Nobile Marco ,
Recensione: Antonio Bonora, Nahum, Sofonia, Abacuc, Lamentazioni. Dolore, protesta, speranza ,
in
Antonianum, 64/4 (1989) p. 607
.
Un altro libretto interessante si è aggiunto ai precedenti della bella collana « Leggere oggi la Bibbia ».
La collana, iniziata già vari anni fa, ha il fine e il pregio di dare una rapida, ma seria informazione sui vari libri componenti l'Antico e il Nuovo Testamento, dirigendosi a quei credenti, i quali sanno che all'autentica fede è necessario lo studio delle Scritture. Impegno, quindi, e non strapazzo della cosiddetta « Parola di Dio ». Ed impegnato è il contributo degli studiosi della collana, quasi esclusivamente italiani, che si sono posto il compito di offrire una lettura scientificamente corretta e contenutisticamente gradevole e accessibile.
La conferma viene dal presente studio.
Il B., consumato studioso, presenta quattro composizioni profetiche, secondo il piano della collana: Nahum, Sofonia, Abacuc e Lamentazioni (quest'ultima non è propriamente un'opera profetica, anche se i LXX l'attribuiscono a Geremia e anche se negli stessi libri profetici, come Geremia, Ezechiele, ecc., la lamentazione è un genere letterario molto usato).
Prima però d'iniziare la trattazione vera e propria dei suddetti libretti, il B. offre una succosa ed esauriente sintesi del profetismo israelitico, che occupa quasi la metà di tutto lo studio. Per essere più aderenti al senso della sintesi, essa vuole dare una rapida panoramica sul dibattito attuale circa il profetismo: in realtà, si trasforma, grazie anche ai continui eruditi riferimenti a letteratura straniera (ma i fruitori della collana conoscono le lingue straniere?), in un nucleo di partenza per un possibile più ampio dibattito o addirittura per una vera e propria monografia.
La trattazione delle composizioni letterarie suddette viene fatta come è nello stile della collana e, in particolare, del B., il quale dà accesso in maniera mai pedante al contenuto di ciascun libretto. Cenni sull'ambientazione storica, sulla struttura essenziale della composizione letteraria e sul messaggio teologico di ciascuna, riescono a fotografare per la mente del lettore dei quadri essenziali e indelebili.
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