Pesce Pier Giuseppe ,
Recensione: AA.VV., La teologia morale nella storia e nella problematica attuale. Miscellanea p. Louis Bertrand Gillon o.p. ,
in
Antonianum, 58/4 (1983) p. 667-668
.
Il volume è opera di alcuni « amici ed ex-alunni » del P. Gillon, in occasione del suo 80° compleanno (8 novembre 1981). E' un omaggio ben meritato per i preziosi servìzi resi dal P. Gillon al mondo della cultura teologica con le sue numerose pubblicazioni e con i suoi lunghi anni di insegnamento alla Pont. Università « S. Tommaso » di Roma, in cui ha ricoperto pure le cariche di Decano, Vice-Rettore e Rettore.
I contributi sono complessivamente 17 e spaziano su una vasta gamma di argomenti. Opportunamente vengono divisi in tre gruppi: saggi sulla sintesi morale di S. Tommaso (pp. 3-126, con i contributi di D. Mongillo, M.-J. Nicolas, J.H. Nicolas, P.A. Patfoort, A.L. Perotto, P. Pinkaers); momenti di storia della teologia morale (pp. 139-258, con i contributi di N. Filippi, P.G. Duncker, L. Vereecke, B.T. Vinaty); problemi di morale fondamentale e sacramentaria (pp. 261-499, con i contributi di F. Compagnoni, F.W. Berdnarski, E. Kaczynski, A. Wilder, E.G. De Cea, A.G. Fuente, A.F. Von Gunten).
Quanto alia sostanza, il volume offre molteplici e interessanti spunti per un approfondimento su svariati temi (alcuni di grande attualitá) concernenti sia la morale fondamentale che quella speciale. Data la sua Índole di « miscellanea », é difñcile preséntame qui una sintesi orgánica. E allora notiamo semplicemente che, a uno sguardo d'assieme, ció che forse piü colpisce é una certa mescolanza e fusione tra elementi dogmatici e morali. II che é certamente positivo perché porta una ulteriore conferma contenutistica al principio della unitarietá intrínseca tra le due discipline teologiche; principio di cui lo stesso P. Gillon é un convinto assertore, tanto da affermare che la morale é « tutt'uno con la dogmatica » e da dichiarare che (pur avendo insegnato per oltre 40 anni teología morale) lui si senté in realtá « un professore di dogmatica » (cf. p. VII).
Forse non tutti si sentiranno di sottoscrivere senza riserve queste parole dell'illustre docente. Comunque, possiamo vedervi l'espressione di un'esigenza oggi sempre piü avvertita: quella di superare ogni indebita (e dannosa) divisione tra dogmatica e morale, pur nel rispetto delle reciproche distinzioni di prospettiva. In questo senso, riteniamo che anche il presente volume possa dare utili indicazioni.
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