Brogi Marco ,
Recensione: Código de Cànones de las Iglesias Orientales, Edición bilingue comentada por los Profesores de Derecho Canònico de la Universidad Pontificia de Salamanca ,
in
Antonianum, 70/2 (1995) p. 316
.
Quest'elegante traduzione spagnola del Codex Canonum Ecclesiarum Orienta-lium, con « Prologo » del Card. Achille Silvestrini, Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali, si aggiunge a quelle già esistenti, inglese, italiana, ucraina ed araba.
Può meravigliare l'interessamento della Spagna al Codice Orientale, parendo fuori dubbio che gli studiosi della materia abbiano tutti accesso al testo originale latino. Essa tuttavia può dare nuove conoscenze e aprire nuove prospettive agli studenti, forse meno pratici ai nostri giorni del latino, e può essere utile ai pastori non solo orientali - pensiamo a quelli dell'America Latina - ma anche a quelli occidentali di quello stesso continente o anche spagnoli, che abbiano cura di fedeli orientali: nelle questioni di tali fedeli attinenti al matrimonio ed ai sacramenti, occorre infatti ricorrere al CCEO.
La presente edizione spagnola ha il pregio di essere ampiamente annotata: i commentatori (J.L. Acebal Lujàn; F.R. Aznar Gii; T.J. Jiménez Urresti e J. Man-zanares Marijuàn) si sono assunti il compito di illustrare ciò che contraddistingue il CCEO, lasciando che il lettore ricorra al CIC, quando le due normative coincidono. Le loro annotazioni risultano molto accurate e tali da evidenziare le particolarità della legislazione orientale; i commentatori si riferiscono volentieri al CIC e citano spesso i lavori della Commissione codificatrice, conseguendo un duplice risultato che estende l'importanza dì questa edizione spagnola ben oltre i confini già ampi di quell'area linguistica: essi infatti non solo aiutano il pastore, e specialmente lo studioso, a cogliere le motivazioni delle peculiarità del Codice orientale, ma il continuo raffronto con il CIC ci offre il primo commento comparato dell'intero CCEO, un commento senz'altro prezioso ed utile a tutti i canonisti.
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