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Inaugurazione dell’Anno Accademico 2002-2003. Relazione del Rettore Magnifico

 
 
 
Foto Nobile Marco , Inaugurazione dell’Anno Accademico 2002-2003. Relazione del Rettore Magnifico, in Antonianum, 79/4 (2004) p. 773-796 .

Rev.mo Ministro Generale e Gran Cancelliere, fr. Josè Rodríguez Carballo, RR. definitori generali, R. Segretario Generale degli Studi, fr. Massimo Fusarelli, autorità accademiche, professori, studenti e operatori tutti del Pontificio Ateneo Antonianum, un saluto cordiale in questo giorno importante per la vita accademica.

Com’è ormai mia abitudine, anche quest’anno desidero che il mio discorso ufficiale, il sesto e ultimo del mio mandato, sia una comunicazione essenziale che offra il quadro attuale del PAA.

Non si può dire che il PAA non abbia fatto e non stia facendo una strada costruttiva per consolidare il suo stato presente e per proiettarsi verso nuove mete future. A questo proposito è da menzionare il processo di sviluppo che, a seguito di quell’autovalutazione voluta dalle autorità dell’Ordine nel 2003, esso sta realizzando e a cui si è sottoposto con pronto ed efficace spirito di collaborazione. Uno dei momenti salienti di tale processo è stato il colloquio “Un centro di studi universitari e francescani oggi” nei giorni 26-28 maggio 2004. Personalità istituzionali e accademiche hanno offerto il loro sostegno in autorità e in idee ai nostri sforzi di rinnovamento. Il colloquio s’iscrive poi in quell’intensa attività che sta svolgendo il Consiglio dei Reggenti, anch’esso voluto dal precedente governo dell’Ordine e confermato da quello attuale. Detto Consiglio sta rendendo operativi i suggerimenti sistematici scaturiti dall’indagine autovalutativa e si aspetta entro gennaio, termine programmatico previsto, di mettere nelle mani del prossimo Rettore il progetto concreto sull’Antonianum che egli, con i suoi collaboratori, dovrà portare a compimento.

Avete notato che ho aggiunto alla parola “progetto” solo il nome di Antonianum, tacendo “ateneo”. Non a caso. Alla scadenza dei termini temporali posti dalla CEC tre anni fa, abbiamo rinnovato la richiesta, tramite il Gran Cancelliere, di erezione a università dell’Antonianum. Si attende con trepidazione questo prossimo evento, che porterà al suo culmine quella svolta storica iniziata con l’erezione dello Studium Biblicum Franciscanum di Gerusalemme a Facoltà di Scienze Bibliche e Archeologia. Una svolta storica, perché, come allora, anche prossimamente la S. Sede rinnoverà la sua fiducia nelle capacità culturali dell’Ordine dei Frati Minori nell’epoca presente. L’Ordine e tutto il movimento francescano si presenteranno pubblicamente con una loro università che vuol essere un’unicum della testimonianza francescana attuale fondata sull’autorità degli studi e di quella tradizione sempre viva che in modo speciale e originale l’Antonianum ha l’onere di rappresentare.

Questi due punti, il lavoro intenso di rinnovamento e il riconoscimento dell’Antonianum come università, sono strettamente interconnessi. Non si può guardare a uno trascurando l’altro. Il riconoscimento universitario senza il rinnovamento radicale sarebbe un’operazione di belletto esteriore, mentre il perseguimento del rinnovamento sganciato dalla S. Sede sarebbe una rinuncia all’identità originaria di centro universitario pontificio e di simbolo di quell’istanza sentita da Francesco d’Assisi di “offrire la propria spalla a sostegno del Laterano”, che trova espressione giuridica nella Regola da noi professata.

L’anno accademico appena trascorso è stato però contrassegnato da altri eventi importanti.

1) La strategia culturale delle affiliazioni al PAA, voluta dall’Ordine, è stata portata avanti con successo. È stato affiliato alla Facoltà di Teologia lo Scolasticat “Bx. Jean XXIII” di Kolwesi in Congo, mentre è stata rinnovata l’affiliazione per 10 anni dello Studio Teologico “S. Bernardino” di Verona. È in corso l’affiliazione alla Facoltà di Teologia dello Studio Teologico Interdisciplinare di Nola, di Petropolis in Brasile e del Teologado Francescano de los SS. Francisco y Santiago di Monterrey in Messico. In questo quadro sono da aggiungere le richieste di affiliazione di Quito in Ecuador e di aggregazione dell’Istituto Teologico già affiliato di Murcia in Spagna. Quest’ultimo vorrebbe acquisire l’aggregazione con specializzazione in teologia fondamentale: una commissione ad hoc si sta incaricando dell’iter. Non è superfluo ricordare che la strategia delle affiliazioni e aggregazioni permette quello scambio interculturale necessario tra province e centro per l’arricchimento reciproco e per una risposta adeguata alle istanze della società attuale.

2) Una delle priorità concrete del PAA rimane la stabilizzazione dei docenti, tramite la promozione. Anche in questo il trend si mantiene bene ed è in crescita.

Sono stati promossi: ad aggiunti il prof. Cristobal Solares della Facoltà di Filosofia (14/04/2004), il prof. David Jaeger della Facoltà di Diritto Canonico (14/03/2004), i proff. Martín Carbajo, Otto Harsányi (20/1/2004) e Luigi Orlando (14/03/2004) della Facoltà di Teologia; a straordinari i proff. David Volgger, Johannes Freyer, Paolo Martinelli (19/7/2003) e Massimo Pazzini (2/06/2004); a ordinari i proff. Nikolaus Schöch e Lluis Oviedo (14/09/2004). Sono stati invitati i proff.  Héctor Fernández e Stefano Recchia presso la Facoltà di Filosofia, Moacyr Malaquias Junior presso la Facoltà di Diritto Canonico. Il 20 gennaio 2004 è rientrato in provincia p. Ivo Tonna.

3) Il prof. James Puglisi, sa, è stato eletto Ministro Generale dei Francescani dell’Atonement il 27 maggio 2004.

4) Il Gran Cancelliere ha nominato Visitatore Generale del PAA fr. Artemio Vitores, della Custodia di Terra Santa. Attendiamo che egli ci faccia conoscere il suo programma, perché, quando verrà, possiamo collaborare con lui consapevolmente alla proficua esecuzione del suo mandato.

5) Volgendo lo sguardo al rapporto del PAA con le altre istituzioni, è da menzionare l’attività che ho potuto svolgere con altri rettori della CRUPR, della quale fino all’anno scorso sono stato Segretario Generale. La CRUPR rappresenta la S. Sede nel quadro delle attività dell’EUA. Ormai l’orizzonte del rinnovamento delle università pontificie romane coincide in buona parte, per volontà della S. Sede, con quello delle università cattoliche europee, le quali stanno perseguendo con convegni, pubblicazioni e altre iniziative la realizzazione del cosiddetto progetto di Bologna. Dell’attività dell’EUA vengo regolarmente e dettagliatamente informato.

Nel quadro dei rapporti del PAA con altre istituzioni è inoltre da menzionare la continuità della nostra presenza nella FUCE e nella FIUC

6) Purtroppo non tutti gli eventi della vita sono gioiosi. Bisogna perciò ricordare doverosamente il prof. Hermann Punsmann e il Vicario Generale e Vice Gran Cancelliere, Antonio Franjic, morti rispettivamente l’11/5/2004 e il 7/9/2004. Li affidiamo al Signore della vita perché li ricompensi del dono che ci hanno fatto di se stessi.

7) Al servizio degli studenti si sono attivati: a) una sala di ristoro per coloro che devono fermarsi dalla mattina fino al pomeriggio; b) un ufficio per il cappellano degli studenti.

Desidero ora dare sommariamente quelle che sono le attuali linee di attività di facoltà, istituti e uffici del PAA.

I. Attività delle facoltà e degli istituti

A. Facoltà di Teologia

1. Facoltà

Le riunioni del Consiglio di Facoltà si sono svolte secondo le date indicate nell’Annuario accademico e anche il Consiglio del Decano si è radunato spesso per trattare i vari argomenti di sua competenza. Cooperare al rinnovamento e alla promozione della docenza secondo un criterio interdisciplinare è stato un impegno preciso dei docenti, che hanno cercato di attuarlo anche con riunioni di studio.

L’anno accademico si è svolto regolarmente, senza particolari problemi, e si è concluso bene, con unanime compiacimento sia dei docenti che degli studenti. Con questi ultimi si è tenuta a fine anno una serata fraterna nel chiostro del Convento, alla quale hanno partecipato pure alcuni professori.

L’impegno della Facoltà è stato di attivare il processo di aggiornamento e di cooperazione sia nella docenza che nel dialogo con gli studenti e nel servizio di accompagnamento scolastico. A tale proposito è stato messo in atto un processo di accompagnamento degli studenti del terzo anno del ciclo istituzionale teologico in vista della preparazione all’esame di baccalaureato. Il prof. Giuseppe Buffon ha incontrato regolarmente gli studenti ogni quindici giorni, esercitandoli nell’analisi e nello studio delle tematiche proposte dal tesario di baccalaureato.

Il Consiglio del Decano, dopo aver raccolto le proposte dei singoli professori, ha preparato il nuovo tesario d’esame per la licenza, approvato ad experimentum per un biennio dal Consiglio di Facoltà. Il nuovo tesario prevede un lavoro di collaborazione tra il moderatore della tesi, coadiuvato dai correlatori, e lo studente. Due mesi prima dell’esame, il moderatore e lo studente devono concordare un percorso su un’area disciplinare specifica; ottenuta l’approva-zione della commissione, la proposta è depositata in Segreteria. Il nuovo indirizzo tematico unitario si è dimostrato molto adatto e ha già dato buoni risultati.

Nella programmazione dell’anno accademico 2004-2005 si è cercato di polarizzare in forma organica sul tema della cristologia anche aspetti complementari. Per supplire ad alcuni aspetti che non potevano essere trattati esplicitamente nei corsi programmati sono stati organizzati cicli di conferenze, aperti al pubblico, di cui si è dato notizia nell’Annuario accademico.

2. Studenti

Il numero totale degli studenti iscritti durante l’anno accademico 2003-2004 è stato di 200, senza contare gli studenti dell’Istituto di Studi Ecumenici “S. Bernardino” di Venezia e dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Redemptor Hominis”.

Il numero di gradi accademici conferiti è il seguente: 83 baccalaureati, di cui 21 nella Sede Romana, 18 a Kolwesi, in Congo, 5 a Murcia, in Spagna, 5 a Bari, 9 a Benevento, 6 a Bologna, 3 a Milano, 4 a Venezia e 12 a Verona; 29 licenze, 4 in teologia dogmatica e 25 in spiritualità; 4 dottorati, di cui 1 in dogmatica e 3 in spiritualità.

3. Professori

Il 20 novembre 2003, nell’ambito della programmazione e dell’aggiornamento delle tematiche e delle modalità di insegnamento, si è svolto un incontro dei docenti di cristologia. Dopo la relazione introduttiva del prof. Vincenzo Battaglia, che ha presentato la cristologia in chiave interdisciplinare, il prof. Freyer ha illustrato la peculiarità della cristologia degli autori francescani. Si è sviluppata poi una vivace discussione e un proficuo scambio di vedute in vista di una programmazione ben articolata, armonica e complementare.

Altri due incontri dei professori si sono tenuti il 5 maggio, per la programmazione interdisciplinare, la verifica sui programmi, le modalità d’esame di baccalaureato e la valutazione del profitto degli studenti, e il 18 maggio, per uno scambio di vedute e un consuntivo delle attività svolte, con un dibattito aperto sulle pubblicazioni o lavori di équipe. In ambedue gli incontri ha moderato il prof. Buffon, Vice Decano.

Nell’ambito del programma di aggiornamento, che ha di mira un duplice obiettivo, dedizione alla didattica e attenzione alle svolte culturali del nostro tempo, si sono avuti alcuni incontri di programmazione e di confronto tra i professori: il 4 aprile 2003, l’Incontro dei Docenti di Ecclesiologia, con una relazione sull’“Antropologia relazionale francescana” e un dibattito seguito dalla presentazione da parte dei docenti dei rispettivi corsi; il 17 giugno 2003, presso il Centro “Assisium”, l’Assemblea Generale dei Docenti della Facoltà, per una verifica sull’anno accademico, sulle attività didattiche, su quelle di ricerca personali e di equipe,  sul profitto degli studenti e sulle prospettive future.

4. Convegni, simposi, giornate di studio

Nel programma di attivazione e coinvolgimento dei professori per un insegnamento interdisciplinare il 9 marzo si è svolta la Giornata di Studio Interdisciplinare sul tema “Il matrimonio cristiano sacramento ‘grande’ in Cristo e nella Chiesa”. Alla Giornata hanno partecipato un relatore esterno, il prof. Giorgio Mazzanti della Pontificia Università Urbaniana, che ha tenuto la relazione “Il matrimonio: linee di teologia sacramentale e nuziale”, e tre relatori interni, i proff. Salvatore Barbagallo, “Il rito del matrimonio: linee teologiche emergenti”, N. Schöch, “Il ‘bonum coniugum’ come pilastro della concezione personalista del matrimonio”, e O. Harsanyi, “L’amore sponsale nel matrimonio e la missione della famiglia”. La giornata è riuscita bene, sia per le relazioni molto qualificate che per la partecipazione assai numerosa dei docenti e degli studenti. Il metodo di ricerca interdisciplinare ha stimolato gli interventi, con grande profitto dei partecipanti.

5. Studi affiliati

La Facoltà ha operato efficacemente nell’ambito delle affiliazioni, specialmente mediante la Commissio pro Affiliatione.

Nei giorni dal 25 al 26 ottobre 2003 si è tenuto l’Incontro dei Prefetti degli Studi Affiliati, con relazioni sui singoli studi, sulla programmazione concordata e sulla cooperazione con la Facoltà. Per il 29 ottobre 2004 è programmato un nuovo incontro, preceduto nei giorni dal 27 al 28 ottobre 2004, in occasione della celebrazione dell’Immacolata Concezione della Beatissima Vergine Maria nel 150° della proclamazione del dogma, dall’Incontro di Studio dei Docenti degli Studi Affiliati sul tema “L’Immacolata nella S. Scrittura e nella storia del dogma: contributo francescano e fondamento cristologico”.

Il 6 aprile 2004 la Congregazione per l’Educazione Cattolica ha emanato il decreto di affiliazione ad quinquennium dello “Scolasticat Bx. Jean XXIII”. L’approvazione è giunta insieme a un plauso per l’ottima preparazione della memoria illustrativa. P. Pierre Matabaro, Rettore dello Studio e attuale Vicario Provinciale della Vice-Provincia di S. Benedetto del Congo, ha ringraziato personalmente, esprimendo tutta la riconoscenza del Provinciale e dell’intera Provincia. Prima della sua partenza da Roma p. P. Matabaro ha richiesto che fosse mandato un delegato della Facoltà a presiedere gli esami e che fossero confermate le date d’esame per gli studenti candidati al baccalaureato.

Il Consiglio di Facoltà, nella riunione di sabato 8 maggio, ha accolto la richiesta dello studio affiliato di Murcia di avviare le pratiche per l’aggregazione, in vista di una specializzazione in teologia fondamentale. Il Consiglio ha istituito una commissione ad hoc, composta dal proff. Battaglia, Presidente, e dai proff. Czeslaw Teklak e L. Oviedo.

Il prof. Carbajo ha compiuto, su incarico della Facoltà, la visita canonica all’Instituto Teológico Franciscano di Petropolis in Brasile. Il Consiglio ha approvato la relazione della visita e la memoria illustrativa, con il mandato di presentare la richiesta al Senato.

Siamo in attesa dell’affiliazione dello Studio Francescano Interfamiliare Campano-Lucano di Nola. È in preparazione la memoria illustrativa dell’Instituto Teológico Franciscano di Monterrey in Messico. È stata appena avviata la pratica di affiliazione della Facultad de Filosofía y Teología “Cardenal Bernardino Echeverría Ruíz” di Quito in Equador.

a. Istituto Francescano di Spiritualità

L’anno accademico ha avuto andamento regolare. È stata potenziata la Cattedra di Psicopedagogia, offrendo un numero di corsi maggiore rispetto agli anni scorsi e trovando una buona accoglienza tra gli studenti. Nuovi docenti in questo ambito sono stati i proff. Patrick Crasta, Ignatius Feaver, Maurizio Costa e Omar Rodulfo.

Diversi sono gli eventi rilevanti realizzati dall’Istituto. Da sottolineare il convegno sul tema “Pellegrini e forestieri: storia e senso dell’itineranza francescana” che ha avuto luogo dal 2 al 3 dicembre 2003 e i cui atti sono stati pubblicati in Pellegrini e forestieri. L’itineranza francescana, EDB, Bologna, 2004. Il 23 aprile 2004, poi, ha avuto luogo la giornata culturale e di visite scientifiche. Con la guida dei proff. Leonhard Lehmann e Luigi Padovese, Preside dell’Istituto, si è fatto visita ai santuari francescani: Fonte Colombo, Greccio, la Foresta e l’Abbazia di Farfa.

Dal 9 all’11 maggio 2004, organizzato dall’IFS e diretto dal Preside dello stesso, si è svolto il X Simposio su “S. Giovanni, apostolo ad Efeso”, a cui  hanno preso parte i proff. del PAA M. Nobile, Rettore Magnifico, Marco Adinolfi e Frédéric Manns. Sono inoltre intervenuti docenti di diverse università, sia statali che pontificie.

Dal 20 al 23 novembre 2003 si è tenuto il convegno in occasione del 750° anniversario della morte di S. Chiara “Clara Claris Praeclara”, cui hanno partecipato professori e studenti dell’IFS.

b. Istituto di Studi Ecumenici “San Bernardino” di Venezia

Il numero dei professori che hanno prestato servizio presso l’ISE è di 18, di cui 13 cattolici e 5 non cattolici.

Gli studenti iscritti all’Istituto sono stati 54 (22 ordinari, 3 straordinari e 29 fuori corso).

Hanno conseguito la licenza 3 studenti: Alexis Mbwaki Mayemba, con la tesi La gestion spirituelle de la mixite conjugale catholique-evangelique. Elements de spiritualite chretienne pour les familles issues des couples interconfessionnels au Bas-Congo (RDC); Silvestre Adesengie Kumbo-Dusa, Koinonia et diaconia comme lieux praxeologiques du dialogue interconfessionel. Enjeux pastoraux d’une eglise communion, cas du diocese de Bondo (RDC); Paolo Cocco, I carismi nella chiesa, corpo di Cristo, a servizio del cammino ecumenico attuale.

Diverse sono state le conferenze realizzate dall’ISE. Il 25 settembre 2003 si è tenuta la presentazione del volume Il tempo sarà bello. Fondamenti etici e teologici per nuovi stili di vita di Simone Morandini, con interventi di Marco Da Ponte, Ignazio Musu e Placido Sgroi, in collaborazione con il Centro di Studi Teologici “Germano Pattaro”; il 9 ottobre la conferenza “Le religioni nel tempo della globalizzazione. Cristianesimo, ebraismo e Islam in dialogo”, con interventi di Paolo Naso, Gadi Luzzatto Voghera, Adel Jabbar e Simone Morandini, in collaborazione con il Centro Culturale “Palazzo Cavagnis” e S.A.E. - VE; il 12 ottobre 2004  la conferenza “Sorella nuvola”, con intereventi di Roberto Giraldo, Fulvio Roiter, Augusto Barbi , Davide Susanetti e Gianni Moriani, in collaborazione con il Comune di Venezia, Assessorato all’Ambiente di Venezia, Associazione Vela al Terzo; e infine, il 6 novembre, la prolusione di inizio anno accademico di Michael L. Fitzgerald “Testimoni di un solo Signore: ecumenismo e dialogo interreligioso”.

A questi eventi si aggiungono i seminari “Chiesa ed Eucaristia I”, dal 26 al 28 settembre 2003, con relazioni di R. Giraldo, Giovanni Cereti, Ermanno Genre, Fulvio Ferrario, Jörg Lauster, Ioan Sauca e P. Sgroi, e “Chiesa ed Eucaristia II”, dal 23 al 25 aprile 2004, con relazioni di Luigi Sartori, G. Cereti, Jos Vercruysse J., E. Genre, Nikolaos Maghioros Ch., Tecle Vetrali, R. Giraldo., F. Ferrario ed Enrico Mazza, nonché il convegno “Il proselitismo a 40 anni dall’Unitatis Redintegratio”, tenutosi giovedì 25 marzo 2004, che ha visto come relatori mons. Eleuterio Fortino, con la relazione “L’Unitatis Redintegratio a 40 anni dalla promulgazione”, Dom Emmanuel Lanne, “Ecumenismo o proselitismo: una scelta ineluttabile”, e p. Vladimir Fedorov, “La Chiesa ortodossa russa e il proselitismo”, e si è concluso con la tavola rotonda “Ripercussioni nel vissuto ecumenico” moderata da Guido Mocellin.

Un insperato aumento delle iscrizioni e una maggiore internazionalità dell’Istituto sembrano essere state le novità dell’anno accademico appena trascorso. Tre studenti della Tanzania, un prete cattolico, un pastore anglicano e uno luterano, sono stati inviati qui dai loro vescovi perché dopo possano lavorare unitariamente. Esiste una maggiore collaborazione con le istituzioni cittadine, specie con l’Università Cà Foscari, alcuni dipartimenti specializzati e centri di cultura, nonché la possibilità di cooperare con il nuovo polo culturale “Marcianum”, soprattutto per quanto riguarda il dialogo con l’Est e il sostegno dei cristiani nel Medio oriente.


B. Facoltà di Scienze Bibliche e Archeologia

1. Facoltà

L’anno accademico - il terzo dall’erezione dello Studium a Facoltà - si è svolto regolarmente secondo il programma. Oltre a seguire normativa e programmi fissati dai nuovi Statuti peculiari, continuiamo ad applicare le Norme transitorie per gli studenti che hanno scelto di portare a termine gli studi secondo il vecchio curriculum.

Massimo Pazzini è stato promosso professore straordinario con decreto del Gran Cancelliere del 6 luglio 2004.

Il 26 ottobre 2003 il Ministro Generale e Gran Cancelliere del PAA, fr. J. R. Carballo, è stato in visita fraterna alla Custodia di Terra Santa.

La prolusione dell’anno accademico si è svolta nel pomeriggio di domenica 9 novembre presso l’auditorium della Custodia di Terra Santa in San Salvatore. L’atto accademico ha avuto al centro la presentazione al pubblico della miscellanea One Land - Many Cultures in onore di padre Stanislao Loffreda, professore emerito di archeologia, alla quale hanno collaborato una trentina di studiosi, in buona parte archeologi israeliani o operanti in Israele e territori dell’Autonomia Palestinese. È intervenuto anche il Rettore Magnifico del PAA che ha tenuto la laudatio del festeggiato. L’oratore principale è stato l’archeologo israeliano Yoram Tsafrir, Direttore della Biblioteca Nazionale. L’aver dato un certo rilievo all’atto accademico è stata una scelta felice, se il professore Y. Tsafrir ha concluso dicendo: «Tra gli autori [che hanno contribuito alla miscellanea] troviamo francescani e altri cristiani, israeliani e palestinesi, nonché studiosi di altri paesi. Quello che li unisce tutti è l’amore e il fervore per questa terra, la sua archeologia, la sua storia e le sue culture. Per alcuni è la Terra Santa, per altri è la terra materna, ma il messaggio è chiaro. La guerra amara e sanguinosa non è la sola maniera di vita in questo paese. Tolleranza e coraggiosa generosità dovrebbero essere scelti come un’opzione migliore. Questo è il volto umano dello splendido volume in onore di padre Stanislao Loffreda per il suo settantesimo compleanno».

Il 7 gennaio 2004 un folto pubblico, tra cui i professori e gli studenti della Facoltà, hanno preso parte alla conferenza “Sindone: Vangeli, scienza e vita cristiana”, tenuta nell’Auditorium di San Salvatore da mons. Giuseppe Ghiberti, biblista e Delegato del Custode Pontificio per le questioni della Sindone, in occasione della consegna alla Custodia di Terra Santa di una copia della Sindone da collocare nella Cappella crociata al Santo Sepolcro.

Il 25 marzo il cardinale Carlo M. Martini ha tenuto nell’Aula Magna “P. Bellarmino Bagatti” una lezione su “Il papiro Bodmer VIII (Lettere di Pietro) nella nuova edizione critica”. Hanno partecipato studenti e professori dei cicli di specializzazione e membri dell’Ecole Biblique e dello Studio Teologico Salesiano.

Dal 13 al 16 aprile si è svolto un corso di aggiornamento biblico-teologico sul tema “Il cristiano di fronte alla violenza”, organizzato dalla Facoltà. Le lezioni sono state tenute dai docenti dello SBF e dello Studium Theologicum Jerosolymitanum con la collaborazione anche di altri esperti. Il corso, interrotto ormai da qualche anno, è stato accolto con molto entusiasmo da oltre settanta partecipanti, in gran parte religiose.

Il 3 maggio la Facoltà ha partecipato alla giornata di studio su “Gregorio Magno nel 14° centenario della morte († 604)”. La Giornata, articolata in tre lezioni tenute da Edoardo Arborio Mella, Innocenzo Gargano e Michele Piccirillo, si è aperta con un’introduzione del Decano e si è conclusa con un intervento di p. Giovanni Battistelli, Custode di Terra Santa.

Il 15 maggio 2004 p. Pierbattista Pizzaballa, professore assistente della Facoltà, è stato nominato Custode di Terra Santa.

Nel corso dell’anno diversi docenti, Eugenio Alliata, Alviero Niccacci, F. Manns, M. Piccirillo, hanno tenuto conferenze in vari centri di studio e sedi accademiche. M. Pazzini ha tenuto un corso di ebraico all’Ecole Biblique.

Nel mese di settembre 2004 i docenti E. Alliata e Pietro Kaswalder terranno il consueto corso di archeologia biblica per un gruppo di studenti del Pontificio Istituto Biblico di Roma.

2. Studenti

Gli studenti iscritti sono stati 134: 54 allo STJ (di cui 53 ordinari, 1 uditore) e 80 allo SBF (di cui 30 alla licenza, 13 alla laurea, 4 al diploma di formazione biblica, 26 straordinari e 7 uditori).

Nel corso dell’anno 12 studenti hanno terminato il 1° ciclo ottenendo il baccalaureato. Inoltre, presso la Facoltà abbiamo avuto 1 dottorato, 4 licenze e 3 diplomi di formazione biblica.

3. Segreteria

L’anno accademico ha avuto corso regolare, con la collaborazione dei docenti e degli studenti. Oltre alle normali escursioni in Gerusalemme e nel resto di Israele e dei territori palestinesi, si sono tenute quelle al Sinai e in Giordania. Abbiamo usufruito dell’apporto di vari professori invitati per il primo ciclo (Vincenzo Lopasso, Alberto Mello, Silvio Merlini, Gabriel Romanelli) e per il secondo e terzo ciclo (Bruno Chiesa, A. Mello, Benedetto Rossi).

4. Pubblicazioni

Nel corso dell’anno accademico è stata portata a termine a cura dell’Ufficio di Redazione la pubblicazione dei seguenti volumi nelle serie dello Studium Biblicum Franciscanum, Collectio Maior 1, Analecta 1, Museum 1, Rivista 1. Altre opere sono in preparazione.

Buscemi M., Lettera ai Galati. Commentario esegetico, Franciscan Printing Press, Jerusalem, 2004.

Fra Giovanni di Fedanzola da Perugia, Descriptio Terrae Sanctae, Franciscan Printing Press, Jerusalem, 2003.

Io notaio Nicola De Martoni. Il pellegrinaggio ai Luoghi Santi da Carinola a Gerusalemme. 1394-1395, a cura di M. Piccirillo, Franciscan Printing Press, Jerusalem, 2003.

Pazzini M., Lessico concordanziale del Nuovo Testamento siriaco, Franciscan Printing Press, Jerusalem, 2004.

5. Biblioteca

Comincia a farsi più impellente il problema dello spazio e permane quello di avere un bibliotecario, ufficio ora ricoperto da un docente, preparato professionalmente e disponibile a tempo pieno. Giovanni Loche, membro dello SBF, ha frequentato con successo il corso di biblioteconomia presso la Scuola di Biblioteconomia della Biblioteca Apostolica Vaticana e si accinge e rientrare a Gerusalemme.

6. Ufficio tecnico e informatico

E. Alliata continua ad aggiornare il CD Lib-Jer, Liber Jerosolymitanus. A provisional catalogue of Jerusalem ecclesiastical libraries, sulla base di otto biblioteche: SBF, EBAF, Biblioteca della CTS-S. Salvatore, Studio Teologico Salesiano, Sant’Anna dei Padri Bianchi, Pontifical Mission, Abbazia Benedettina della Dormizione, Abbazia di Latrun dei Trappisti.

Nel corso dell’anno grazie a Rosario Pierri, Segretario, e a E. Alliata è stato ampliato il sito web dello SBF con la cronaca degli avvenimenti e la descrizione fotografica e testuale delle escursioni presentata in tre lingue, italiano, inglese e spagnolo.

7. Attività archeologica

Durante l’estate si sono svolte campagne di scavo e di restauro sotto la direzione di Salvatore Loffreda a Cafarnao (Israele) e di M. Piccirillo al Monte Nebo e Um al-Rasas in Giordania.

C. Facoltà di Diritto Canonico

1. Facoltà

A luglio 2003 la Congregazione per l’Educazione Cattolica ha approvato l’adattamento degli Statuti della nostra Facoltà al decreto del 2 settembre 2002. Il decreto ha reso obbligatorio per i laici un ciclo propedeutico biennale prima dell’iscrizione al ciclo di licenza ed è entrato in vigore a ottobre del 2002. Inoltre è stato prolungato il ciclo di licenza a tre anni e introdotto lo studio obbligatorio della lingua latina in tutti e tre cicli.

Nel corso dell’anno accademico si è ridotto il numero degli studenti laici iscritti alla Facoltà, attualmente pari al 40% degli iscritti. Molti laici hanno chiesto informazioni nel periodo delle iscrizioni ma non hanno dato seguito alle loro richieste a causa dei cinque anni necessari anche ai laureati in giurisprudenza per il conseguimento del titolo di licenza.

Nell’aula “S. Antonio” si è tenuta la giornata di studio in occasione dei vent’anni dall’entrata in vigore del CIC/1983 e dei venticinque anni del pontificato di Giovanni Paolo II. La Giornata è stata organizzata in collaborazione con l’Istituto di Diritto Canonico presso l’Università di Potsdam e sotto il patrocinio della Consociatio Internationalis de Studio Iuris Canonici Promovendo. Relatori sono stati professori delle università di Bochum e di Monaco in Germania, dell’Università del Sacro Cuore di Milano nonché il nostro prof. David Jaeger. Ha presieduto il prof. Cesare Mirabelli, già Presidente della Corte Costituzionale italiana. Per lo svolgimento della Giornata è giunto un contributo da parte della Banca Popolare del Lazio. La prossima Giornata si terrà nel mese di marzo 2005 con le università di Potsdam e Monaco in Baviera. In omaggio a questa collaborazione il 12 febbraio 2004 il prof. Nikolaus Schöch è stato invitato a tenere presso l’Università di Monaco la solenne lezione di conclusione del semestre.

Dal 23 al 26 febbraio 2004 si sono tenute le lezioni pubbliche “La Custodia di Terra Santa: storia, architettura e diritto delle origini”, organizzate insieme alla Scuola Superiore di Studi Medievali e Francescani. Il relatore della nostra Facoltà è stato il prof. Priamo Etzi.

Infine, la nostra Facoltà ha inviato il prof. Heinz-Meinolf Stamm al congresso della Consociatio Internationalis de Studio Iuris Canonici promovendo tenutosi a Beirut dal 20 al 25 settembre 2004.

2. Studenti

Nello scorso anno accademico si sono iscritti 39 studenti: 10 frati minori, 1 passionista, 3 sacerdoti diocesani, 6 religiose e 19 laici, di cui 10 donne.

Al 1° ciclo erano iscritti 1 ordinario al 1° anno e 1 ordinario al 2° anno; al 2° ciclo, 4 ordinari al 1° anno, 10 ordinari al 2° anno nonché 2 straordinari e 2 fuori corso; al 3° ciclo, 9 ordinari al 1° anno e 10 fuori corso.

3 studenti hanno sostenuto l’esame di licenza a novembre, 2 a febbraio e 4 a giugno. 2 tesi dottorali sono state difese a novembre e 2 a giugno.

3. Professori

Nella Facoltà hanno avuto incarichi di docenza nove professori, di cui 3 stabili, 2 aggiunti e 4 invitati. 8 professori sono frati minori, uno è laico. Il prof. Jorge Horta è stato nominato Professore aggiunto e Segretario Generale dell’Ateneo. Il Ministro Provinciale della provincia di Campo Grande in Brasile ha accolto la richiesta del Ministro Generale affinché Moacyr Malaquías, già laureato in giurisprudenza e ora laureato in diritto canonico presso la nostra Facoltà, sia incorporato, nel secondo semestre del prossimo anno accademico, come docente presso la nostra Facoltà, una volta terminata la sua preparazione presso la Facoltà di Diritto Canonico e la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Navarra in Spagna.

Il Consiglio di Facoltà ha manifestato parere favorevole alla presentazione del prof. David Jaeger per la nomina a Professore aggiunto e ha concesso il “nulla osta” per l’avvio della procedura di promozione del prof. Nikolaus Schöch. Nel corso del secondo semestre, poi, ha insegnato come Professore invitato p. Pino Noto, che l’anno prossimo non terrà corsi ma sarà impegnato come correlatore di tesi dottorali.

Il prof. David Jaeger ha tenuto una relazione ai deputee chief of mission delle ambasciate europee e nordamericane a Roma e una relazione presso l’Istituto di Studi Americani a Roma nel corso di un convegno presieduto dal già Presidente del Consiglio dei Ministri Giuliano Amato. Il prof. Nikolaus Schöch è stato nominato membro del comitato scientifico dell’Istituto di Diritto Canonico presso l’Università di Potsdam in Germania. Il 30 luglio 2003 è stato nominato da papa Giovanni Paolo II Consultore presso la Congregazione per il Clero.

I professori della Facoltà hanno contribuito con articoli e recensioni a riviste, atti di convegni, dizionari, manuali e miscellanee, in Italia e all’estero. Inoltre hanno tenuto relazioni in varie parti del mondo. Notevole è la collaborazione in varie funzioni con i seguenti dicasteri della Sede Apostolica: Seconda Sezione della Segreteria di Stato; Congregazione per la Dottrina della Fede; Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti; Congregazione per il Clero; Congregazione per le Cause dei Santi; Congregazione per le Chiese Orientali; Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica; Rota Romana; Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi; Tribunale d’Appello di Roma, Tribunale Regionale del Lazio, Tribunale Regionale Etrusco, Tribunale Regionale di Benevento. Molti sono membri delle commissioni giuridiche della Curia Generale dei Frati Minori, di commissioni interfrancescane nonché di commissioni antepreparatorie per il prossimo capitolo generale.

D. Facoltà di Filosofia

1. Facoltà

Docenti e studenti della Facoltà di Filosofia si sono impegnati nello svolgimento regolare delle attività accademiche, a cominciare dai corsi che si sono tenuti secondo i programmi. Nei vari corsi e seminari dei tre cicli si è offerta agli studenti la possibilità di incontrare la ricchezza e varietà del pensiero umano così come sollecitato da Sapientia Christiana, non senza presentare nel contempo la sagace visione della tradizione francescana sull’uomo, il mondo e Dio, secondo la consolidata prassi del PAA, sempre particolarmente attenta alle problematiche attuali e e alle filosofie moderne e contemporanee. La programmazione ha potuto avvalersi delle ore del venerdì mattina, negli anni scorsi occupate dai corsi della Facoltà di Teologia

Nella mattinata del 6 maggio, in occasione della celebrazione del secondo centenario della morte di Immanuel Kant, nell’aula “S. Francesco” si è svolto l’Incontro di Studio della Facoltà, intitolato “Es ist gut”. In tale occasione il prof. Dario Antiseri (LUISS - PAA) ha tenuto una relazione su “Cattolici kantiani tedeschi al tempo di Kant”; il prof. José Antonio Merino (PAA) su “Kant e l’etica del suo tempo”; infine, il prof. Graziano Ripanti (Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” - PAA) su “Kant e la teologia”. Alla discussione della mattinata, insieme ai numerosi colleghi e studenti, hanno partecipato, prendendo la parola, il prof. Giuseppe Saponaro (Università degli Studi di Roma “La Sapienza”), studioso affermato di Kant, e il rappresentante per gli affari culturali dell’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania presso la Santa Sede, dr. Siegfried Michael Morgenstern.

In stretta collaborazione con il Gran Cancelliere e con il Rettore Magnifico è stata avviata la programmazione di una specializzazione psico-pedagogica nella Facoltà. La nuova specializzazione è stata attivata dal Senato Accademico nella riunione del 22 maggio 2004, secondo l’art. 4,2 degli Statuta. L’organizzazione è stata affidata al Decano e al Consiglio di Facoltà per l’anno accademico 2005-2006. Sarà ora necessario che il Senato richieda alla Congregazione la modifica degli Statuti, facendo riferimento a quanto già precedentemente approvato per l’Istituto Pedagogico. Al biennio di specializzazione collaboreranno ufficialmente la Cattedra di Psicologia Dinamica della Facoltà di Psicologia (Uno) de “La Sapienza” e l’Istituto Terapeutico Romano (ITER), che tiene da anni corsi di formazione per formatori presso l’Università Cattolica del S. Cuore “A. Gemelli” di Roma, specializzazione riconosciuta dal Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica.

2. Studenti

Rispetto all’anno accademico precedente, il numero complessivo degli studenti della Facoltà ha fatto registrare un incremento, da 58 a 69, di cui 34 iscritti al 1° ciclo, 19 al 2° e 16 al 3°.

Sono stati conseguiti 2 baccalaureato e 3 licenze e sono state pubblicate le “pars dissertationis” delle tesi dottorali di Ante Akrap e di Francesco Fiorentino. Quest’ultimo, elaborando la sua tesi dottorale secondo le precise indicazioni del moderatore e dei correlatori, ha pubblicato nella nostra collana “Medioevo” la monografia Gregorio da Rimini. Contingenza, futuro e scienza nel pensiero tardo-medievale. Al St. Bonaventure College di Lusaka sono stati conseguiti 21 baccalaureati.

3. Professori

Il giorno 11 maggio, nell’amarezza di studenti e colleghi, è morto Hermann Punsmann, professore straordinario di sociologia.

Nell’anno appena trascorso hanno intrapreso la docenza presso la Facoltà i proff. Cristóbal Solares, Arnaud Corbic, Agustín Hernández Vidales, Stefano Magazzini. Riguardo ai professori esterni e in considerazione dello sviluppo del secondo e del terzo ciclo vogliamo ricordare i nuovi “visiting professor” nella Facoltà: Dario Antiseri, Angela Ales Bello, Barbara Faes de Mottoni, Onorato Grassi e Raffaella Petrilli.

Il professor Cristóbal Solares è stato promosso aggiunto alla Cattedra di Psicologia.

Oltre alle molte partecipazioni a convegni, attività didattiche e iniziative culturali, vogliamo ricordare alcune pubblicazioni dei professori della Facoltà:

Corbic A., Camus, l’absurde, la révolte, l’amour, Éditions de l’Atelier, Paris, 2003.

Corbic A., L’Incroyance. Une chance pour la foi?, Labor et Fides, Genève, 2003.

Mascarenhas S., Emmanuel Levinas, Divyadaan Salesian Publication, Nashik, 2004.

Manual de Filosofia francescana, a cura di J. A. Merino-F. M. Fresneda, BAC, Madrid, 2004.

Merino J. A., Don Quijote y S. Francisco: dos locos necesarios, PPC, Madrid, 2003.

Ripanti G., Parola e tempo, Morcelliana, Brescia, 2004.

E. Scuola Superiore di Studi Medievali e Francescani

La SSSMF, sia in quanto corso organico al diploma, sia in quanto struttura accademica interdipartimentale di supporto alle tre facoltà della sede romana del PAA, ha espletato normalmente i corsi previsti dall’Annuario Accademico.

I corsi e i seminari sono stati frequentati da studenti ordinari di varie nazionalità nonché da studenti delle tre facoltà della sede romana del PAA e di altri atenei romani in numero, variabile di corso in corso, di 25. I corsi hanno offerto linee organiche di ricerca sia per la sezione latina che per quella bizantina. In particolare è stata curata la docenza di codicologia generale e speciale, paleografia medievale, critica testuale, latino medievale, filologia; paleografia e codicologia greca, liturgia bizantina, iconografia e iconologia bizantina, storia bizantina. Complessivamente nei corsi opzionali e nei seminari sono stati toccati argomenti di storia, teologia, filosofia e spiritualità ed è stata riservata un’attenzione specifica al lavoro testuale. In particolare, è stato assai curato lo studio del patrimonio culturale del francescanesimo.

I docenti che hanno insegnato nell’anno accademico sono stati: Rino Avesani, Paolo Vian, Fortunato Iozzelli, Josep Perarnau i Espelt, Gaetano Passarelli, Stefano Parenti, Ludovico Gatto, Antonis Fyrigos, Carlo Paolazzi, Paolo Garbini, Cesare Cenci e Alvaro Cacciotti.

L’andamento organico dei programmi e delle iniziative della Scuola è stato amministrato e curato dal Consiglio del Preside, di cui si sono tenute tre riunioni nel corso dell’anno accademico.

Un gruppo di studenti guidati dal prof. Marco Bartoli ha svolto un lavoro di trascrizione dei codici di Giovanni da Capestrano per conto dell’omonimo centro.

Il Preside, Alvaro Cacciotti, è stato nominato dal Ministero dei Beni Culturali membro del Comitato Nazionale per il V Centenario del Viaggio di Amerigo Vespucci e di quello per il centenario della morte di Marco Polo. La Scuola è apparsa tra gli enti patrocinatori della mostra “Verso un mondo nuovo. La scoperta dell’America come una nuova genesi” tenutasi presso la Biblioteca Nazionale Centrale dal 28 gennaio 2004 al 1° marzo 2004

Dal 10 all’11 ottobre 2003 la Scuola ha patrocinato insieme alle università di Friburgo, in Svizzera, del Sacro Cuore di Milano, di Bologna, di Udine e all’Istituto Storico dei Cappuccini di Roma un seminario di studio su “Metodi e temi della ricerca filologica e letteraria di Giovanni Pozzi” tenutosi a Lugano, in Svizzera.

Dal 20 al 22 novembre la Scuola ha promosso, ad Assisi, il convegno internazionale “Clara claris preaclara” e dal 4 al 5 dicembre 2004 il II Convegno di Greccio su “Santa Filippa Mareri”.

Dal 23 al 26 febbraio 2004, in collaborazione con la Facoltà di Diritto Canonico e la Facoltà di Scienze Bibliche e di Archeologia, si è svolto un ciclo di lezioni pubbliche su “La Custodia francescana di Terra Santa. Storia, architettura e diritto delle origini”.

Il 26 marzo 2004 è stato presentato il volume di Grado G. Merlo Nel nome di san Francesco, pubblicato dalle Editrici Francescane Riunite di Padova.

Dal 7 all’8 maggio 2004 la Scuola, in collaborazione con la Provincia dei Frati Minori d’Abruzzo e Frate Francesco, rivista di cultura francescana, ha organizzato all’Aquila il convegno sul “V Centenario della morte dei beati Bernardino da Fossa, Vincenzo dell’Aquila, Timoteo da Monticchio”.

Il 14 maggio 2004 si è svolto presso la Biblioteca del PAA il III Incontro del Centro Italiano di Lullismo “E. W. Platzeck”, in collaborazione con Oltre il Chiostro, Centro Francescano di Cultura di Napoli.

Il 20 maggio 2004, in collaborazione con i Frati Editori di Quaracchi, è stato presentato Supplementum (1378-1484) ad Bullarium franciscanum, a cura di p. Cesare Cenci.

Nella collana “Medioevo” delle Edizioni Antonianum sono stati pubblicati: Joyce Mapelli F., L’amministrazione francescana di Inghilterra e Francia. Personale di governo e strutture dell’Ordine fino al Concilio di Vienne, Batllori M., Il Lullismo in Italia; Fiorentino F., Gregorio da Rimini. Contingenza, futuro e scienza nel pensiero tardo-medievale; Bonaventura da Bagnoregio, Questioni disputate della Scienza di Cristo, a cura di F. Martinez Fresneda. La Scuola comparirà come coeditrice del primo volume dell’opera omnia di Arnaldo da Villanova insieme alla Facoltà di Teologia di Catalunya e all’Istituto di Studi Catalani di Barcellona, in Spagna.

La Scuola ha ricevuto un considerevole numero di libri destinati al settore CIL della Biblioteca del PAA. Tra i donatori va menzionato il prof. Sugranyes de Franch. La Postulazione della Provincia Romana ha donato alcuni processi di canonizzazione numerati.

La Scuola ha pure offerto una consulenza per la sceneggiatura di un film promossa da Progetto Immagine sul Natale di Greccio.

Sono stati concessi alla casa editrice Ultreya i diritti di riproduzione dello studio di Luigi Pellegrini sul codice 338 della Biblioteca di Assisi pubblicato nel primo volume della miscellanea in onore di fr. Cesare Cenci Revirescunt chartae codices documenta textus in vista della publicazione in fac simile del suddetto codice.

Oltre il Chiostro, Centro Francescano di Cultura, e la Provincia di Trento dei Frati Minori si sono distinti per la generosità con la quale hanno finanziato alcune attività scientifiche della Scuola.

La Scuola continua la collaborazione alla nuova serie della rivista semestrale di cultura francescana “Frate Francesco” della Provincia Romana dei Frati Minori. La Scuola compare nel comitato d’onore della nuova rivista di paleografia “Litterae caelestes”.

Infine, si registrano iniziative e contatti di fattiva collaborazione non menzionati in questa relazione con la FIDEM, con l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma, con la LUMSA di Roma, con la Facoltà di Teologia di Barcellona, in Spagna, con l’Università di Dresda, in Germania, con la Società Internazionale di Studi Francescani, con il Centro Interuniversitario di Studi Francescani di Assisi, con l’Università di Chieti, con l’Istituto Teologico di Assisi, con la St. Bonavunture University di New York, negli U.S.A. e con alcune province OFM. Assai frequente la collaborazione e lo scambio con gli Editori di Quaracchi.

F. Istituto Superiore di Scienze Religiose “Redemptor Hominis” (ISSR)

Nell’anno accademico appena concluso il numero degli iscritti non ha subito un significativo incremento: gli studenti ordinari immatricolati nel corso dell’anno sono stati 6 e il numero complessivo degli studenti iscritti ai corsi dell’Istituto è stato di 51. Sono state presentate 5 tesi.

Nel mese di novembre è stato notificato dalla cancelleria del Vescovo di Velletri il decreto di chiusura dell’Istituto di Scienze Religiose “Mons. Giuseppe Centra”, sede collegata al nostro Istituto.

La sede distaccata di Benevento continua ottimamente la sua collaborazione con la nostra sede e presenta una situazione globale molto positiva, sia per il buon numero di studenti iscritti, sia per l’ottimo impegno nell’attività accademica.

Si sono conclusi i lavori della Commissione per la Revisione degli Indirizzi, il cui progetto, approvato il 22 novembre dal Consiglio di Facoltà, conserva gli indirizzi indicati negli Statuti ma definisce all’interno degli stessi percorsi formativi differenziati che consentono piani di studio più specializzati. La caratterizzazione dei percorsi formativi è stata pensata anche in modo da aprire l’offerta agli studenti extra-curricolari interessati a un approfondimento e a un aggiornamento della formazione teologica e pastorale - catechisti, animatori di comunità, educatori e formatori.

Le modalità di attuazione dei percorsi formativi, già operativi dall’anno accademico 2004-2005, sono state presentate all’Assemblea delle Superiore Generali delle Congregazioni Francescane (MOREFRA) il 2 aprile ad Assisi.

L’attività di revisione degli indirizzi e di programmazione dei percorsi formativi ha richiesto all’Istituto il contatto con nuovi docenti specializzati: nel prossimo anno accademico entreranno a far parte dell’organico i proff. Marcello Badalamenti, a cui sarà affidato il corso di Teologia della vita consacrata, Massimiliano Michielan, Psicologia dello sviluppo morale, Giampaolo Masotti, Educazione ai media. Inoltre, nell’ambito dell’indirizzo catechetico-ministeriale, riattivato a partire dall’anno accademico 2004-2005, è stata invitata a tenere il corso di Catechetica la prof.ssa Roberta Arcaro.

È stata ultimata la stampa degli Atti del Seminario Interdisciplinare “Lo studio delle Scienze Religiose in un mondo che cambia”, celebrato in occasione del ventennale di fondazione dell’Istituto nel maggio 2003. Il volume rappresenta un contributo significativo per il rilancio dell’Istituto stesso.

Infine, nel corso dell’anno l’Istituto ha organizzato due corsi di aggiornamento e di formazione. Il primo si è tenuto nel mese di novembre sul tema “Figure di donne nella Scrittura”, il secondo nel mese di marzo sul tema “I testi del Servo Sofferente”. Entrambi i corsi, riconosciuti dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ai fini dell’aggiornamento degli insegnanti di religione, sono stati diretti dalla prof.ssa Agnes Linder e hanno registrato una media di 115 iscritti.

II. Professori

I nuovi professori dell’anno accademico 2003-2004 sono stati:

Ales Bello Angela, Italia, laica, Facoltà di Filosofia

Antiseri Dario, Italia, laico, Facoltà di Filosofia

Casalini Nello, Italia, ofm, Facoltà di Teologia

Corbic Arnaud, Francia, ofm, Facoltà di Filosofia

Costa Maurizio, Italia, sj, Facoltà di Teologia

Crasta Patrick Maxim, India, ofmcap, Facoltà di Teologia

De Almeida Silva José Carlos, Brasile, laico, Facoltà di Filosofia

De Luca Stefano, Italia, ofm, Facoltà di Teologia

Defraia Stefano, Italia, ofmcap, Facoltà di Teologia

Feaver Ignatius, Canadà, ofmcap, Facoltà di Teologia

Flood David, Usa, ofm, Scuola Superiore di Studi Medievali e Francescani

Genovese Armando, Italia, laico, Facoltà di Teologia

Hernandez Agustin, Messico, ofm, Facoltà di Filosofia

Jelecevic Miro, Bosnia Erzegovina, ofm, Istituto Superiore di Scienze Religiose

Linder Agnes, Ungheria, laica, Facoltà di Teologia

Maio Maria Teresa, Aregentina, laica, Facoltà di Teologia

Noto Giuseppe, Italia, ofm, Facoltà di Diritto Canonico

Paczkowski Celestino, Polonia, ofm, Facoltà di Teologia

Petrilli Raffaella, Italia, laica, Facoltà di Filosofia

Pieraccioni Paola, Italia, sfa, Istituto Superiore di Scienze Religiose

Rodulfo Sanchez Omar Dario, Venezuela, ofmcap, Facoltà di Teologia

Sanz Montes Jesus, Spagna, ofm, Facoltà di Teologia

Sardelli Marcello, Italia, ofm, Facoltà di Filosofia

III. Studenti

A. Facoltà di Teologia

 

1. al Baccalaureato

45

2. alla Licenza

62

3. al Dottorato

16

4. al grado di Magistero

32

5. ai Diplomi

42

6. Fuori corso

68

7. Straordinari

13

8. Uditori

26

Totale

304

B. Facoltà di Scienze Bibliche e Archeologia

 

1. al Baccalaureato

53

2. alla Licenza

30

3. al Dottorato

13

4. al Diploma

4

5. Straordinari

26

6. Uditori

8

Totale

134

C. Facoltà di Diritto Canonico

 

1. al Ciclo Propedeutico

2

2. alla Licenza

14

3. al Dottorato

9

4. Fuori corso

12

5. Straordinari

2

Totale

39

 


 

D. Facoltà di Filosofia

 

1. al Baccalaureato

28

2. alla Licenza

15

3. al Dottorato

7

4. Fuori corso

12

5. Straordinari

7

Totale

69

E. Scuola Superiore di Studi Medievali e Francescani

 

1. Ordinari

9

2. Fuori corso

2

3. Straordinari

2

4. Uditori

1

Totale

14

F. Statistiche per continente (sede romana)

 

1. Africa

45

2. Americhe

82

3. Asia

70

4. Europa

228

5. Oceania

1

G. Dati statistici totali

 

Sede romana

426

Sede gerosolimitana

134

Istituto di Studi Ecumenici

54

Studi affiliati

701

Sede distaccata – Benevento

144

Totale

1.459

IV. Gradi accademici

A. Baccalaureato

 

1. In teologia

 

a. Sede romana

21

b. Sede gerosolimitana

12

2. In filosofia

2

B. Licenza

 

1. In telogia

 

a. Teologia biblica

4

b. Dommatica

4

c. Spiritualità

25

d. Studi ecumenici

3

2. In scienze bibliche e archeologia

4

3. In diritto canonico

9

4. In filosofia

3

C. Dottorato

 

1. In teologia

 

a. Teologia biblica

1

b. Dommatica

1

c. Spiritualità

3

d. Studi ecumenici

--

2. In scienze bibliche e archeologia

1

3. In diritto canonico

4

4. In filosofia

1

D. Tesi pubblicate

 

1. In teologia

 

a. Teologia biblica

--

b. Dommatica

2

c. Spiritualità

1

d. Studi ecumenici

--

2. In Scienze Bibliche e Archeologia

--

3. In diritto canonico

5

4. In filosofia

2

E. Magistero in scienze religiose

 

Sede Romana

5

Benevento

16

F. Diplomi vari

 

1. Formazione biblica

3

2. SSSMF

4

3. Spiritualità Francescana

7

4. CEI - Roma

1

5. Cultura religiosa

1

V. Studi affiliati

Il numero complessivo degli studenti iscritti negli undici studi affiliati è stato di 701, così ripartito:

 

Bologna

52

Venezia

30

Verona

36

Milano

21

Bari

64

Benevento

51

Lusaka – St. Bonaventure

102

Tokio – St. Anthony

10

Murcia – Instituto Teológico

96

Buenos Aires - Fray Luis Bolaños

102

Kolwezi - Bx. Jean XXIII

137

Sede distaccata dell’ISSR

Benevento

144

Il numero degli studenti che hanno ottenuto il grado accademico di baccalaureato in teologia e in filosofia è stato di 83, così suddiviso:

 

Bologna

6

Venezia

4

Verona

12

Milano

3

Bari

5

Benevento

9

Lusaka - St. Bonaventure

21

Tokio - St. Anthony

--

Murcia - Instituto Teológico

5

Buenos Aires - Fray Luis Bolaños

--

Kolwezi - Bx. Jean XXIII

18

VI. Commissione per la Ricerca

La Commissione per la Ricerca, di recente istituzione, ha svolto un ottimo lavoro nell’animazione interdisciplinare della ricerca accademica.

VII. Ufficio Informatico

Il processo di modernizzazione e di informatizzazione delle strutture dell’A-teneo continua con successo grazie all’impegno del prof. Martín Carbajo, Direttore dell’Ufficio Informatico (e docente di morale!). 

Il primo passo compiuto dall’Ufficio Informatico è stato dare accesso a Internet, mediante connessione ADSL, e alle trasmissioni satellitari in tutte le stanze dei professori, nell’ambito di un progetto riguardante tutta la casa matrice. Contemporaneamente è proseguito l’aggiornamento dei software e delle attrezzature informatiche di uso personale.  Le innovazioni sono state accompagnate da un lavoro di promozione dei nuovi strumenti: tutti i professori  sono stati invitati a partecipare a riunioni nelle quali sono stati mostrati i possibili usi delle risorse disponibili.

Gli alunni, da un lato hanno accolto positivamente lo sforzo compiuto dal corpo docente per l’utilizzo delle nuove tecnologie nell’insegnamento, dall’altro hanno usato attivamente l’aula dotata di computer, stampanti, scanner e connessione ADSL messa a loro disposizione, facendo talvolta ricorso ai mezzi audiovisivi per la presentazione dei lavori svolti.  

A seguito di questo processo innovativo il PAA dispone di quattro aule multimediali, le aule A, 3, 4, 5, in attesa che siano completati i lavori nell’aula 6 e in quella del Senato Accademico. Le aule sono dotate di computer da tavolo, videoregistratore, lettore DVD, videoproiettore e sistema di amplicazione dolby-sorround. Inoltre, in tre di esse è disponibile l’accesso a Internet, mediante connessione ADSL, e alle trasmissioni via satellite.

Inoltre, l’Ufficio Informatico in caso di necessità può mettere a disposizione dei docenti un videoproiettore portatile utilizzabile in qualsiasi aula dell’Ateneo.

La Segreteria è stata dotata degli strumenti per la stampa delle tessere magnetiche che a breve saranno rilasciate ai docenti e agli studenti dell’Ateneo in sostituzione di quelle cartacee. Inoltre, grazie all’acquisto di una nuova stampante a getto d’inchiostro sono diminuiti i tempi di attesa per la consegna dei diplomi che possono ora essere stampati in sede. 

La Biblioteca è stata provvista di un nuovo cablaggio e di nuovi computer al fine di consentire l’accesso alla rete Urbe mediante il software Amicus.

VIII. Biblioteca (sede romana)

L’attività della Biblioteca prosegue alla luce dei moderni criteri imposti con acume dal Direttore, p. Marcello Sardelli.

Il patrimonio complessivo ammonta a più di 450.000 documenti, ripartiti, sulla base di una stima e non di una precisa contabilizzazione, tra 220000 monografie moderne, 30000 monografie antiche, 100000 annate di periodici, 70000 tesi di laurea e 50 cd-rom. Dei molti metri lineari di scaffalature, il 90% è ormai occupato: pertanto, si registrano casi di particolare sofferenza, soprattutto nello spazio del deposito.

La biblioteca prevede una collocazione dei volumi di tipo misto:  il 35% del patrimonio è consultabile a scaffale aperto; il restante 65% è accessibile con l’ausilio degli addetti di sala - il tempo di attesa è stimato intorno ai 15 minuti.

Il prestito dei volumi, concesso ai professori e agli studenti interni ed esterni, ha una durata di sette giorni, rinnovabile. Si stima che nell’anno accademico 2003-04 siano stati  effettuati circa 1200 prestiti. La Biblioteca ha anche avviato il servizio di prestito interbibliotecario e quello di document delivery, ovvero l’invio dei documenti, originali o copie, agli utenti che non possono raggiungere fisicamente la biblioteca.

Da ottobre la Biblioteca si è dotata del nuovo software Amicus per la consultazione del catalogo delle biblioteche aderenti alla rete informatica URBE. Gli utenti della Biblioteca hanno accesso al catalogo, e a Internet, attraverso quattro postazioni informatiche.

Infine, la Biblioteca ha ospitato il 2° incontro del Centro Italiano di Lullismo e, nell’ambito della rassegna “Autori in biblioteca”, ha promosso la presentazione del volume Lessico concordanziale del Nuovo Testamento siriano di M. Pazzini.

IX. Amministrazione economica

L’Economato funziona ormai in modo soddisfacente, grazie allo spirito di sacrificio dell’Economo, p. Augusto Micangeli, e della sig.ra Laura Biaggi e alla consulenza del commercialista dr. Fabio Antonelli.

La gestione economica dell’Ateneo è stata condotta, su esplicito volere del Rettore, in modo collegiale, in stretta collaborazione con il Consiglio Allargato del Rettore e la Commissione Economica. Quest’ultima, composta dall’Economo e dai pp. J. Horta Espinoza e M. Carbajo, ha presieduto alla preparazione e alla verifica periodica dell’attuazione del bilancio preventivo.

L’economo si è avvalso dell’aiuto del commercialista dr. F. Antonelli, per la gestione fiscale e contributiva, e dell’apporto della sig.ra Laura Biaggi, per la gestione delle edizioni.

Inoltre, l’Ufficio ha profuso un notevole impegno per l’adeguamento delle strutture dell’Ateneo, con la ristrutturazione di alcune aule e il completamento del piano di segnalazione degli impianti di emergenza e delle vie di esodo.

X. Segreteria

Una parola speciale va riservata, sempre e doverosamente, all’Ufficio di Segreteria, nelle persone del Direttore, p. Giulio Barocco, e del dott. Valeriano Fiori, che con la loro competenza e dedizione completano la galleria dei “piccoli grandi eroi” del PAA.

I membri della Segreteria, oltre a offrire con competenza il servizio richiesto, hanno provveduto a ristrutturare gli arredi dell’ufficio, ora più accogliente, e a modificare l’aspetto grafico dei diplomi rilasciati dall’Ateneo come stabilito dal Senato Accademico.

XI. Edizioni

Nell’ano accademico trascorso sono stati pubblicati i seguenti volumi:

Auletta G., Introduzione alla logica, 2a ed., Biblioteca - Manualia, Roma, 2004.

Batllori M., Il Lullismo in Italia. Tentativo di sintesi, Medioevo, Roma, 2004.

Fiorentino F., Gregorio da Rimini. Contingenza, futuro e scienza nel pensiero tardo-medievale, Medioevo, Roma, 2004.

Garuti A., Il mistero della Chiesa. Manuale di ecclesiologia, Biblioteca - Manualia, Roma 2004.

Horta J., Perseveranza e misericordia. Due risposte alla crisi di un religioso chierico, Bibliotheca, Roma, 2003.

Luna O., La encarnación y la pasión de Jesucristo en los sermones de San Antonio de Padua, Studia Antoniana, Roma, 2003.

Mapelli F.J,. L’amministrazione francescana di Inghilterra e Francia. Personale di governo e strutture dell’Ordine fino al Concilio di Vienne (1311), Medioevo, Roma, 2003.

Tammaro C., La posizione giuridica dei fedeli laici nelle prelature personali, Studia Antoniana, Roma, 2004.

Conclusione

Con questo discorso ho cercato di lumeggiare l’immagine attuale del PAA, un’immagine in fieri, che, come tutte le cose che vanno costruendosi, si presenta qua incompleta, là acerba, ma nell’insieme è una creatura viva. Noi che siamo “professionisti” della fede, dobbiamo esercitarne molta per accompagnare il cammino complesso di questa istituzione. Ma, appunto, bisogna credere in essa nella sua totalità: non bisogna fermarsi a contemplarne solo certi traguardi provvisori né, al contrario, ci si deve bloccare agli aspetti d’incompiutezza e di disagio. Il PAA ha bisogno di essere creduto e difeso da una fede adulta che sa che la vita è cammino mai terminato. Non è ora il momento o la sede per affrontare la costellazione di problemi  prossimi, ma soprattutto remoti che talora minacciano la nostra istituzione. In quest’atmosfera di congedo deve bastare l’affermazione che l’Antonianum siamo noi e che quando si parla del PAA si parla di noi, ma essendo noi frati francescani, si parla anche dello stato intellettuale e spirituale dell’Ordine e del movimento francescano. Io devo ringraziare tutti coloro che mi hanno affidato il compito di Rettore in questi sei anni e che sono quasi tutti qui presenti, perché mi hanno offerto l’opportunità di servire meglio l’Ordine e l’Ordine così come si riflette nel PAA; e ho potuto servire meglio perché ho conosciuto meglio. È vero che, come dice il Qoelet, la conoscenza è sofferenza, e Dio solo sa quanto sia stato difficile e impervio il cammino di questi sei anni, ma, come per la donna che partorisce, dopo le doglie c’è la gioia di aver contribuito alla nascita di qualcosa d’importante. Di questo ringrazio però tutta la comunità accademica, professori, studenti e funzionari, oltre naturalmente le autorità dell’Ordine, perché è con loro che ho potuto traghettare la nave del PAA in questo breve tratto della sua storia.



 
 
 
 
 
 
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