprile. Lo stesso è successo con il Seminario di Studio organizzato insieme alla U.S.M.I. (Loreto , 4-7 settembre 1997) sul tema: «Verginità e matrimonio: due pa­role dell'Unico Amore». In questa stessa prospettiva sta lavorando per la «2a Set­timana Nazionale di Studi sulla spiritualità coniugale e familiare» che sarà centrata sul tema dello Spirito Santo e il matrimonio-famiglia e che avrà luogo nel 1998.

M. Nobile ha partecipato al Convegno internazionale organizzato dall'Univer­sità degli Studi di Bologna (Bertinoro, 3-7 novembre 1996) sul tema: «Ritual and Ethics: Patterns of repentance. Judaism, christianity and Islam in cultural context» per una determinazione giuridica della personalità anormale» nel XXIX Congresso nazionale di Diritto Canonico celebrato a Orvieto dal 8 al 11 settembre 1997, oltre a essere uno dei partecipanti di una «Tavola rotonda».

H. M. Stamm ha impartito un corso (21-29 aprile 1997) sulla «Storia delle isti­tuzioni del Diritto Canonico» nell'Istituto di Diritto Canonico dell'Università Cat­tolica di Budapest. Ha presentato la relazione «Das moralish Gute bei Johannes Scotus» nel Convegno Internazionale della «Duns-Scotus-Akademie» sul tema «Jo­hannes Duns Scotus, seine Spiritualitàt und Ethik» (Euskirchen, 2-5 marzo 1997). Nel «XII Encontro da Sociedade brasileira de Canonistas» e al «XIV Encontro de Juizes e Tribunais Eclesiàsticos do Brasil» ha avuto 4 interventi sull'argomento «A dispensa do matrimonio em favor da fé e do matrimonio nao consumado».

VI. Studenti

Nell'anno accademico 1996-1997 il numero globale degli Studenti iscritti al Pontificio Ateneo Antonianum, è 606 dei quali 434 nella sede romana, 120 nella se­de gerosolimitana e 54 nell'ISE di Venezia.

I 434 Studenti della Sede romana sono così distribuiti:

1. Facoltà di Teologia:

  1. al Baccalaureato                                                                             37
  2. alla Licenza                                                                                      43
  3. al Dottorato                                                                                       10
  4. al Grado di Magistero                                                                     59
  5. ai Diplomi:

 

  1. Cultura religiosa                                                                               5
  2. Istituto di Spiritualità                                                                       47

 

  1. fuori corso                                                                                        70
  2. straordinari                                                                                      16
  3. uditori                                                                                                20

Totale:                                                                                                          307

2.  Facoltà di Diritto Canonico:

  1. alla Licenza                                                                                     12
  2. al Dottorato                                                                                        7
  3. fuori corso                                                                                       17

Totale:                                                                                                           36

3.  Facoltà di Filosofia:

  1. al Baccalaureato                                                                            33
  2. alla Licenza                                                                                       4
  3. al Dottorato                                                                                        4
  1. fuori corso                                                                                         9
  2. uditori                                                                                                 1

                             Totale:                                                                              51

4.  Scuola Superiore di Studi Medievali e Francescani:

  1. Ordinari                                                                                              4
  2. fuori corso                                                                                         4
  3. straordinari                                                                                       1
  4. uditori                                                                                                 1

                             Totale:                                                                              10

5.  Centro Internazionale di Studi Ambientali:

  1. Ordinari                                                                                            13
  2. fuori corso                                                                                       15
  3. uditori                                                                                                 2

                              Totale:                                                                             30

6.  Statistiche per continente:

  1. Africa                                                                                                 31
  2. Americhe                                                                                          76
  3. Asia                                                                                                   53
  4. Europa                                                                                           274

                              Totale:                                                                           434

7.  Rappresentanza:

  1. Istituti religiosi e clero diocesano                                               178
  2. Istituti religiosi femminili                                                               131
  3. Laici                                                                                                     50
  4. Laiche                                                                                                 75

                              Totale:                                                                              434

VII. Gradi Accademici

Magistero:

  • Sede romana                                                                                      8
  • Benevento                                                                                            7
  • Velletri                                                                                                   3

Baccalaureato:

In Teologia:

  • Sede romana                                                                                     15
  • Sede gerosolimitana                                                                          1

 Licenza:

1.  In Teologia:

a.  Specializzazione in Teologia Biblica                                                       5

b.  Specializzazione in Spiritualità                                                               17

c.  Specializzazione in Studi Ecumenici                                                       2

  1. In Diritto Canonico:                                                                             6
  2. In Filosofia:                                                                                           2

Dottorato:

1.  In Teologia:

a. Specializzazione in Teologia Biblica                                                     11

b. Specializzazione in Teologia Dommatica                                              3

c.  Specializzazione in Spiritualità                                                                2

2. In Diritto Canonico:                                                                                      3

3. In Filosofia:                                                                                                   1

Diplomi vari:

1. In formazione Biblica                                                                                  4

2. In Scienze Ambientali                                                                                 7

3. In Spiritualità                                                                                              21

4. Cultura religiosa                                                                                         2

Vili. Studi Affiliati

Il numero complessivo degli iscritti ai 6 Studi Accademici è stato di 348. Il numero è così ripartito:

Bologna                                    63

Venezia                                     48

Milano                                       40

Vrona                                         36

Bari                                          110

Benevento                                51

Totale                                      348

 

Sede Distaccata dell'ISSR - Benevento Sede Collegata dell'ISR - Velletri

Nell'Anno Accademico 1996-1997 hanno conseguito il Grado di Baccalaurea­to in Teologia 34 Studenti:

Bologna                                                                                                  6

Venezia                                                                                                   8

Milano                                                                                                     7

Verona                                                                                                    5

Bari                                                                                                          8

Tesi pubblicate:

1.  In Teologia:

  1. Specializzazione in Teologia Biblica                                                 2
  2. Specializzazione in Teologia Dommatica                                        2
  3. Specializzazione in Spiritualità                                                           3

2.  In Diritto Canonico:                                                                                       4

IX. Biblioteca

La biblioteca ha una attenzione speciale per quello che significa come spazio necessario e imprescindibile nello studio e nella ricerca di una università. Si sta pro­cedendo nell'adozione delle nuove tecniche che si richiedono per la normale mo­dernizzazione dei diversi sistemi di schedatura, catalogazione ed ordinamento. L'e­quipe è stato incrementato e questo facilita una presenza più efficace del personale e un servizio più accurato agli utenti. Pure l'archivio della stessa biblioteca si sta ri­strutturando. Durante le vacanze un gruppo di nove studenti si è dedicato inten­samente a portare avanti un inventario più completo dei libri, a sistemare ed orga­nizzare parte del materiale dei depositi. La biblioteca ha avuto un notevole acquisto dei libri, che concernono fondamentalmente le diverse Facoltà. La biblioteca con­tinua il suo processo di superamento nell'affrontare le difficoltà inerenti al sistema tecnico nella sua totalità. L'equipe direttivo della biblioteca continua il suo impe­gno di riorganizzazione sistematica allo stesso tempo che si programma per venire incontro alle esigenze più qualificate degli utenti, i quali sono aumentati in questo anno accademico. La pubblicazione del «Bollettino» continua il suo corso normale e fa un notevole servizio agli interessati.

X. Varie

- La Segreteria porta avanti il suo ritmo intenso di lavoro e di modernizzazio­ne dei programmi che si stanno realizzando con la collaborazione di personale spe­cializzato. L'ingresso del PAA nell'Internet implica per la Segreteria una cura e at­tenzione maggiore. Grazie alla generosa dedizione del Segretario Generale, P. Be­nedetto Xuereb, ed al lavoro intenso, accurato ed esemplare del Vice-Segretario e Direttore della Segreteria, P. Giulio Barocco, si può offrire un servizio di qualità, rapido ed efficace a professori, studenti e personale vincolato a questi. Sono molte le ore di lavoro silenzioso e faticoso che si dedicano alla Segreteria perché il com­plesso universitario possa funzionare adeguatamente e con la dignità che una uni­versità richiede.

  • Il P. L. Oviedo è subentrato nell'incarico al P. M. Nobile, che durante dieci anni è stato direttore della rivista «Antonianum» e della nostra Editrice. Grazie al P. M. Nobile per la sua lunga e generosa dedizione al servizio delle pubblicazioni del PAA. La rivista «Antonianum» continua la sua regolarità di pubblicazione e la continua ricerca di mantenimento di livello qualificato per i suoi contributi. Ultima­mente dedica alcuni numeri speciali a Professori Emeriti del PAA. Anche l'Editrice continua il suo sforzo per adattarsi alle esigenze attuali nella sua presentazione e contenuto.
  • L'economia è un elemento condizionante e, a volte, determinante nel com­plesso e nell'insieme della realtà universitaria. Ringraziamo la Curia Generale per il suo contributo generoso e i benefattori della nostra Istituzione. Grazie al lavoro dell'Economo, P. A. della Valle, le strutture materiali e formali si adeguano alle esi­genze concrete ed operative.
  • Anche durante quest'anno accademico ci hanno visitato diverse personalità del mondo della scienza, della cultura, dei mass-media e della politica che erano molto interessate a conoscere da vicino la nostra istituzione accademica, i suoi pro­grammi e i suoi progetti futuri e chiedendo collaborazione.

XI. Conclusione

Nel concludere questa relazione non posso fare a meno di ricordare con gra­titudine tante persone che hanno reso possibile e realizzabile la storia di quest'anno accademico, che ho procurato di sintetizzare in questo spazio. Sono state tante le persone che hanno fatto realtà questo progetto universitario. Il mio ringraziamento va al Gran Cancelliere, alla Curia Generale, alle autorità accademiche, ai Presidi degli Istituti, ai Consigli di facoltà, ai professori, officiali, personale ausiliario, stu­denti volontari e a tante persone anonime che hanno collaborato silenziosamente ma con grande efficacia. Non mi è possibile fare nomi per ringraziarli del loro sfor­zo, lavoro e dedizione. Raggiunga tutti la mia riconoscenza e la mia gratitudine. Che Dio vi ricompensi! All'aprirsi questo nuovo anno accademico guardo con fidu­cia e simpatia il nuovo Governo dell'Ordine, il nuovo Gran Cancelliere, Rev.mo P. Giacomo Bini, e i suoi collaboratori. Ormai hanno dimostrato la loro disponibilità di collaborazione e di sostegno. Il francescanesimo ha una ricca storia di dottrina e il suo dinamismo culturale e spirituale può offrire un supplemento di anima alla no­stra cultura moderna. La cultura è il grande Areopago per l'evangelizzazione e l'u­manizzazione.