Carbajo Núñez Martín ,
Economia e comunicazione alla luce della tradizione francescana, 1/3: Francesco e la prima fraternità,
in
Vita Minorum, 83/3 (2012) p. 125-145
.
Summary: In the light of the Franciscan tradition, this paper analyzes the actual relationship between economy and communication. The economy goes better when fraternal communications are encouraged and sustained, that is to say when economic goods are subordinated to relational goods. Taking into account St. Francis of Assisi’s intuitions, his followers made a significant contribution to the development of the economic theory and practice during the XIII-XV centuries. This article examines those proposals and asserts the fact that they continue to being suggestive and useful to solve today's economic crisis.
L’articolo propone un’analisi della relazione tra economia e comunicazione alla luce della tradizione francescana. La trattazione è basata sul principio che l'economia funziona meglio quando si potenziano le relazioni fraterne, cioè quando i beni economici sono messi al servizio dei beni relazionali. Invece, quando si trascura la comunicazione e si indebolisce la fiducia reciproca, allora il mercato si paralizza. Conseguentemente, l'efficienza economica e il progresso non devono essere fine a se stessi, ma devono essere mezzi che consentano all’essere umano di sviluppare la sua intrinseca socievolezza; cioè, che gli permettano di entrare in comunicazione per creare comunione.
Nella prima parte dell'articolo, vengono analizzate le indicazioni di Francesco d’Assisi sulla vita e sulle attività dei frati. A partire da quelle intuizioni, i francescani diedero un notevole contributo allo sviluppo della riflessione economica durante i secoli XIII-XV. Nella seconda parte dell’articolo, viene messo in luce come le risposte di ieri continuano ad essere utili per risolvere la crisi di oggi.
1. Francesco e la prima fraternità
1.1. Segno profetico in un contesto di mercato
1.2. Liberi per amare
1.3. La logica della gratuità
1.4. Una famiglia di fratelli che privilegia i beni relazionali
1.5. Il bene comune in prospettiva personalista
2. La tradizione francescana
2.1. Secoli XIII-XV: Risposte di ieri alle sfide di oggi
2.1.1. Un'epoca di cambiamento economico e di crescente sfiducia
2.1.2. Notevoli somiglianze tra la crisi finanziaria del 1341 e quella di oggi
2.1.3. Il contributo della Chiesa cattolica all'umanizzazione della nuova economia
2.2. Economia al servizio della persona, intrinsecamente sociale
2.2.1. La povertà volontaria come libertà interiore
2.2.2. L'importanza dell'intenzione caritatevole e solidale dell'individuo concreto
2.2.3. Relazioni basate sull'onestà personale e sulla fiducia vicendevole
2.3. Economia al servizio della comunità
2.3.1. Il valore economico dipende dal beneficio che la comunità ottiene
2.3.2. Il guadagno come ricompensa che la comunità concede
2.3.3. Cercando la collaborazione di tutti: i Monti di Pietà
3. PRINCIPI BASILARI PER ORIENTARE L'ECONOMIA
3.1. Il principio di libertà
3.2. Il principio di gratuità
3.3. Il principio di fraternità
3.4. Il principio del Bene comune
Conclusione
franciscanismo, francescanesimo
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