Rivista Antonianum
Informazione sulla pubblicazione

Il II Simposio Internazionale di Teologia organizzato dalla Università di Navarra si è svolto dal 9 all'I 1 aprile 1980, avvalendosi dell'apporto scientifico di una cinquantina di relatori: questo grosso volume di quasi mille pagine ne raccoglie gli Atti.

Scopo principale del Simposio era di « reflexionar en profundidad sobre aquellas cuestiones mas fundamentales de ambas realidades — el matrimonio y la familia — en orden, precisamente, a determinar mas, por una parte, su verdadera identidad, y, por otra, la naturaleza y àmbito de sus funciones » (p. 19 s.): di qui, tra il resto, la sua struttura inter­disciplinare.

Lo sviluppo del tema fu impostato attorno a tre filoni complementari: el matrimonio, institucion y sacramento; ei matrimonio y la familia en la coyuntura ideologica contemporanea; la mision de la familia. Ad alcune relazioni di fondo per ogni filone hanno fatto seguito numerose comuni­cazioni complementari, oltre le sessioni di lavoro aperte alla libera di­scussione.

In questa sede non è possibile prendere in esame particolareggiato il ricco e vario materiale contenuto negli Atti del Simposio: si può dire infatti che non c'è quasi problema teologico, giuridico o pastorale che non venga preso in considerazione e sottoposto a serio esame.

Notiamo solo un particolare. Come era facilmente prevedibile, la presenza di tanti qualificati esperti nei vari aspetti e problemi del ma­trimonio e della famiglia ha dato luogo non solo a contributi complemen­tari, ma anche a posizioni impostate a un certo pluralismo. Il che accresce il valore del volume e l'interesse della sua lettura: in un periodo come l'attuale, in cui tanto vivi e dibattuti sono i molti e gravi problemi matrimoniali e familiari, il materiale qui raccolto può certamente favorire in tutti una più attenta e approfondita riflessione. Giustamente il Simposio (come si dice nella presentazione) « no pretendia elaborar una relación de conclusiones » (p. 20) : le conclusioni devono maturare progressivamente nella coscienza di ognuno, mantenendosi aperti al dialogo con i compe­tenti e docili alla parola della chiesa.