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Inaugurazione dell'anno accademico 1995-1996. II- Relazione del Rettore Magnifico

 
 
 
Foto Merino Jose'Antonio , Inaugurazione dell'anno accademico 1995-1996. II- Relazione del Rettore Magnifico, in Antonianum, 71/1 (1996) p. 151-165 .

M.R.P. Gilles Bourdeau, Vicario Generale e Vice Gran Cancelliere, M.R.P. Heinrich Furst, Visitatore del PAA, R.P. Sebastiano Kremer, Se­gretario per la Formazione e gli Studi, Autorità Accademiche, Professori, Commissione Scotista, Studenti, Officiali, Personale Ausiliario, Amici e a tutti voi qui presenti porgo il più vivo saluto di pace e bene.

Nell'elaborare la Relazione dell'anno accademico 1994-1995 del PAA mi trovo di fronte a tanti elementi, avvenimenti e fatti accademici impor­tanti che risulta difficile raccoglierli in poche pagine. La vita universitaria è tanto complessa e varia che non può essere trattata esaustivamente in que­sto mio intervento. L'attività accademica non si svolge solo dentro le aule universitarie ma è anche legata ad altre circostanze che la condizionano e la stimolano quali sono, per esempio: le relazioni con altre università, con il mondo della cultura, con la stessa società e in sintonia con la Chiesa nel­l'apertura ad altre religioni. L'università non può limitarsi ad essere sempli­ce trasmettitrice di sapere ma deve anche dare risposte culturali a nuovi problemi, non può essere ripetitrice della cultura imperante ma dev'essere aperta alla cultura emergente, alle nuove sfide culturali, scientifiche, reli­giose, etiche e giuridiche.

Per conoscere l'organigramma e la strutturazione delle Facoltà e degli istituti del PAA rimando all'Annuario Accademico 1994-95 come a quello del 1995-96 dove si troverà esplicitata la programmazione e l'articolazione accademica di questo Ateneo come anche i suoi rispettivi professori e le sue norme concrete di attuazione. Nondimeno, sono cosciente che il fon­damento del mondo universitario si forgia nella trama del vissuto quotidia­no, in ciò che accade nell'insegnamento e nel dialogo all'interno delle aule universitarie; realtà queste, che non si possono raccogliere e nemmeno ri­flettere in una Relazione annuale, ma che costituiscono l'autentica inte­laiatura del sapere e la garanzia della scienza e della sapienza.

I. Programmazione delle Facoltà e degli Istituti

Seguendo una tradizione ormai consolidata nel nostro centro, la pro­grammazione delle Facoltà e degli Istituti si fa con bastanti mesi di anticipo per articolare il meglio possibile le cattedre, le materie e l'impegno dei ri­spettivi professori come pure la possibile collaborazione e interdipendenza delle diverse cattedre e Facoltà, al fine di poter offrire una visione più com­patta e interdisciplinare. Si tratta di consolidare le materie fondamentali, di revisionare le discutibili e di pianificare le nuove.

A. Facoltà di Teologia

La Facoltà di Teologia è suddivisa in due sezioni: una con sede a Ro­ma e l'altra con sede a Gerusalemme

1. Sede romana

II programma dei corsi previsti per i tre cicli è stato svolto regolarmen­te. Nella specializzazione in teologia dogmatica sono stati invitati ad inse­gnare per la prima volta i seguenti professori: A. Pompei, L. lammarrone, appartenenti all'Ordine dei Frati Minori Conventuali, rispettivamente per la cristologia di S. Bonaventura e la cristologia del B. Giovanni Duns Sco­to; Don M. Gronchi, che ha tenuto un corso sulla cristologia di S. Bernar­dino da Siena; P. Martinelli OFMCap, per la cristologia di Von Balthasar; infine Sr. T. Pavlou fmcim per la cristologia neo-ortodossa.

L'anno di frequenza prescritto per il Terzo Ciclo è stato impostato se­condo la nuova programmazione approvata a suo tempo dal Consiglio di Facoltà. Pertanto sono stati attivati tre corsi monografici e due seminari-la­boratorio, uno per ciascun semestre, destinati esclusivamente ai dottorandi iscritti nelle tre specializzazioni.

Uno dei corsi, riguardante il rapporto tra cristologia ed ecclesiologia in S. Agostino, è stato tenuto dalla prof.ssa M. Grazia Mara dell'Università statale di Roma, invitata per la prima volta ad insegnare nel nostro Ateneo.

L'annuale giornata di studio è stata dedicata al dialogo ebraico-cristia­no. All'incontro, svoltosi nella mattinata di giovedì 30 marzo 1995, hanno preso parte come relatori il Dr. Elio Toaff, Rabbino Capo della Comunità Israelita di Roma e il prof. Marco Nobile. Il primo ha parlato dell'eredità storica dell'Ebraismo; mentre il secondo ha messo in luce il rapporto tra Cristianesimo e Torah sulla scorta della tradizione biblica.

a. Istituto Francescano di Spiritualità. L'IFS, in connessione e sinto­nia con la Facoltà di Teologia, struttura e svolge il proprio programma se­condo le cattedre stabilite e la strutturazione globale della sua specialità. Durante questo corso ha organizzato diversi incontri, giornate e simposi culturali e scientifici. Dal 28. X al 1. XI si è tenuto in Assisi l'incontro abi­tuale dei suoi studenti su temi di Francescanesimo. II 3 maggio '95 si è te­nuta una giornata intensiva sulla vita religiosa secondo il Sinodo dei Vesco­vi dell'ottobre '94, con la partecipazione dei professori M. Auge cmf, Pre­sidente del Claretianum, A. Pigna ocd, del Teresianum; A. Dalbesio ofmcap, del PAA. Dal 25 al 27 giugno 1995 si è celebrato in Tarso il IV Simposio Paolino, con la partecipazione dei seguenti professori del PAA: L. Padovese (direttore), M. Adinolfi e M. Nobile. Dal 3 al 7 settembre 1995 l'IFS con la Facoltà di Teologia di Tessalonica ha organizato il IV Simposio Intercristiano in Alessandropoli (Grecia) sul tema « II contributo del cristianesimo orientale ed occidentale all'orientazione spirituale dell'Euro­pa » con i seguenti partecipanti dell'Antonianum: L. Padovese (direttore), Y. Spiteris (organizzatore), J.A. Merino (Rettore), A. Dalbesio, A. Cac-ciotti e Th. Jansen.

C'è da sottolineare che l'erezione canonica dell'IFS è stata concessa « ad perpetuum » dalla Congregazione per l'Educazione Cattolica in data 21 marzo 1995.

b. Istituto di Studi Ecumenici « S. Bernardino ». L'ISE, con sede a Venezia, continua a svolgere la sua programmazione accademica in pro­spettiva teologica, storica ed ecumenica, tenendo presenti i problemi reali e concreti dell'ecumenismo e del possibile dialogo con le altre religioni. L'ISE è un Centro accademico aperto a professori non solo cattolici ma anche di altre confessioni cristiane e non cristiane, che promuove, allo stes­so tempo, incontri, simposi e pubblicazioni specializzate di carattere ecu­menico che si ispirano al Concilio Vaticano II e secondo lo spirito e la di­namica propria della scuola francescana.

e. La Cattedra di Teologia della Croce. Questa Cattedra è diretta dai PP. Passionisti e intende approfondire, chiarire e far conoscere la teologia della Croce nei suoi diversi aspetti: biblico, teologico, storico, spirituale e culturale in quanto esperienza umana e cristiana del mistero del dolore e della morte nella prospettiva del Cristo crocifisso. La Cattedra è connessa alla Facoltà di Teologia.

2. Sede gerosolimitana

L'anno accademico 1994-95 si è svolto regolarmente secondo la pro­grammazione prevista. I vari Consigli hanno lavorato con lena raggiungen­do gli scopi che si erano prefissi. L'impegno accademico di docenti e stu­denti è stato notevole. Gli studenti iscritti a questo anno accademico sono stati 109, così suddivisi: 49 allo STJ e 60 allo SBF.

Hanno usufruito dell'apporto di vari professori invitati per il I ciclo (L. Cenato, L. Contreras, E. Cortese, M. Gallardo, T. Larranaga e M. Rauret, oltre ai professori incaricati M. Onnis e E. Praduroux) e per il II ciclo (L.J. Hoppe e E. Cortese). Alcuni docenti hanno tenuti corsi o seminari all'este­ro: P. Kaswalder a Lusaka (Zambia) e a Bologna (STA); A.M. Buscemi a Bologna (STA); A. Niccacci a Hong Kong; F. Manns a Takamatsu (Giap­pone); M. Piccirillo a Roma.

In Giordania, la ricerca archeologica, sotto la guida di P. M. Piccirillo, si è svolta in diverse località: Madaba, Monte Nebo, 'Ayn Al-Kaneyseh, Umm Al-Rasas e Khirbet Al-Mukhayyat. Per l'il novembre è in program­ma l'inaugurazione del Museo archeologico di Madaba dopo molti anni di lavoro. A Gerusalemme P. E. Alliata, aiutato da P. Kaswalder, ha eseguito lo scavo presso la Settima stazione della Via Crucis. A Amwaas P. Piccirillo ha fatto sondaggi accanto alla basilica.

Fatti rilevanti

II 12 ottobre 1994, conferenza del P. A. Niccacci dello SBF a Milano Marittima all'assemblea della COMPI (Conferenza dei Ministri Provinciali d'Italia) per presentare lo SBF: servizi che offre, in primo luogo all'OFM, rapporti con il PAA e con CTS, bisogni. In occasione della festa liturgica del B. G. Duns Scoto, l'8 novembre 1994, P. E. Alliata ha tenuto la prolu­sione sul tema: « Le memorie cristiane della Santa Sion e del Cenacolo ». Era presente Sua Beatitudine Mons. Michel Sabbah, Patriarca Latino di Gerusalemme, che ha presieduto la solenne concelebrazione eucaristica. Dal 5 al 6 dicembre ad Avigliano (Potenza) P. Loffreda, P.M. Piccirillo e P.C. Bottini hanno partecipato alle celebrazioni in memoria del compianto P.V.C. Corbo. II convegno di studi dal titolo « Archeologia esegesi biblica e storia » è stato promosso dalla Conferenza Episcopale di Basilicata, dalla Custodia di Terra Santa, dalla Provincia Salernitano-Lucana dei Frati Mi­nori con il patrocinio della Regione Basilicata, della Provincia di Potenza e del Comune di Avigliano. Hanno organizzato la realizzazione l'Istituto teo­logico del Seminario Maggiore di Basilicata e l'Istituto superiore di Scienze religiose di Potenza e Matera. Il 26 gennaio 1995, P. Niccacci ha tenuto una conferenza alla « Ecumenical Theological Research Fraternity in Israel » su: « An Alternative Way to Redemption. Nature and Man in Wi-sdom Literature ». Il 31 gennaio 1995, visita di un gruppo di guide israelia­ne che seguono un corso di aggiornamento all'Università ebraica. Visitano il Santuario della Flagellazione, lo SBF e il Museo annesso. II 5 aprile 1995, conferenza del P. Niccacci su « Isaiah 18-20 from an Egyptological Perspective » a un Colloquio dal tema « Isaiah 18-19. A Meeting of Cultu-res: Israelite, Egyptian, Assyrian » organizzato congiuntamente dalla He-brew University di Gerusalemme e dalla Ecole Biblique. II 16-17 marzo 1995 presso il Centro Notre Dame di Gerusalemme si è svolto il II Simpo­sio dello SBF sull'interpretazione delle Scritture nelle tre fedi monoteisti­che, con particolare riferimento al sacrificio di Isacco. Hanno tenuto rela­zioni il Dr. Thord Thordson dell'Università Ingarò, Svezia, il Dr. 'Amer Yunis della Hebron University, il Dr. Mark Bregman del Hebrew Union College e il Dr. Miguel Perez Fernàndez dell'Università di Granada (Spa­gna). Presidente del Simposio è stato P. F. Manns. Tra i professori dello SBF sono intervenuti P. Niccacci, Don Cortese, P. Cignelli e P. Paczko-wski. Hanno presentato commenti alle relazioni come « respondents » il prof. B. Chiesa dell'Università di Pavia, P. H. Noujaim della Custodia di Terra Santa e J. Taylor dell'Ecole Biblique. Il Rev.mo P. Custode di T.S., P.G. Nazzaro, ha concluso le discussioni con l'augurio che questi simposi possano continuare. La pubblicazione degli Atti del I e II Simposio è im­minente. Dal 18 al 22 aprile si è tenuto il XXVI Corso di aggiornamento biblico-teologico organizzato da P.G. Bissoli a nome dello SBF. Il tema era « Gerusalemme Città Santa ». Si sono registrati 80 partecipanti. Gli Atti verranno pubblicati prossimamente. II 4 maggio, in collaborazione con lo Studio Teologico Salesiani di Cremisan, è stato organizzato un simposio sul recente documento della Pont. Comm. Biblica sull'interpretazione della Bibbia nella Chiesa. P. Niccacci ha illustrato il punto di vista cattolico, il prof. Soggin della Sapienza di Roma quello protestante e il prof. Rofé del­la Hebrew University di Gerusalemme quello ebraico. L'8 giugno 1995, riu­nione al Centro Notre Dame convocata dal Delegato Apostolico e Nunzio, Mons. Andrea Corderò Lanza di Montezemolo. Erano invitati i responsa­bili delle scuole cattoliche a livello accademico di Terra Santa in vista di co­noscersi e studiare forme di collaborazione. Per lo SBF sono intervenuti il Direttore P. Niccacci e il Moderatore del I ciclo, P. V. Ianniello. Dal 19 al 24 giugno 1995, P. Manns ha partecipato, come esperto della Delegazione Vaticana, al Simposio organizzato dall'UNESCO a Rabat (Marocco) sul tema « Les Routes de la Foi ». Il Simposio, a cui hanno partecipato anche esperti ebrei e musulmani, si è interessato principalmente dello stato di Gerusalemme. In luglio-agosto si è tenuto ancora una volta il corso di ebraico moderno organizzato da P. M. Pazzini, con la collaborazione di P. R. Pierri, a nome dello SBF. Hanno partecipato 15 studenti. Il corso è sta­to tenuto da due insegnanti di madrelingua. Dal 22 al 24 agosto 1995, P. Niccacci e D. Cortese, professore invitato allo SBF, hanno partecipato alla Journée biblique dell'Università Cattolica di Lovanio sul Libro dell'Esodo. I due professori hanno anche visitato l'abbazia di Maredsous con il suo centro biblico informatico.

Tra i visitatori dello SBF ricordiamo il Decano della Facoltà biblica del Pontificio Istituto Biblico di Roma, H. Simian Yofre; il Rettore del me­desimo Istituto, K. Stock; il prof. Strumsa della Hebrew University di Ge­rusalemme; il prof. JA. Soggin, dell'Università La Sapienza di Roma; il prof. B. Chiesa dell'Università di Pavia, il quale tenne anche una conferen­za allo SBF sul tema: « Storia del testo biblico »; il prof. C. Del Valle; P.W. Abullif ricercatore del Centro di Studi Orientali Cristiani della Custodia di Terra Santa al Cairo; il prof. T. Larrafiaga del PAA, il quale tenne anche una conferenza su recenti documenti e indirizzi di teologia morale; il prof. J.G. Echegaray; il prof. M. Eskhult dell'Università di Uppsala; il R.P. S. Kremer, Segretario per la Formazione e gli Studi dell'OFM; i Provinciali OFM del Medio Oriente, Africa, Malta; un gruppo di sacerdoti dell'Archi-diocesi di Torino guidato dal Card. G. Saldarmi, biblista, che nel 1960 par­tecipò ad un corso estivo organizzato dallo SBF; Mons. Diego R. Padrón S., Vescovo di Mturin (Venezuela), ex alunno dello SBF (1982-83).

B.   Facoltà di Diritto Canonico

La Facoltà di Diritto Canonico ha svolto normalmente il programma accademico secondo le esigenze delle tematiche proprie e delle materie opzionali segnalate dal Consiglio di Facoltà. Si è notato un incremento de­gli studenti soprattutto di quelli provenienti dalla Famiglia Francescana. I due nuovi professori: P. Priamo Etzi e P. Nikolaus Schòch si sono preparati durante quest'anno nei loro rispettivi campi. Il primo nell'Università Pon­tificia di Salamanca e il secondo alla Rota romana per iniziare quest'anno il loro insegnamento nella nostra Facoltà.

C.  Facoltà di Filosofia

La Facoltà di Filosofia, nei suoi tre cicli, si articola secondo le esigenze proprie della sistematica filosofica, dando grande rilievo alla filosofia della storia e a quegli autori che più hanno influito nella storia del pensiero, evi­denziando soprattutto le correnti attuali e il pensiero della propria Scuola francescana. Per questo si serve del programma della Scuola Superiore di Studi Medievali e Francescani. Gli studi filosofici sono orientati non solo ad informare le menti, ma anche a creare un pensiero critico e adulto negli studenti. Quest'anno le giornate di riflessione filosofica si sono concentrate sulla figura di S. Kierkegaard nei giorni 6 e 7 aprile 1995, sotto il titolo « Il linguaggio del paradosso in S. Kierkegaard ». Le relazioni sono state le se­guenti: « Il paradosso. L'eterno nel tempo » di J.A. Merino; « Il rischio del paradosso: la libertà » di T. Di Stefano; « La dimensione paradossale della verità » di G. Ripanti. Ad ogni conferenza seguiva la proiezione di un film di I. Bergmann, diretto e commentato dalla prof.ssa L. Guerrini e accom­pagnato da un vivace dialogo.

D.  Scuola Superiore di Studi Medievali e Francescani

La SSSMF ha organizzato normalmente i corsi previsti dall'Annuario Accademico, sia in quanto corso organico al diploma, sia in quanto strut­tura accademica interdipartimentale di supporto alle tre Facoltà del PAA. Nella loro regolarità, sia i corsi prescritti, sia i corsi di approfondimento in­terdisciplinare, hanno offerto linee organiche di ricerca. I corsi di appro­fondimento interdisciplinare hanno svolto una linea di sviluppo che ha in­teressato gli ambiti: storico, francescano, teologico, filosofico, giuridico. I corsi prescritti di approfondimento e i seminari sono stati frequentati dagli studenti della SSSMF, da studenti delle tre Facoltà del PAA e da studenti di altri Atenei romani e italiani.

Nell'anno accademico 1994-95 vi sono state 5 iscrizioni a studente or­dinario. A tre studenti è stato approvato il titolo della tesi per il Diploma. Un numero medio di 15 studenti ha frequentato dalle altre Facoltà.

I docenti che hanno insegnato nello stesso anno accademico sono: Ri­no Avesani, Antonio Sousa Costa, Fortunato Iozzelli, Cesare Cenci, Giu­seppe Scalia, Barbara Faes de Mottoni, Giulio D'Onofrio, Ludovico Gatto,
Josep Espelt i Perarnau, Chiara Frugoni, Marco Bartoli, Leonardo Sileo,Barnaba Hechich, Antonio Garcia y Garcia.

Nel corso dello stesso anno accademico, nei mesi di marzo e aprile, la SSSMF ha curato l'allestimento di 4 Conferenze pubbliche intorno a temi storico-francescani, tenute, nell'ordine, da A. Vauchez (Parigi): « Gli Ordi­ni mendicanti nelle cronache francesi dal 1220 al 1320 »; L. Mauro (Geno­va): « Bonaventura e Aristotele: il problema della causalità »; J. Dalarun (Roma): « La funzione della raccolta di miracoli nell'agiografia: il Tracta-tus de miraculis di Tommaso da Celano »; G. Miccoli (Trieste): « La Que­stione francescana e la sua attualità ».

II  29-30 maggio 1995, organizzato dalla SSSMF e svoltosi presso la stessa, si è tenuto il Colloquio Internazionale: « Editori di Quaracchi. 100 anni dopo. Bilancio e prospettive ». L'incontro, ben riuscito, ha registrato la partecipazione di 96 studiosi ed editori di testi francescani da tutto il mondo. Sono in preparazione gli Atti.

Nel corso dello stesso anno sono usciti i due volumi degli Atti del Congresso Internazionale sul B. Duns Scoto, organizzato dalla nostra « Scuola » e svoltosi nel 1993. I due volumi costituiscono il primo nume­ro di una nuova collana delle edizioni del PAA che fa capo alla SSSMF e si chiama « Medioevo ».

Infine, la SSSMF, in alcuni suoi docenti e studenti, conta numerose partecipazioni con relazioni a Convegni nazionali e internazionali.

E. Istituto Superiore di Scienze Religiose

L'ISSR « Redemptor Hominis », ha svolto i corsi in modo regolare, come previsto dall'Annuario per l'anno accademico 1994-95.

Lo sforzo di qualificare sempre più l'attività accademica non solo non è stato disatteso, ma è stato valutato positivamente dagli studenti tutti e anche da coloro che intendono seguire solo il corso biennale per il Diplo­ma di Cultura Religiosa. In particolare gli studenti già iscritti agli indirizzi caratterizzanti, che com'è noto sono tre: didattico, catechetico-ministeriale, di teologia spirituale e francescana, hanno dimostrato notevole interesse per l'introduzione del corso « Fede e cultura » tenuto dal prof. T. Di Ste­fano e per l'« Introduzione alla bioetica » svolto dal prof. M. Faggioni.

Il potenziamento del corpo docente e la revisione dell'organigramma dell'ISSR, tuttora in corso, sta già dando buoni risultati a livello di iscrizioni e soprattutto, quel che più conta, si percepisce nella domanda di coloro che accedono all'Istituto con una più forte motivazione personale e cultu­rale. Pertanto, in vista dell'obiettivo specifico di ogni ISSR, il « Redemptor Hominis », in tutte le sue componenti ed espressioni, ma in primo luogo attraverso la ricerca scientifica e l'attività didattica, vuole promuovere l'in­telligenza della fede con l'impiego di tutti i mezzi che la cultura offre.

F. Centro Internazionale di Studi Ambientali (CISA)

II CISA è eretto nel PAA come centro accademico interdisciplinare, che utilizza la collaborazione delle proprie strutture accademiche insieme alla collaborazione di altre istituzioni universitarie ed Enti di ricerca per af­frontare la grande problematica ambientale. Per meglio rispondere alle esi­genze e metodologie scientifiche e culturali odierne il Centro emana e rea­lizza un « Dipartimento Internazionale e Multidisciplinare di Scienza e Cultura dell'Ambiente » (DIMSCA), che si articola in quattro sezioni: umanistico-religioso-giuridico, scientifica e tecnico-applicativa più un'altra che è propedeutica. Il corso passato ha rappresentato il primo anno di esperienza ed è stato seguito da un nutrito gruppo di studenti postlaureati. Gli studenti, che provengono in maggioranza dal campo delle scienze, han­no sottolineato l'importanza di questa visione interdisciplinare. Quest'anno si entra nel secondo corso e dopo l'esperienza globale si farà una valutazio­ne della tematica, della metodologia, del professorato e dei risultati.

II. Professori

Negli ultimi anni c'è stato un notevole sforzo nel cercare un buon nu­mero di docenti, professionalmente preparati e vocazionalmente impegnati in questo importante campo di lavoro intellettuale, in modo da soddisfare pienamente le esigenze accademiche dell'insegnamento e della ricerca.

Nell'anno accademico 1994-95 hanno insegnato 51 professori nella Fa­coltà di Teologia (inclusi l'IFS e la Cattedra di Teologia della Croce) nella sede romana. Nella Facoltà di Teologia della sede gerosolimitana i docenti sono stati 34. Nell'Istituto di Studi Ecumenici con sede a Venezia hanno insegnato 27 professori. Nella Facoltà di Diritto Canonico 8 professori. Nella Facoltà di Filosofia 10 professori più quelli della SSSMF. Nella Scuo­la Superiore di Studi Medievali e Francescani i docenti sono stati 14. Nel­l'Istituto Superiore di Scienze Religiose « Redemptor Hominis » hanno in­segnato 20 docenti. Nel Centro Internazionale di Studi Ambientali i docen­ti sono stati 15.

III.  Nomine

  • Professore ordinano: P. Luigi Padovese, ofmcap (02.05.1995),
  • Professori aggiunti: PP. Celestino Paczkowski, Daniele Chrupcala, Manuel Bianco, Adolfo Lippi, Tito Di Stefano, Nikolaus Schòch, Priamo Etzi.

IV.  In memoriam

+ 11 febbraio 1995 - R.P. André Schuwer, a Pittsburg, PA (USA), professore di filosofia nel PAA dal 1954 al 1965.

+ 15 agosto 1995 - R.P. Lucchesio Spàtling, a Ingolstadt (Germania), professore di storia medievale e metodologia (1954 - 1978). Inoltre, ha ri­coperto l'ufficio di Presidente della Casa per un sessennio (1964 - 1970).

+ Sr. Celina Sersale, fmm, a Roma. Fu la prima donna a varcare le so­glie dell' Ateneo come studente (1968), poi docente di filosofia (1974 -1987) e Preside dell'ISSR (1982 - 1990).

A tutti loro vada il nostro riconoscimento più sentito e la gratitudine più sincera unita alla preghiera, con la speranza che il loro sforzo ed esem­pio siano un notevole fermento e impulso a favore dei valori della cultura e della scienza.

V.    Attività dei Professori

I Professori, unitamente alla docenza silenziosa e feconda di ogni gior­no nelle loro rispettive cattedre, che esige una preparazione costante, svol­gono altre attività scientifiche e culturali in altri centri universitari, parte­cipando a congressi, simposi e incontri scientifici, pubblicando libri e arti­coli in riviste scientifiche, collaborando con enciclopedie e dizionari, diri­gendo tesi e lavori scientifici, etc.

A. Libri pubblicati durante l'anno accademico 1994-95

Bottini G.C. (a cura), P. Virgilio Corbo. Una vita in Terra Santa (Jeru-salem 1994).

Concetti G, Etica Fiscale (Casale Monferrato 1995).

Idem, Criminalità e giustizia. Lineamenti di etica penale (Milano 1995).

Dalbesio A., La preghiera dei poveri di Dio nella Bibbia (Roma 1995).

Etzi P., L'altius moderamen del can. 303 CJC nell'organizzazione del­l'Ordine Francescano Secolare (Roma 1994).

Nobile M., Introduzione all'Antico Testamento. Introduzione alla lettera­tura veterotestamentaria (Bologna 1995).

Paczkowski M.C., Esegesi, teologia e mistica. Il prologo di Giovanni nelle opere di S. Basilio Magno (Jerusalem 1995).

Padovese L. (a cura di), Turchia. La Chiesa e la sua storia. V Simposio di Efeso su S. Giovanni Apostolo (Voi. Vili, Roma 1995).

Idem, Turchia: la Chiesa e la sua storia. Ili Simposio di Tarso su S. Paolo Apostolo (Voi. IX, Roma 1995).

Piccirillo M. - Alliata E., Umm al - Rasas - Mayfa'ah. Gli scavi del complesso di Santo Stefano (Jerusalem 1994).

Schòch N., Die Frage der Reduktion der Feiertage bei Benedikt XIV. Fine rechtshistorische Untersuchung (Roma 1994).

Sileo L. (a cura di), Via Scoti. Methodologia ad mentem Joannis Duns Scoti. Atti del Congresso Scotistico Internazionale (celebrato a Roma, 9-11 marzo 1993, Roma 1995).

Tomkiel A., Ojcowie Kosciola ucza nas modlitwy (Warszawa 1995).

Van Si A.N., Seguire e imitare Cristo secondo S. Bonaventura (trad. ita­liana dell'originale francese, Milano 1995).

Zavalloni R., L'uomo e il suo destino nel pensiero francescano (As­sisi 1994).

Idem, Pedagogia francescana. Sviluppi e prospettive (Assisi 1995).

N.B. Qui non si raccolgono i libri pubblicati durante questo tempo dall'Editrice An-tonianum.

B. Altre attività culturali

Oltre alle diverse attività culturali di cui sopra, se ne devono aggiungere alcune altre, senza pretendere di fare un elenco esaustivo di esse per man­canza di spazio. Tra le tante sottolineo le seguenti: L. Padovese ha parteci­pato all'Incontro culturale di Nola-Cimitile (1 9.V.'95) con la conferenza « La Cristologia nelle opere di Paolo » . Ha partecipato anche alla riunione sul progetto « Les routes de la foi » organizato dall'UNESCO a Rabat (19-22. VI. '95) come professore di teologia e come delegato della Santa Sede. L. Lehmann ha partecipato all'Incontro degli studiosi della « Johannes Duns Scotus Akademie » in Euskirchen (26-29. III. '95) sulla tematica « Kirchen-recht und Spiritualitàt ». V. Papez ha tenuto all'Accademia Slovena di Ro­ma una relazione su « Problemi giuridico-canonici matrimoniali attuali » (20.1. '95). Dal 16 al 18 marzo 1995 ha partecipato al Simposio internaziona­le di Dobogòke (Ungheria) con la relazione « Das Recht der Ordensleute auf Schutz der einegen Intimsphàre und ihre Respektierung durch die Obern »; il 22 settembre '95 ha preso parte al Simposio di Ljubljana sui mo­vimenti sociali ed ecclesiali negli Anni Trenta in Slovenia, organizzato dal Ministero per gli Sloveni nel mondo. M. Brogi ha preso parte al Simposio ce­lebrato a Nyiregyhaza (Ungheria, 2. XI. '94) in occasione del I Centenario della « Orientalium Dignitas » con la relazione « La Congregazione per le Chiese Orientali »; il 25 aprile 1995 ha partecipato al X Simposio canonisti-co-romanistico tenutosi all'Università Lateranense su « Il processo di desi­gnazione dei Vescovi » con la relazione « Elezione dei Vescovi nelle Chiese Orientali »; il 24 agosto 1995 ha presentato la relazione « La perdita dello stato clericale nella Chiesa Cattolica » al XII Congresso internazionale della Società del Diritto delle Chiese Orientali, tenutosi a Brooklin (Mass., USA). A. Vuckovic ha partecipato attivamente al Congresso internazionale « The contribution by religions to the culture of peace », organizzato dal Centro UNESCO di Catalogna. J.A. Merino ha tenuto una conferenza nel Centro culturale palentino di Madrid (20. X. '95) dal titolo « L'Università e il pro­blema del Medio Ambiente »; nell'Università di Salamanca ha presentato la relazione « La Trinidad, paradigma de vida comunitaria en S. Bonaventu­ra » al Congresso Internazionale su « Come pensare Dio oggi » (23-25 otto­bre '95). M. Nobile ha partecipato alla XXXIII Settimana nazionale dell'A-.B.I., dedicata al tema « Lo straniero nella Bibbia », con la comunicazione « L'Egitto è solo terra di oppressione? Considerazioni attorno ad una cate­goria storico-ideologica e teologica dell'A. T. ».

Molti professori hanno prestato i loro servizi culturali a diverse entità ecclesiali, religiose e sociali. Molti hanno tenuto corsi intensivi durante il tempo natalizio, la Settimana Santa e i mesi estivi, come pure sono stati consiglieri scelti in momenti e circostanze importanti. Il servizio qualificato dei nostri professori alla Santa Sede è notevole giacché circa 20 insegnanti delPAntonianum prestano il loro servizio nelle diverse Congregazioni e Di­casteri del Vaticano.VI. Studenti

Nell'anno accademico 1994-1995 il numero globale degli Studenti iscrit­ti al Pontificio Ateneo « Antonianum » è 626 dei quali 470 nella sede roma­na, 109 nella sede gerosolimitana e 47 nell'ISE di Venezia. Gli studenti OFM iscritti all'Ateneo « Antonianum » nella sede romana sono stati 91.

I 470 della sede romana sono così distribuiti:

1. Facoltà di Teologia

  1. al Baccalaureato                                        46
  2. alla Licenza                                                 49
  3. al Dottorato                                                  12
  4. al grado di Magistero                                 45
  5. ai Diplomi                                                    48
  6. Fuori corso                                                100
  7. Straordinari                                                 10
  8. Uditori                                                           56

                                  Totale                                    366

2. Facoltà di Diritto Canonico

  1. alla Licenza                                                  13
  2. al Dottorato                                                     8
  3. Fuori corso                                                   16

                                  Totale                                        37

3. Facoltà dì Filosofia

  1. al Baccalaureato                                          19
  2. alla licenza                                                      4
  3. al Dottorato                                                     3
  4. Fuori corso                                                      4
  5. Straordinari                                                     3
  6. Uditori                                                               8

                                 Totale                                          41

4. Scuola Superiore di Studi Medievali e Francescani

  1. Ordinari                                                             6
  2. Fuori corso                                                       3
  3. Straordinari                                                      1
  4. Uditori                                                               1

                                Totale                                           11

VII. Gradi Accademici

Baccalaureato                                                           27

1) in Teologia

sede Romana                                                           17

sede Gerosolimitana                                               10

2) in Filosofia

Licenze                                                                        34

1)  in Teologia

  1. specializ. in Teol. Biblica:                              5
  2. specializ. in Dommatica                                2
  3. specializ. in Spiritualità                                16

d)  specializ. in Studi Ecumenici                               1

  1. in Diritto Canonico                                          7
  2. in Filosofia                                                        3

Dottorati                                                                         8

1)  in Teologia

  1. specializ. in Teol. Biblica                                1
  2. specializ. in Dommatica                                 1
  3. specializz. in Spiritualità                                 2
  4. specializz. in Studi Ecumenici                            
  5. in Diritto Canonico                                           2
  6. in Filosofia                                                         2

Tesi pubblicate                                                             9

1)  in Teologia

specializ. in Dommatica                                             1

specializ. in Spiritualità                                               1

  1. in Diritto Canonico                                           4
  2. in Filosofia                                                         3

Grado di Magisteri in Scienze Religiose               20

Sede Romana                                                           10

Benevento                                                                    8

Velletri                                                                           2

Diplomi vari                                                                27

  1. Diploma in formazione biblica                      2
  2. Diploma in Scienze Biblico-Orientali           1
  3. Diploma in Spiritualità                                  24

Vili. Studi Affiliati

Il numero complessivo degli iscritti nei sei Studi Affiliati, nell'anno ac­
cademico 1994-1995, è stato di 351. Il numero è così ripartito:
Bologna                                                          69

Venezia                                                           32

Milano                                                             48

Verona                                                            45

Bari                                                                107

Benevento                                                      50

Totale                                                            351

Sede Distaccata dell'ISSR Benevento   152

Sede Collegata dell'ISSR Velletri            100

Nell'anno accademico 1994-1995 hanno conseguito il grado di Bacca­laureato in Teologia - Studenti:

Bologna                                                             8

Venezia                                                              2

Verona                                                               7

Milano                                                                4

Bari                                                                   13

Benevento                                                          -

IX. Biblioteca

Avendo chiara coscienza dell'importanza della Biblioteca, si sta facen­do un notevole sforzo per offrire il miglior servizio possibile a livello per­sonale, tecnico e bibliografico. Oltre al personale direttamente incaricato in questo campo si è aperto al servizio del « volontariato » e, grazie alle ri­sposte di varie entità, quest'anno si è giunti a poter contare sulla collabo­razione di una ventina di persone. È proseguito il processo di incremento del fondo librario e delle riviste. Quest'anno è aumentato notevolmente il numero delle persone che ha visitato la biblioteca.

Sin dall'inizio dell'anno accademico la biblioteca si è impegnata in una « campagna » di riorganizzazione e allo stesso tempo si è programmata per venire incontro alle esigenze degli utenti. Per farsi presente ha stampato quattro depliant: guida alla biblioteca, orario, regolamento, storia e strut­tura della medesima. La biblioteca, con l'obiettivo di essere attenta alle esi­genze dell'Ordine, rappresentato dal CISA, ha programmato un corso di biblioteconomia durante il secondo semestre. Lo hanno frequentato 22 stu­denti, 17 dei quali sono arrivati alla fine.

X. Varie

  • La Segreteria durante quest'anno ha acquistato nuovi strumenti tec­nici e continua, con esemplare sforzo e silenzioso lavoro, a fornire un gran­de servizio all'istituzione con la sua celerità, qualità ed esattezza.
  • La rivista « Antonianum » ormai ha consolidato la sua natura di or­gano scientifico del PAA, attraverso la sua regolarità di pubblicazione e la continua ricerca di mantenimento di livello qualificato per i suoi contributi. Di questi bisogna ringraziare non solo i nostri professori, che hanno colla­borato egregiamente, bensì anche molti studiosi esterni di centri universi­tari italiani e stranieri. Anche l'Editrice ha fatto un notevole sforzo per adattarsi alle esigenze attuali nella sua presentazione, rilancio e contenuto.
  • In occasione dell'ottavo centenario della nascita di S. Antonio, no­stro Patrono, si è realizzata una presentazione illustrativa dell'Antonianum attraverso fascicoli, depliant e manifesti che hanno avuto una notevole ac­coglienza dentro e fuori della nostra istituzione.
  • Durante quest'ultimo anno accademico ci hanno visitato diverse personalità del mondo della cultura e della politica che erano molto inte­ressate a conoscere da vicino la nostra istituzione accademica, i suoi pro­grammi e i suoi possibili progetti futuri.
  • Sempre a motivo dell'VIII centenario antoniano si celebrerà nel no­stro Ateneo, nei giorni 20-22 novembre 1995, un Congresso Internazionale dal titolo « // "Liber naturae" nella "Lectio" Antoniana » con la partecipazio­ne di personalità specializzate in questo campo.

 XI. Conclusione

In questa visione rapida e parziale degli avvenimenti accademici del-l'Antonianum, e dei fattori vincolati ad essi, non posso esimermi dal ringra­ziare nel modo più cordiale e sincero tutte quelle persone che sono state protagoniste dirette della realizzazione concreta e immediata di quest'ulti­mo anno accademico. Grazie anche a quelle persone che, in forme e modi diversi, hanno contribuito e collaborato a tutto questo. Guardando in avanti credo che possiamo essere ottimisti poiché il numero degli studenti e le pro­spettive future offrono i motivi per poter sperare e avere fiducia nel servizio che possiamo rendere all'uomo attraverso questo « ministero » privilegiato del sapere e della cultura. Che Dio ci aiuti tutti e che tutti noi contribuiamo all'avvento del Regno di Dio e a porre le condizioni possibili per costruire un mondo migliore e più umanizzato.