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Recensione: George Aquilina-Stanley Fiorini, The origin of Franciscanism in Late Medieval Malta,

 
 
 
Foto Tonna Ivo , Recensione: George Aquilina-Stanley Fiorini, The origin of Franciscanism in Late Medieval Malta, , in Antonianum, 70/3-4 (1995) p. 701-702 .

Questo studio: « Le origini del Francescanesimo nell'Isola di Malta nel tardo Medioevo » è da considerarsi come una monografia storico-scientifica, che rivela non solo la fondazione del primo convento francescano ma anche le origini e gli ini­zi del movimento francescano a Malta verso il tramonto del secolo XV. L'occasio­ne, che ha suggerito la pubblicazione di questa prestigiosa opera, fu la commemo­razione del quinto centenario della fondazione del Convento S. Maria di Gesù a Rabat. La ricerca è stata condotta dallo storico della Provincia francescana maltese, P. Giorgio Aquilina, e il noto medievalista connazionale, Professore Stanley Fiori­ni. Si può affermare che questo volume ha una storia del tutto particolare. Non è scaturito da un piano di lavoro eseguito senza difficoltà e fratture. Da molti anni si nutriva presso gli studiosi entro la Provincia religiosa il vivo desiderio di trattare la storia primitiva dell'Ordine Francescano sull'isola in modo da arrivare, superando una certa problematica spinosa, ad una soluzione accettabile, malgrado le inevita­bili controversie che potrebbero sorgere.

Si deve riconoscere che l'impresa assunta dai due autori coinvolge una ricerca ardua, che ha costato molti anni di paziente e costante lavoro allo scopo di arrivare eventualmente a legittime deduzioni convalidate da prove fondate su documenta­zione rigorosamente storica. Le molteplici fonti, a cui si è fatto accesso, si trovano in vari archivi e biblioteche, statali e ecclesiastici, esistenti non solo sul territorio maltese ma anche fuori delle due Isole. Tra questi ultimi si devono ricordare gli ar­chivi appartenenti alla Provincia dei Frati Minori in Sicilia. Tuttavia, degna di par­ticolare considerazione è la ricerca fatta per molti anni da Aquilina nell'Archivio Segreto del Vaticano, che condusse alla scoperta di alcuni documenti di grande ri­lievo in quanto rendono possibile la determinazione dell'anno della prima appari­zione dei frati francescani a Malta. II punto più importante dello studio consiste nella constatazione che le prime radici del Primo Ordine Francescano nelle due Isole, tanto per i frati Conventuali quanto per i frati Osservanti, risalgono all'ultimo decennio del secolo XV. II risultato della presente ricerca dimostra in modo evi­dente che, già prima della venuta di questi frati, esistevano i Terziari Regolari Fran­cescani la cui attività pastorale fu legata all'Ospedale di S. Francesco a Rabat, nel­l'Isola di Malta.

Lo studio è diviso in due parti: Malta verso il tramonto del secolo XV: I Frati Minori a Malta. Nella prima parte, l'autore Fiorini è tutto intento a fornire una vi­sione panoramica non solo delle origini del movimento francescano a Malta, ma anche dell'ambiente civile e ecclesiastico medievale, in cui vennero a stabilirsi diver­si Ordini religiosi e Confraternità ad essi connesse nell'Isola, già prima dell'avvento dei Cavalieri di S. Giovanni. Nel caso del Convento di S. Maria di Gesù (Rabat), fu per iniziativa dell'Università di Imdina che vari ricorsi furono fatti alla Santa Sede per l'erezione di questo convento francescano. Nella seconda parte, l'autore Aqui­lina intende dare delle precise notizie riguardanti la fondazione del primo convento dei Frati Minori della famiglia dell'Osservanza Francescana, cioè quello di S. Maria di Gesù (Rabat) a Malta. La prima Bolla della sua fondazione fu emanata nel 1482; mentre la Bolla definitiva della fondazione fu promulgata nel 1494. L'autore dimo­stra, pure, che il primo convento dei frati Conventuali fu quello di S. Francesco di Rabat nell'Isola di Gozo. Di conseguenza viene evidenziato che la Bolla di fonda­zione di questo convento si ottenne undici mesi dopo la promulgazione della Bolla « Apostolicae servitutis », in virtù di cui fu eretto il Convento di S. Maria di Gesù di Rabat, a Malta.

Nella prefazione a questo studio, gli autori affermano apertamente che la loro ricerca potrà servire come qualche contributo per favorire una storia più credibile del movimento francescano a Malta nel tardo Medioevo. La monografia offre an­che l'elenco di documenti finora inediti, che sono di grande rilievo per le finalità dei due autori. Nell'appendice si fa riferimento alla trascrizione di questi documenti eseguita con la generosa collaborazione di studiosi stranieri, esperti nel campo del­la ricerca scientifica.

A nostro avviso, questa opera monografica è di grande interesse non solo per una conoscenza più accurata delle origini e degli inizi del movimento francescano a Malta, ma anche per l'inserimento di un ulteriore arricchimento nell'evoluzione storica del movimento francescano in genere.