Mariani Eliodoro ,
Recensione: Saturnino Gallego, San Juan Bautista de La Salle, voi. 2,
in
Antonianum, 62/1 (1987) p. 134-135
.
A trecento anni dalla fondazione dei Fratelli delle Scuole Cristiane la meritoria fatica di Saturnino Gallego di presentarci, con metodo scientifico e per la prima volta, in due volumi, la biografia e gli scritti fondamentali, del fondatore, merita il più ampio riconoscimento. Le altre diciotto vite finora divulgate non possono minimamente confrontarsi con questa che affronta anche nei dettagli tutta la tematica che lo riguarda e che ne fanno un gigante della storia della pedagogia non solo della Francia del suo secolo (1651-1719) ma di tutti i paesi del mondo in cui si affermarono le sue istituzioni e quei principi educativi che collocano la scuola lasalliana all'avanguardia della pedagogia cattolica: il diritto all'educazione, la comunità scolare, l'attenzione alla persona del giovane, la preferenza della classe povera, l'evangelizzazione che « propone e non impone ».
Beatificato da Leone XIII nel 1888 e canonizzato la festa dell'Ascensione del 1900 dallo stesso Pontefice, assieme a Santa Rita da Cascia, infine proclamato da Pio XII nel 1950 Patrono principale di tutti gli insegnanti la figura del grande educatore, a dispetto delle enormi tribolazioni sofferte dal suo Istituto (soppresso dalla Rivoluzione francese, espulso di nuovo dalla Francia nel 1904, martirizzato dalla rivoluzione spagnola con 165 fratelli assassinati, ecc.) riemerge nei suoi novemila confratelli che lavorano in ottanta paesi con mille centri educativi e settecentomila alunni.
I due volumi ovviamente sono complementari ma ciascuno di essi è già oltremodo ricco di bibliografie, indici tematici o dottrinali, cronologici e onomastici da offrire quanto di più accurato si possa desiderare al riguardo.
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