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Recensione: Corpus des Sources Franciscaines, IV: Legenda seu Compilatio Perusina Speculimi Perfectionis, a cura di J.-F. GODET et G. MAILLEUX

 
 
 
Foto Conti Martino , Recensione: Corpus des Sources Franciscaines, IV: Legenda seu Compilatio Perusina Speculimi Perfectionis, a cura di J.-F. GODET et G. MAILLEUX, in Antonianum, 55/3 (1980) p. 493-494 .

La pubblicazione, che fa parte di un'opera in sei volumi — di cui cinque già usciti —, è curata dal Centre de Traitment Electronique des Documents (CETEDOC)  dell'Università Cattolica di  Lovanio.  Un centro benemerito che, fra le altre iniziative, sta portando a termine la pubbli­cazione delle concordanze, elaborate col sistema elettronico, delle princi­pali fonti francescane del sec. XIII. L'opera è condotta sulla base delle migliori edizioni critiche delle stesse fonti, attualmente esistenti.

Il volume IV comprende le concordanze, gli indici, le liste di frequenza e le tavole comparative di due scritti: la Legenda o Compilatio Perusina e lo Speculum Perfectionis. Di grande utilità per gli studiosi di cose fran­cescane sono in primo luogo le concordanze, poi le liste di frequenza e le tavole comparative.

A differenza delle Concordanze bibliche dei Settanta di E. Hatch-H.A. Redpath, e del Nuovo Testamento di F. Moulton-A.S. Geden, che ordinano le parole per autore e per libri, nelle concordanze curate da CETEDOC i termini sono disposti in ordine alfabetico secondo i casi per i nomi e le persone per i verbi. Per ogni termine è offerto il totale e il numero di volte che lo stesso termine ritorna nei singoli scritti.

Il testo della Legenda Perisina e dello Speculum Perfectionis, ripro­dotti dal volume IV del Corpus des Sources Franciscains, è ripreso rispet­tivamente da R. Brooke, Scripta Leonis, Rufini et Angeli Sociorum sancti Francisci, Oxford 1970, e da P. Sabatier, Le Speculum Perfectionis ou me-moires de frère Leon sur la seconde partie de la vie de saint Francois d'Assisi, 2 voi., Manchester, 1928-1931 (riproduzione anastatica fatta a Fara-borough nel 1966).

L'opera di capitale importanza, contribuirà certamente a far cono­scere sempre più e meglio il pensiero genuino di san Francesco e la sua spiritualità.